Close Menu
The Running ClubThe Running Club
  • Home
  • Recensioni
  • Scarpe
    • Adidas
    • Altra
    • Asics
    • Brooks
    • Diadora
    • Hoka
    • Kiprun
    • Mizuno
    • New Balance
    • Nike
    • NNormal
    • On
    • Puma
    • Salomon
    • Saucony
    • Topo
    • Under Armour
  • News
  • Allenamenti e tecnica
  • Atleti
  • Gare
    • 5-10km su strada
    • Mezza maratona
    • Maratona e Ultra
    • Pista
    • Trail running
  • Sportwatch
  • Eventi
  • Trova la tua scarpa
I più popolari

Correre sotto il sole: perché la protezione solare è fondamentale per ogni runner

14 Giugno 2025

Breaking4: le super scarpe e le tecnologie Nike di Faith Kipyegon per correre il miglio in meno di 4 minuti

14 Giugno 2025

Maratón Pa Tós, la “maratona più corta del mondo”

13 Giugno 2025
Facebook X (Twitter) Instagram TikTok YouTube RSS
Trending
  • Correre sotto il sole: perché la protezione solare è fondamentale per ogni runner
  • Breaking4: le super scarpe e le tecnologie Nike di Faith Kipyegon per correre il miglio in meno di 4 minuti
  • Maratón Pa Tós, la “maratona più corta del mondo”
  • Carboidrati: struttura, funzione e ruolo nella corsa e nello sport
  • Federico Riva, record italiano nel miglio: batte Genny Di Napoli dopo 33 anni
  • La vetrina “Scarpe” di The Running Club si rinnova: nuovo look e oltre 500 modelli tra cui scegliere
  • Anteprima Garmin Venu X1, lo smartwatch ultrasottile che unisce eleganza, tecnologia e benessere
  • Oscar Pistorius torna a gareggiare: il debutto all’Ironman 70.3 di Durban
Facebook Instagram YouTube RSS LinkedIn Telegram
The Running ClubThe Running Club
  • Home
  • Recensioni
  • Scarpe
    • Adidas
    • Altra
    • Asics
    • Brooks
    • Diadora
    • Hoka
    • Kiprun
    • Mizuno
    • New Balance
    • Nike
    • NNormal
    • On
    • Puma
    • Salomon
    • Saucony
    • Topo
    • Under Armour
  • News
  • Allenamenti e tecnica

    15 strategie mentali per correre (anche) con la testa, dal principiante al runner evoluto

    8 Giugno 2025

    Allenamento di corsa in “zona 2”: cos’è, come e perché eseguirlo

    5 Giugno 2025

    Corsa, farmaci, doping e gare: cosa deve fare il runner amatore

    2 Maggio 2025

    Gli allenamenti di qualità per l’Ultramaratona

    3 Marzo 2025

    Obiettivo Ultramaratona: il lungo e il lunghissimo

    14 Febbraio 2025
  • Atleti
  • Gare
    1. 5-10km su strada
    2. Mezza maratona
    3. Maratona e Ultra
    4. Pista
    5. Trail running
    6. View All

    Svista mondiale: record del mondo sui 10K per Yomif Kejelcha

    19 Febbraio 2025

    Elisa Palmero a un passo dal record italiano di Nadia Battocletti nei 10 km su strada. Yomif Kejelcha sfiora il primato mondiale…

    18 Febbraio 2025

    Magica Valencia: sulle sue strade anche il nuovo record europeo di 10km. Perché?

    14 Gennaio 2025

    Campionati Europei di Corsa su strada: in gara anche gli amatori su 10K, mezza e maratona

    27 Novembre 2024

    La Mezza maratona d’Italia e la nuova super scarpa di Brooks: un weekend di corsa

    2 Aprile 2025

    Gideon Rop e Ludwina Chepnegetich vincono la 50° RomaOstia

    2 Marzo 2025

    Jacob Kiplimo, è lui il numero uno! Doppio record del mondo alla mezza maratona di Barcellona

    16 Febbraio 2025

    Mezza maratona da record in Giappone: in 192 corrono in meno di 1h05′

    13 Febbraio 2025

    Due nuovi record mondiali sulle 48 ore: Matthieu Bonne e Patrycja Bereznowska entrano nella storia dell’ultramaratona

    7 Giugno 2025

    Corre 500 ultramaratone in 500 giorni, il record di Shannon-Leigh Litt

    3 Giugno 2025

    Marco Matteazzi ha corso 100 maratone in 100 giorni contro il bullismo

    28 Maggio 2025

    Alessio Milani al debutto vince la 50ª Cento Chilometri del Passatore. Ilaria Bergaglio prima tra le donne

    25 Maggio 2025

    Breaking 4: Faith Kipyegon sarà la prima donna a correre il miglio in meno di 4 minuti?

