Close Menu
The Running ClubThe Running Club
  • Home
  • Recensioni
  • Scarpe
    • Adidas
    • Altra
    • Asics
    • Brooks
    • Diadora
    • Hoka
    • Kiprun
    • Mizuno
    • New Balance
    • Nike
    • NNormal
    • On
    • Puma
    • Salomon
    • Saucony
    • Topo
    • Under Armour
  • News
  • Allenamenti
  • Alimentazione
  • Gare
    • 5-10km su strada
    • Mezza maratona
    • Maratona e Ultra
    • Pista
    • Trail running
  • Sportwatch
  • Eventi
  • Trova la tua scarpa
I più popolari

Che fine ha fatto Sifan Hassan?

28 Luglio 2025

Brooks Ghost 17: più morbida, sempre affidabile. La recensione dopo 150 km di corsa

28 Luglio 2025

Sorato Shimizu, a 16 anni record mondiale Under 18 nei 100 metri con un clamoroso 10 secondi netti

27 Luglio 2025
Facebook X (Twitter) Instagram TikTok YouTube RSS
Trending
  • Che fine ha fatto Sifan Hassan?
  • Brooks Ghost 17: più morbida, sempre affidabile. La recensione dopo 150 km di corsa
  • Sorato Shimizu, a 16 anni record mondiale Under 18 nei 100 metri con un clamoroso 10 secondi netti
  • Ancora Federico Riva: nuovo record italiano sul miglio a Berlino
  • “Final Finishers”, un altro modo di raccontare la maratona
  • Yeman Crippa nella storia: trionfo italiano al 99° Giro di Castelbuono
  • Anteprima New Balance FuelCell SC Elite v5: la super scarpa da gara di NB cambia ancora pelle
  • Asics Metaspeed Sky Tokyo: la super scarpa da gara che cambia le regole
Facebook Instagram YouTube RSS LinkedIn Telegram
The Running ClubThe Running Club
  • Home
  • Recensioni
  • Scarpe
    • Adidas
    • Altra
    • Asics
    • Brooks
    • Diadora
    • Hoka
    • Kiprun
    • Mizuno
    • New Balance
    • Nike
    • NNormal
    • On
    • Puma
    • Salomon
    • Saucony
    • Topo
    • Under Armour
  • News
  • Allenamenti

    Allenamento d’estate: corsa sulla sabbia in spiaggia. Come fare e perché…

    24 Luglio 2025

    Corsa in discesa: perché ogni runner dovrebbe (sempre) allenarla

    18 Luglio 2025

    Allenarsi e correre la sera: il momento perfetto per corpo e mente

    16 Luglio 2025

    Gli effetti del caldo sulla corsa: come e quanto le alte temperature influenzano le prestazioni

    12 Luglio 2025

    Project 2: la sfida di Antonio verso la prima mezza maratona sotto le 2 ore

    10 Luglio 2025
  • Alimentazione
  • Gare
    1. 5-10km su strada
    2. Mezza maratona
    3. Maratona e Ultra
    4. Pista
    5. Trail running
    6. View All

    Yeman Crippa nella storia: trionfo italiano al 99° Giro di Castelbuono

    26 Luglio 2025

    Torna il Giro Podistico di Castelbuono, la corsa su strada più antica d’Europa

    19 Luglio 2025

    Europei a squadre: terzo posto nella seconda giornata a Madrid. Battocletti regina d’Europa, bene Pernici e Biasutti

    27 Giugno 2025

    Svista mondiale: record del mondo sui 10K per Yomif Kejelcha

    19 Febbraio 2025

    Project 2: la sfida di Antonio verso la prima mezza maratona sotto le 2 ore

    10 Luglio 2025

    La Mezza maratona d’Italia e la nuova super scarpa di Brooks: un weekend di corsa

    2 Aprile 2025

    Gideon Rop e Ludwina Chepnegetich vincono la 50° RomaOstia

    2 Marzo 2025

    Jacob Kiplimo, è lui il numero uno! Doppio record del mondo alla mezza maratona di Barcellona

