Se il 2024 è stato l’anno del ritorno della Nike Pegasus, rilanciata in tre diverse versioni Icon (o classica), Plus (la vecchia Turbo) e la nuovissima Premium, il 2025 sarà invece la stagione del grande ritorno della Vomero.
18ma edizione per la super ammortizzata di Nike che, come anche la Structure, sarà distribuita nelle tre versioni. La versione “icon” più classica sarà la prima ad essere disponibile per tutti i runner, già dal prossimo febbraio.
Nike Vomero è sempre stata la sorella maggiore della Pegasus, orientata a distanze più lunghe come la maratona, per correre più a lungo e con tanta ammortizzazione. Scelta che l’ha fatta diventare anche una scarpa di allenamento adatta anche a runner veloci che cercano una scarpa morbida, ma non troppo, per le uscite di scarico e recupero.
Questa non vuole essere una recensione della nuova Nike Vomero 18, ma solo un’anteprima che riassume le nuove caratteristiche della scarpa presentata al The Running Event di Austin in attesa di poterla testare secondo i protocolli di The Running Club.
Anteprima Nike Vomero 18
L’estetica è decisamente piacevole e verrà presentata in diverse colorazioni per essere indossata anche nelle occasioni formali e nelle vita di tutti i giorni, abitudine ormai consolidata per molti runner (e non solo).
Partiamo da quello che è il cuore di queste Nike Vomero 18, l’intersuola, che perde i tradizionali cuscinetti Zoom Air, ma introduce un’ammortizzazione a doppio strato, formata da una combinazione di schiuma ZoomX su tutta la lunghezza della scarpa e ReactX nel tallone e nell’avampiede. Tanta ammortizzazione, quindi, ma anche una reattività decisamente aumentata, che adatta questo particolare modello anche a quei runner che cercano un po’ di spinta e non solo tanto comfort.
La mescola nella zona posteriore è stata decisamente incrementata: sei millimetri in più rispetto alla versione precedente, con 46mm nel tallone e 36mm nell’avampiede, per un drop complessivo di 10mm. La Vomero più alta di sempre, con un rocker molto spinto per una transizione più fluida del piede.
I più curiosi staranno già pensando al parallelo con la Invincible Run, sempre di Nike, e in cosa si distingueranno dalla versione 4 prossima venire (probabilmente la composizione totalmente in ZoomX). Misura, poi, che di fatto renderebbe anche la nuova Vomero 18 “illegale” per le gare…
Il battistrada presenta il classico waffle di Nike, distribuito nella zona esterna, sia anteriormente che posteriormente. In avampiede la parte centrale è poi composta da gomma più classica, mentre nel tallone, uno svaso permette di lasciare scoperta la mescola dell’intersuola a vista.
Intervento quasi solo estetico, invece, nella struttura superiore, molto simile a quella di Pegasus, con un mesh ingegnerizzato, leggermente elastico, in blocco unico. Da segnalare anche la presenza di una piccola conchiglia esterna nella zona del tallone.
Per concludere, una piccola curiosità per i più piccoli: Nike Vomero 18, sarà la prima calzatura dello swoosh che sarà disponibile in ReactX anche in una versione per bambini. Non resta che aspettare il prossimo 27 febbraio per provarla. Nike Vomero 18 sarà disponibile a un costo di 150 euro.