    24 Aprile 2025

    10.000 metri in pista per Andrea Soffientini: preparazione e gara

    8 Aprile 2025

    The Running Club vince la Don Kenya Run 24x1h. Sai cos’è la “24 per 1 ora”?

    31 Maggio 2024

    Campionati Italiani Master di corsa: cosa sono e come partecipare

    26 Febbraio 2024

    NNormal Kjerag Brut, affidabilità estrema su ogni terreno

    5 Marzo 2025

    La nuova gamma The North Face: Summit Vectiv Pro 4 (con doppia piastra), Summit Vectiv Sky 2, Enduris 4 e Infinite 3

    31 Gennaio 2025

    Francesco Puppi lascia Nike e diventa atleta del team élite di Hoka

    26 Gennaio 2025

    Marathon du Mont Blanc: pettorale senza sorteggio per chi non utilizza l’auto

    7 Novembre 2024

    Due nuovi record mondiali sulle 48 ore: Matthieu Bonne e Patrycja Bereznowska entrano nella storia dell’ultramaratona

    7 Giugno 2025

    Corre 500 ultramaratone in 500 giorni, il record di Shannon-Leigh Litt

    3 Giugno 2025

    Marco Matteazzi ha corso 100 maratone in 100 giorni contro il bullismo

    28 Maggio 2025

    Alessio Milani al debutto vince la 50ª Cento Chilometri del Passatore. Ilaria Bergaglio prima tra le donne

    25 Maggio 2025
  • Sportwatch
  • Eventi
  • Trova la tua scarpa
The Running ClubThe Running Club
Home » Adidas Adizero Takumi Sen 10, estrema in tutto
Scarpe

Adidas Adizero Takumi Sen 10, estrema in tutto

Andrea SoffientiniBy Andrea Soffientini22 Luglio 2024
Adidas Adizero Takumi Sen 10

La Adizero Takumi Sen 10 rappresenta l’evoluzione delle scarpe racing per gare corte di Adidas. Potremmo definirla la sorella minore della Adizero Adios Pro 3, o forse meglio dire dire la sorella “più bassa”, dato che le tecnologie utilizzate per svilupparla sono praticamente le stesse, ma con 7mm di intersuola in meno nel tallone e nell’avampiede.

Un modello abbastanza estremo, che si adatta esclusivamente ad atleti leggeri, non oltre i 75kg di peso, con appoggio neutro, per allenamenti molto veloci o gare (dai 4’30” al chilometro in giù) non superiori ai 10 chilometri. Per tutti i runner un po’ pesanti e un po’ più lenti, meglio sicuramente optare per le Adios Pro 3.

Personalmente ho utilizzato le Takumi Sen 10 per correre due gare da 5K, una su asfalto e una prevalentemente su sterrato, oltre ad una gara in salita di 1000 metri su asfalto e un medio progressivo in pista. Queste le mie impressioni…

Battistrada: 6

Come in tutti gli ultimi modelli Adizero, il battistrada è in gomma Continental, con doppia composizione: la parte più interna, colorata, è in materiale morbido, quasi completamente liscia, senza le scanalature che avevo apprezzato nel modello precedente; la parte esterna presenta invece una finitura finissima a righe sottilissime che permette un ottimo grip, anche su superfici bagnate.

Ottimo su strada e asfalto, un po’ meno sullo sterrato, anche se va considerato che la Adizero Takumi Sen 10 non è un modello pensato per correre su pista bianca.

Adidas Adizero Takumi Sen 10

Da notare, lo spessore davvero minimo del battistrada, di circa 2 millimetri nella zona più interna e di un solo millimetro nella parte più esterna. Fattore che potrebbe influenzarne negativamente la durata.

Intersuola: 7

L’intersuola è in Lighstrike Pro con i classici EnergyRods (cinque bacchette in carbonio infuso con fibra di vetro, simili a quelle delle Boston 12) affogati all’interno della schiuma. L’altezza al tallone (dichiarata e incisa anche sull’intersuola) è di 33 millimetri e 27 millimetri nell’avampiede, per un drop abbastanza inusuale per Adidas di 6mm.