    16 Febbraio 2025

    Due nuovi record mondiali sulle 48 ore: Matthieu Bonne e Patrycja Bereznowska entrano nella storia dell’ultramaratona

    7 Giugno 2025

    Corre 500 ultramaratone in 500 giorni, il record di Shannon-Leigh Litt

    3 Giugno 2025

    Marco Matteazzi ha corso 100 maratone in 100 giorni contro il bullismo

    28 Maggio 2025

    Alessio Milani al debutto vince la 50ª Cento Chilometri del Passatore. Ilaria Bergaglio prima tra le donne

    25 Maggio 2025

    Ancora Federico Riva: nuovo record italiano sul miglio a Berlino

    27 Luglio 2025

    Francesco Pernici: il futuro dell’atletica italiana passa dagli 800 metri

    20 Luglio 2025

    Finalmente Marta Zenoni! Record italiano nel miglio a Londra

    19 Luglio 2025

    Eugene terra di record mondiali: Chebet prima donna sotto i 14 minuti nei 5000, Kipyegon si supera nei 1500 metri

    6 Luglio 2025

    Fuji Lite 6 e Fujispeed 4, la nuova frontiera del trail running di Asics

    13 Luglio 2025

    Altra Olympus 275: la nuova regina del trail con anima in Kevlar

    12 Luglio 2025

    NNormal Kjerag Brut, affidabilità estrema su ogni terreno

    5 Marzo 2025

    La nuova gamma The North Face: Summit Vectiv Pro 4 (con doppia piastra), Summit Vectiv Sky 2, Enduris 4 e Infinite 3

    31 Gennaio 2025

    Ancora Federico Riva: nuovo record italiano sul miglio a Berlino

    27 Luglio 2025

    Yeman Crippa nella storia: trionfo italiano al 99° Giro di Castelbuono

    26 Luglio 2025

    Francesco Pernici: il futuro dell’atletica italiana passa dagli 800 metri

    20 Luglio 2025

    Finalmente Marta Zenoni! Record italiano nel miglio a Londra

    19 Luglio 2025
  • Sportwatch
  • Eventi
  • Trova la tua scarpa
The Running ClubThe Running Club
Home » Nike Vaporfly 4: cambia tutto (e per fortuna!)
Scarpe

Nike Vaporfly 4: cambia tutto (e per fortuna!)

Andrea SoffientiniBy Andrea Soffientini31 Marzo 2025
Riassumi con ChatGPT

Nel 2023 debuttava sul mercato Nike Vaporfly 3, forse il mio più grande abbaglio da quando testo scarpe. La smania di provarle e l’hype che c’era dietro quella che era considerata la scarpa più veloce sul mercato mi hanno portato a scrivere una recensione fin troppo entusiasta. La verità? Era una buona scarpa, ma aveva perso la sua anima di racing shoe aggressiva, diventando più docile e accessibile a un pubblico più ampio. Il problema principale, oltre all’indurimento della schiuma, è stato la riduzione dell’angolo della piastra, che ha reso la scarpa meno reattiva.

Con la nuova Vaporfly 4, da pochi giorni in commercio, tutto cambia, e per testarla a fondo l’ho provata in quattro allenamenti: una corsa media di 12 km, ripetute sui 1000 metri, un variato e ripetute brevi, con ritmi compresi tra 3’15” min/km e 2’50” min/km. Per un’analisi sui ritmi più lenti, attenderò il parere di altri tester e una valutazione più approfondita.

Battistrada: 8

Già dal battistrada si notano grandi cambiamenti. La nuova copertura in gomma, relativamente morbida, garantisce un’ottima trazione e un buon comfort. L’effetto waffle, ovvero l’ammortizzazione data dal disegno della suola, è ancora presente e forse ancora più efficace rispetto al modello precedente. Ricorda molto la prima e la seconda versione della Vaporfly.

