Close Menu
The Running ClubThe Running Club
  • Home
  • Recensioni
  • Scarpe
    • Adidas
    • Altra
    • Asics
    • Brooks
    • Diadora
    • Hoka
    • Kiprun
    • Mizuno
    • New Balance
    • Nike
    • NNormal
    • On
    • Puma
    • Salomon
    • Saucony
    • Topo
    • Under Armour
  • News
  • Allenamenti e tecnica
  • Atleti
  • Gare
    • 5-10km su strada
    • Mezza maratona
    • Maratona e Ultra
    • Pista
    • Trail running
  • Sportwatch
  • Eventi
  • Trova la tua scarpa
I più popolari

Forerunner 970 e Forerunner 570, i nuovi smartwatch di Garmin dedicati alla corsa

16 Maggio 2025

Diadora Gara Carbon 2: evoluzione o semplice restyling?

16 Maggio 2025

Hoka Mafate X, la maxi scarpa per l’ultratrail

15 Maggio 2025
Facebook X (Twitter) Instagram TikTok YouTube RSS
Trending
  • Forerunner 970 e Forerunner 570, i nuovi smartwatch di Garmin dedicati alla corsa
  • Diadora Gara Carbon 2: evoluzione o semplice restyling?
  • Hoka Mafate X, la maxi scarpa per l’ultratrail
  • Asics Superblast 2: la supertrainer per le corse di tutti i giorni
  • Suunto Run, lo sportwatch a misura di runner
  • Mizuno Wave Skyrise 6 – Una trainer solida, ma non protagonista
  • Puma Fast-R Nitro Elite 3, la super scarpa da gara più veloce di sempre
  • Alimentazione e ultramaratona: quando, quanto e cosa mangiare
Facebook X (Twitter) Instagram YouTube RSS LinkedIn
The Running ClubThe Running Club
  • Home
  • Recensioni
  • Scarpe
    • Adidas
    • Altra
    • Asics
    • Brooks
    • Diadora
    • Hoka
    • Kiprun
    • Mizuno
    • New Balance
    • Nike
    • NNormal
    • On
    • Puma
    • Salomon
    • Saucony
    • Topo
    • Under Armour
  • News
  • Allenamenti e tecnica

    Corsa, farmaci, doping e gare: cosa deve fare il runner amatore

    2 Maggio 2025

    Gli allenamenti di qualità per l’Ultramaratona

    3 Marzo 2025

    Obiettivo Ultramaratona: il lungo e il lunghissimo

    14 Febbraio 2025

    Ultramaratona su strada, andare oltre i 42 chilometri

    8 Febbraio 2025

    Lo scarico (o tapering): cos’è, a cosa serve e come inserirlo in una programmazione

    1 Febbraio 2025
  • Atleti
  • Gare
    1. 5-10km su strada
    2. Mezza maratona
    3. Maratona e Ultra
    4. Pista
    5. Trail running
    6. View All

    Svista mondiale: record del mondo sui 10K per Yomif Kejelcha

    19 Febbraio 2025

    Elisa Palmero a un passo dal record italiano di Nadia Battocletti nei 10 km su strada. Yomif Kejelcha sfiora il primato mondiale…

    18 Febbraio 2025

    Magica Valencia: sulle sue strade anche il nuovo record europeo di 10km. Perché?

    14 Gennaio 2025

    Campionati Europei di Corsa su strada: in gara anche gli amatori su 10K, mezza e maratona

    27 Novembre 2024

    La Mezza maratona d’Italia e la nuova super scarpa di Brooks: un weekend di corsa

    2 Aprile 2025

    Gideon Rop e Ludwina Chepnegetich vincono la 50° RomaOstia

    2 Marzo 2025

    Jacob Kiplimo, è lui il numero uno! Doppio record del mondo alla mezza maratona di Barcellona

    16 Febbraio 2025

    Mezza maratona da record in Giappone: in 192 corrono in meno di 1h05′

    13 Febbraio 2025

    Alimentazione e ultramaratona: quando, quanto e cosa mangiare

    9 Maggio 2025

    L’alimentazione per la maratona: prima, durante e dopo

    28 Aprile 2025

    Quattro super scarpe per la maratona a confronto

    21 Aprile 2025

    Kiprun KD900X LD+, la scarpa della Milano Marathon

    7 Aprile 2025

    Breaking 4: Faith Kipyegon sarà la prima donna a correre il miglio in meno di 4 minuti?