Rispetto alle Adios Pro 3 la mescola dell’intersuola è nettamente più morbida, dando alla scarpa una flessibilità, soprattutto torsionale, nettamente maggiore.

Adidas Adizero Takumi Sen 10

Tomaia: 8,5

La tomaia è costruita in mash sintetico, nettamente migliorato dal punto di vista del comfort rispetto al modello precedente. Essendo molto settile e leggero sono inseriti diversi rinforzi nelle zone sottoposte a maggior stress o di maggior consumo: nel puntale (per evitare che si buchi), nella zona mediale e sul tallone (per per dare maggiore stabilità.

La calzata è la standard di Adidas (attenzione perché le mezze-taglie non sono in “mezzi” ma in “terzi”, quindi meglio utilizzare i centimetri, ndr). Forse, per chi non ama le scarpe troppo strette, meglio valutare mezzo numero in più.

Sono molto soddisfatto dell’upgrade rispetto alla versione 9, guadagnando punti sia considerando la traspirabilità che nella calzata.

Adidas Adizero Takumi Sen 10

Upper: 6,5

Anche i lacci (e in questo caso devo dire purtroppo) sono i soliti dei modelli racing di Adidas, molto classici, fini e decisamente lunghi. Su scarpe da gara come queste, avrei preferito una soluzione zigrinata come quelle adottate da altri brand (vedi Nike Vaporlfy o Diadora Gara carbon), anche se devo dire sotto questo aspetto non ho sofferto particolarmente e non si sono mai slacciate (con doppio nodo).

La linguetta, ovviamente, è di tipo racing, non cucita alla tomaia e con un cuscinetto protettivo sulla parte superiore del collo del piede. Motivo per quale ai lati tende ad arricciarsi stringendo forte i lacci, fattore fastidioso nei momenti concitati del pre-gara.

La zona del tallone è sprovvista di qualsiasi rinforzo e della conchiglia (al di là del tape esterno che copre una cucitura e prosegue fino alla zone posteriore sul tendine di Achille). Nella parte interna, attorno al malleolo, sono presenti dei cuscinetti in schiuma per evitare fastidiose infiammazioni da sfregamento, Infine, è presente una piccola linguetta posteriore in finta pelle per aiutare durante la calzata.

Adidas Adizero Takumi Sen 10

Peso: 6,5

Il peso è decisamente leggero: 205 grammi nella mia misura US9,5 (201gr quelli dichiarati da Adidas), circa 20 grammi in meno della Adios Pro 3. Anche se mi sarei aspettato una differenza maggiore, considerando i 7 mm in meno nell’altezza dell’intersuola.

Ritorno di energia: 5

Probabilmente il ritorno di energia è quello in cui pecca maggiormente la Adizero Takumi Sen 10. Mi sarei immaginato una scarpa più agile in curva e nei cambi di ritmo, ma così non è stato. La mescola è decisamente più morbida rispetto alla Adios Pro 3 e anche gli EnergyRods non riescono a dare quella stabilità necessaria per una grande risposta quando è il momento di spingere più forte.

Adidas Adizero Takumi Sen 10
AdidasAdizero Takumi Sen 10

Adidas Adizero Takumi Sen 10 ha un'intersuola in Lightstrike Pro e una piastra in Energy Rods. È una scarpa veloce adatta alle gare, che può essere anche utilizzata per gli allenamenti di qualità. ...

Trovala al prezzo più basso

Comfort: 6,5

La calzata è davvero comoda, molto fasciante ma senza costringere il piede. La mescola, come già detto in precedenza, è molto morbida e fin dalla prima calzata, camminando, mette il piede a suo agio. Durante la corsa, invece, la sensazione cambia: la schiuma si schiaccia, diventando troppo bassa, facendo sentire molto l’asfalto.

Durata massima stimata: 5

Lo spessore del battistrada molto contenuto già consumato dopo poche uscite, la tomaia decisamente leggera e traspirante, l’intersuola così morbida e bassa mi fanno pensare che questa Takumi Sen 10 possa avere una durata non troppo lunga. Stimo in 300 il limite massimo di chilometri per poterle utilizzare al 100% del loro potenziale.

Adidas Adizero Takumi Sen 10

Rapporto qualità/prezzo: 7

Il prezzo è molto interessante: 200 euro di listino, ma si possono già trovare anche a meno (guarda la sezione scarpe di The Running Club). Un risparmio di 50 euro rispetto al modello top di gamma di Adidas, la Adios Pro 3. Un costo da valutare, soprattutto per quegli atleti in grado di sfruttarne al massimo le potenzialità.