Intersuola: 8

Realizzata in ZoomX a doppia intensità: più morbida e confortevole nella parte superiore, mentre la parte inferiore rimane invariata rispetto alla Vaporfly 3 e all’Alphafly. La piastra in fibra di carbonio Flyplate ora ha un’inclinazione di 20 gradi, rispetto ai 15 della versione precedente. Le geometrie cambiano radicalmente: da 40 mm nel tallone e 22 mm nell’avampiede si passa a 35 mm e 29 mm, con un drop ridotto a 6 mm:

Questo importante cambiamento nelle quote, unito all’angolo della piastra, cambiano la risposta rispetto al modello Vaporfly 3: ora abbiamo una scarpa più aggressiva e in grado di spingere, ideale per le distanze più brevi ma probabilmente non così tanto consigliabile quando le distanze si allungano.

Tomaia: 8

Realizzata in mesh ingegnerizzato, combina elementi della prima e seconda versione. La calzata è perfetta, avvolgendo il piede per una sensazione di unità con la scarpa. Presenta rinforzi sulla punta e sui lati per una maggiore resistenza. Dal punto di vista estetico, però, non mi entusiasma: appare un po’ economica come fattura, anche se si tratta solo di una impressione visiva.

Upper: 9

Nike ha innovato ulteriormente i lacci, introducendo una versione elasticizzata che permette alla scarpa di adattarsi meglio al piede senza stringere eccessivamente. I lacci delle precedenti versioni erano già un riferimento quanto a costruzione e questi, se possibile, li hanno ulteriormente migliorati.

La linguetta, sebbene priva di imbottitura, copre perfettamente il collo del piede senza spostarsi. Il tallone è rinforzato con una conchiglia stabilizzante, utile soprattutto nelle curve secche e nei rilanci delle gare più brevi. La presenza di abbondante schiuma protegge il piede dagli sfregamenti ed è molto piacevole. In sintesi, un upper racing molto ben fatto.

Peso: 9,5

Alleggerita di 20 grammi rispetto alla versione precedente, grazie alla riduzione dell’altezza e a un tallone più smussato: nel mio numero US9,5 ho misurato 175 grammi di peso. Attualmente è la scarpa racing con piastra in carbonio più leggera sul mercato, seconda solo alla Adidas Adios Pro Evo. che ha però un posizionamento di prezzo molto differente oltre ad una disponibilità sul mercato decisamente limitata.

Comfort: 6,5

Si tratta del punto più critico della scarpa. Essendo un modello da gara, il comfort non è prioritario, ma l’altezza ridotta dell’intersuola penalizza la protezione e l’ammortizzazione generale rispetto ad altre scarpe racing della stessa categoria. Detto questo, la calzata rimane piacevole e ben progettata.

Reattività: 9

Se la Vaporfly 3 era diventata meno estrema rispetto ai due modelli che l’hanno preceduta, con questa versione si torna a spingere forte. L’angolo della piastra più accentuato e il drop ridotto rendono la scarpa ideale per distanze più brevi, dove serve maggiore esplosività. Lo spessore complessivo dell’intersuola in ZoomX non la rendono invece una scelta ideale per le distanze più lunghe, sia maratona che mezza maratona. La segmentazione di prodotto di casa Nike, del resto, lo indica chiaramente: per quelle distanze la scarpa di riferimento rimane la Alphafly 3.

Durata massima stimata: 7

Vaporfly 4 ritorna ad essere una scarpa più estrema e per questo motivo ritengo che la durata si attesterà sui 300-350 km, così come era per le prime super shoes. Continuerò a testarla per verificarne la soglia di cedimento e fornire aggiornamenti in un prossimo articolo. Resta valida l’indicazione generale che dopo un iniziale utilizzo in gara, per una percorenza che può essere per l’appunto di circa 300km, può essere convertita ad una seconda vita come scarpa per gli allenamenti di qualità più veloci.

Rapporto qualità/prezzo 8

Il prezzo di listino rimane invariato rispetto a quello delle Vaporfly 3, pari a 260€: si tratta di una cifra che le posiziona nella fascia medio-bassa delle scarpe con piastra, per quanto si tratti di un costo tutt’altro che contenuto in assoluto.