    24 Aprile 2025

    10.000 metri in pista per Andrea Soffientini: preparazione e gara

    8 Aprile 2025

    The Running Club vince la Don Kenya Run 24x1h. Sai cos’è la “24 per 1 ora”?

    31 Maggio 2024

    Campionati Italiani Master di corsa: cosa sono e come partecipare

    26 Febbraio 2024

    NNormal Kjerag Brut, affidabilità estrema su ogni terreno

    5 Marzo 2025

    La nuova gamma The North Face: Summit Vectiv Pro 4 (con doppia piastra), Summit Vectiv Sky 2, Enduris 4 e Infinite 3

    31 Gennaio 2025

    Francesco Puppi lascia Nike e diventa atleta del team élite di Hoka

    26 Gennaio 2025

    Marathon du Mont Blanc: pettorale senza sorteggio per chi non utilizza l’auto

    7 Novembre 2024

    Alimentazione e ultramaratona: quando, quanto e cosa mangiare

    9 Maggio 2025

    Corsa, farmaci, doping e gare: cosa deve fare il runner amatore

    2 Maggio 2025

    L’alimentazione per la maratona: prima, durante e dopo

    28 Aprile 2025

    Breaking 4: Faith Kipyegon sarà la prima donna a correre il miglio in meno di 4 minuti?

    24 Aprile 2025
  • Sportwatch
  • Eventi
  • Trova la tua scarpa
The Running ClubThe Running Club
Home » Lo scarico (o tapering): cos’è, a cosa serve e come inserirlo in una programmazione
Allenamenti e tecnica

Lo scarico (o tapering): cos’è, a cosa serve e come inserirlo in una programmazione

Andrea SoffientiniBy Andrea Soffientini1 Febbraio 2025

Quando si parla di scarico ci si riferisce ad un periodo durante il quale gli allenamenti di corsa o vengono sospesi completamente (scarico passivo), indicativamente della durata di una settimana, o ci si continua ad allenare, ma riducendo intensità e volume complessivo (scarico attivo). In generale, in questa fase, si ricerca una riduzione dello stimolo allenante rispetto a quello mantenuto nelle settimane e nei mesi precedenti, a favore di un recupero sia fisico che mentale.

Nella programmazione degli atleti di élite le settimane di scarico sono parte integrante della preparazione annuale, indicate anche con il termine inglese di tapering, e normalmente precedono le gare più importanti (quelle da cosiddetto bollino rosso). Ma un periodo di scarico può essere tranquillamente inserito anche nei periodi di allenamento più intensi. 

La supercompensazione

Perché inserire un periodo di scarico in una preparazione? Semplicemente per sfruttare la supercompensazione, ovvero quel processo fisiologico di adattamento dell’organismo ad un determinato stimolo allenante, che permette una rigenerazione muscolare (fase anabolica) con un adattamento finale superiore al punto di partenza, a seguito di un grosso lavoro muscolare durante il quale il tessuto ha subito uno stress (fase catabolica).

Affinché questo avvenga è necessario prestare attenzione al carico di allenamento, che deve sempre essere adeguato in termini di volume, intensità e densità: affinché la supercompensazione abbia effetto è, quindi, necessario un periodo di allenamento stimolante e controllato.

Prevenzione dello stress e sovrallenamento (o overtraining)

Un secondo motivo per prevedere sempre un periodo di scarico durante la preparazione è quello di prevenire il sovrallenamento e non aumentare i livelli di stress.

Livelli alti di stress, sia fisici che mentali, non permettono al corpo di beneficiare degli stimoli di allenamento, mantenendo una condizione di stanchezza prolungata e non permettendo di apportare nuovi miglioramenti alla condizione.

Come gestire e inserire un periodo di scarico nella programmazione

Per gli atleti d’élite è un’abitudine inserire una settimana di scarico ogni tre o quattro settimane nella programmazione dei propri allenamenti. Abitudine più difficile da attuare per un amatore, che non raggiunge gli stessi livelli di carico settimanale di un top runner e non sente la necessità di rallentare, influenzato anche dalle gestione della routine giornaliera. Gli impegni famigliari, il lavoro, gli impegni extra corsa portano molto spesso ad allenarsi senza troppa continuità, non permettendo di raggiungere in modo continuativo il proprio carico di lavoro e non facendo percepire necessario un periodo di scarico.