Voto finale: 6,5

La Adidas Adizero Takumi Sen 10 nasce come scarpa da gare per le distanze più corte. Avendola provata in diverse occasioni, mi sento però di consigliarla più come scarpa da allenamenti veloci e qualificanti (ripetute, medi, variazioni di ritmo), e affiancarla a una Adizero Adios Pro 3 per le gare.

Adidas Adizero Takumi Sen 10

Quello che mi ha sorpreso in positivo è il feeling immediato che è in grado di regalare, sensazione che non provavo da qualche stagione con nessun altro modello dopo le Saucony Kinvara 10. La mescola troppo morbida e gli EnergyRods meno performanti, la rendono, però, allo stesso tempo un po’ troppo poco reattiva e instabile.

Molto interessante il prezzo, decisamente contenuto rispetto ai modelli top di gamma di altri marchi come Vaporlfydi Nike o la stessa Adios Pro 3 di Adidas. Da considerare anche la durata, che potrebbe essere inferiore alle aspettative.

Adidas Takumi Sen Takumi Sen 10
Share. Facebook Twitter WhatsApp Email
Previous ArticleLa sfida impossibile di Sifan Hassan alle Olimpiadi di Parigi: 1500, 5000, 10.000 metri e maratona
Next Article Giro Podistico di Castelbuono, anche Andrea Soffientini al via: la sua preparazione
Andrea Soffientini
  • Website
  • Facebook
  • Instagram

Allenatore, insegnante e bevitore di birra artigianale e Campari. Amo gli sport in generale in particolare la pallacanestro che ho praticato per anni con scarsissimi risultati. Amo l'atletica leggera in toto perché è uno sport di fatica e sacrifici ma che sono sempre ampiamente ripagati - Misure: altezza 175cm, peso 65kg, scarpe US9,5/EU43/27,5cm. Velocità riferimento sui 10K: 3'00" al km.

Post Correlati

Breaking4: le super scarpe e le tecnologie Nike di Faith Kipyegon per correre il miglio in meno di 4 minuti

14 Giugno 2025

La vetrina “Scarpe” di The Running Club si rinnova: nuovo look e oltre 500 modelli tra cui scegliere

12 Giugno 2025

Anteprima Saucony Triumph 23: comfort, tecnologia e versatilità per ogni runner

11 Giugno 2025
Seguici su
  • Facebook
  • Instagram
  • YouTube
  • Soundcloud
  • Pinterest
  • LinkedIn
  • Telegram

Non perderti

Correre sotto il sole: perché la protezione solare è fondamentale per ogni runner

Redazione14 Giugno 2025 News

Con l’arrivo della bella stagione, i runner devono prestare attenzione ai rischi dell’esposizione solare. I raggi UV, anche in giornate nuvolose, possono causare scottature, invecchiamento precoce e tumori cutanei. Il sudore riduce l’efficacia della protezione solare, rendendo fondamentale l’uso di prodotti resistenti all’acqua e al sudore, come Active Sun 50+ di Sportlab Milano. Questa crema solare trasparente, leggera e idratante è pensata per chi pratica sport all’aperto. Per una protezione completa, è importante applicare la crema correttamente, indossare abbigliamento tecnico con protezione UV e proteggersi tutto l’anno, non solo d’estate. La prevenzione è parte integrante del benessere sportivo.

Breaking4: le super scarpe e le tecnologie Nike di Faith Kipyegon per correre il miglio in meno di 4 minuti

14 Giugno 2025

Maratón Pa Tós, la “maratona più corta del mondo”

13 Giugno 2025

Carboidrati: struttura, funzione e ruolo nella corsa e nello sport

13 Giugno 2025
Facebook Instagram YouTube LinkedIn Telegram
  • Home
  • I nostri autori
  • PROTOCOLLI TEST SCARPE
  • Contattaci
  • Privacy e cookie policy
  • Pubblicità
  • Impostazioni cookie
© 1997 – 2025 – Hardware Upgrade S.r.l. P.iva: 02560740124
The Running Club è testata giornalistica registrata al tribunale di Varese, n. 6 del 05/07/2023. Iscrizione ROC n. 13366 – Ulteriori informazioni.
Per eventuali segnalazioni, inviare una mail all’indirizzo info@therunningclub.it

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.