Voto finale: 8

Nike ha fatto una scelta a mio avviso intelligente con le nuove Vaporfly 4, delineando in modo chiaro la sua gamma:

  • Alphafly per maratone e mezze;
  • Vaporfly per 10 km e distanze più brevi;
  • Streakfly 2, più estrema, per atleti d’élite.

Consiglio la nuova Vaporfly agli atleti che vogliano gareggiare su distanze inferiori alla mezza maratona o a chi cerca una scarpa reattiva per allenamenti impegnativi. È decisamente migliorata rispetto al modello precedente, tornando a essere un riferimento nel segmento delle scarpe da gara. Adatta anche ad atleti più pesanti e a chi ha un appoggio neutro o una leggera pronazione.

Nike Vaporfly 4

Nike Vaporfly 4

Scarpa per le gare

E per le maratone? La riduzione nello spessore dell’intersuola e la geometria cambiata non rendono queste scarpe ideali per i 42km e 195 metri della maratona, ma è la stessa Nike del resto a indicarlo affiancando questa scarpa al modello Alphafly 3 che è decisamente pensata per offrire il meglio quando la distanza si allunga considerevolmente.

Nike Vaporfly vaporfly 4 ZoomX
Share. Facebook Twitter WhatsApp Email
Previous ArticleMade in Italy, il mondo della corsa Diadora
Next Article La scarpa segreta per la Milano Marathon
Andrea Soffientini
  • Website
  • Facebook
  • Instagram

Allenatore, insegnante e bevitore di birra artigianale e Campari. Amo gli sport in generale in particolare la pallacanestro che ho praticato per anni con scarsissimi risultati. Amo l'atletica leggera in toto perché è uno sport di fatica e sacrifici ma che sono sempre ampiamente ripagati - Misure: altezza 175cm, peso 65kg, scarpe US9,5/EU43/27,5cm. Velocità riferimento sui 10K: 3'00" al km.

Post Correlati

Brooks Ghost 17: più morbida, sempre affidabile. La recensione dopo 150 km di corsa

28 Luglio 2025

Anteprima New Balance FuelCell SC Elite v5: la super scarpa da gara di NB cambia ancora pelle

26 Luglio 2025

Asics Metaspeed Sky Tokyo: la super scarpa da gara che cambia le regole

25 Luglio 2025
Seguici su
  • Facebook
  • Instagram
  • YouTube
  • Strava
  • Feed RSS
  • LinkedIn
  • Telegram

Non perderti

Che fine ha fatto Sifan Hassan?

Redazione28 Luglio 2025 News

Durante il Novuna London Athletics Meet del 19 luglio, Sifan Hassan, attesa protagonista nel miglio, si è ritirata all’ultimo momento per motivi precauzionali legati alla sua condizione fisica. Reduce da una primavera intensa e da un terzo posto alla Maratona di Londra, l’atleta olandese ha preferito non rischiare in vista dei Mondiali di settembre.

Brooks Ghost 17: più morbida, sempre affidabile. La recensione dopo 150 km di corsa

28 Luglio 2025

Sorato Shimizu, a 16 anni record mondiale Under 18 nei 100 metri con un clamoroso 10 secondi netti

27 Luglio 2025

Ancora Federico Riva: nuovo record italiano sul miglio a Berlino

27 Luglio 2025
Facebook Instagram YouTube LinkedIn Telegram
  • Home
  • I nostri autori
  • Redazione
  • PROTOCOLLI TEST SCARPE
  • Contattaci
  • Privacy e cookie policy
  • Pubblicità
  • Impostazioni cookie
© 1997 – 2025 – Hardware Upgrade S.r.l. P.iva: 02560740124
The Running Club è testata giornalistica registrata al tribunale di Varese, n. 6 del 05/07/2023. Iscrizione ROC n. 13366 – Ulteriori informazioni.
Per eventuali segnalazioni, inviare una mail all’indirizzo info@therunningclub.it

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.