Maratona, i due migliori allenamenti per verificare il ritmo gara: il lunghissimo e il medio variato

Come è possibile, quindi, inserire e gestire un periodo di scarico all’interno di una programmazione? Dipende dal carico di allenamento previsto e dal numero di allenamenti settimanali svolti.

Nel caso di un runner che corre da 2 a 4 volte alla settimana, lo scarico può essere inserito poco prima della gara obiettivo. Per farlo è necessario ridurre l’intensità delle sessioni di allenamento, inserendo, ad esempio, una seduta di fartlek a metà settimana e diminuendo i volumi a partire dal mercoledì (prendendo in considerazione una gara che si svolge la domenica).

Nel caso di un atleta amatore che corre da 5 a 7 volte alla settimana, l’approccio cambia: in questo caso è preferibile inserire una settimana di recupero ogni 3 o 4 settimane di allenamento, inserendo in quella specifica settimana un solo allenamento di qualità, diminuendo i volumi di allenamento del 20-30% in ogni uscita, mantenendo invariato il numero complessivo di sedute.

L’importanza dell’allenatore nella corsa

Come nel caso degli atleti d’élite, l’ideale è prevedere l’inserimento dei periodi di scarico a partire dalla creazione di un piano di allenamento, in modo da avere una programmazione lineare e crescente che tenga sempre conto dell’incremento dei carichi di lavoro e dei relativi momenti di scarico. Ovviamente, senza dimenticare di imparare ad ascoltare il proprio corpo: nel caso ci si senta particolarmente stanchi (anche per gli impegni extra corsa) una pausa di una settimana può servire per recuperare brillantezza e ripartire ancora più forti, evitando inutili infortuni.

Allenamento overtraining programmazione scarico supercompensazione tapering
Share. Facebook Twitter WhatsApp Email
Previous ArticleLa nuova gamma The North Face: Summit Vectiv Pro 4 (con doppia piastra), Summit Vectiv Sky 2, Enduris 4 e Infinite 3
Next Article New Balance Fresh Foam X Hierro v9 diventa maxi
Andrea Soffientini
  • Website
  • Facebook
  • Instagram

Allenatore, insegnante e bevitore di birra artigianale e Campari. Amo gli sport in generale in particolare la pallacanestro che ho praticato per anni con scarsissimi risultati. Amo l'atletica leggera in toto perché è uno sport di fatica e sacrifici ma che sono sempre ampiamente ripagati - Misure: altezza 175cm, peso 65kg, scarpe US9,5/EU43/27,5cm. Velocità riferimento sui 10K: 3'00" al km.

Post Correlati

Corsa, farmaci, doping e gare: cosa deve fare il runner amatore

2 Maggio 2025

Corsa e alimentazione: il ruolo del nutrizionista

14 Aprile 2025

Gli allenamenti di qualità per l’Ultramaratona

3 Marzo 2025
Seguici su
  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • YouTube
  • Soundcloud
  • Pinterest
  • LinkedIn

Non perderti

Forerunner 970 e Forerunner 570, i nuovi smartwatch di Garmin dedicati alla corsa

Paolo Corsini16 Maggio 2025 Sportwatch

Forerunner 970 e Forerunner 570 sono le due nuove proposte di sportwatch Garmin per gli amanti della corsa e del triathlon. Due sportwatch avanzati che aggiungono nuovi strumenti per l’allenamento, informazioni sul recupero e funzioni connesse, con un display sempre più luminoso.

Diadora Gara Carbon 2: evoluzione o semplice restyling?

16 Maggio 2025

Hoka Mafate X, la maxi scarpa per l’ultratrail

15 Maggio 2025

Asics Superblast 2: la supertrainer per le corse di tutti i giorni

14 Maggio 2025
Facebook X (Twitter) Instagram TikTok YouTube
  • Home
  • I nostri autori
  • PROTOCOLLI TEST SCARPE
  • Contattaci
  • Privacy e cookie policy
  • Pubblicità
  • Impostazioni cookie
© 1997 – 2025 – Hardware Upgrade S.r.l. P.iva: 02560740124
The Running Club è testata giornalistica registrata al tribunale di Varese, n. 6 del 05/07/2023. Iscrizione ROC n. 13366 – Ulteriori informazioni.
Per eventuali segnalazioni, inviare una mail all’indirizzo info@therunningclub.it

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.