- Correre di tallone: giusto o sbagliato? Mito, realtà e biomeccanica dell’appoggio
- W l’Italia: gli azzurri vincono (ancora) l’Europeo a squadre
- Come iniziare a correre, il programma completo: da zero a 30 minuti in 8 settimane
- Europei a squadre: un’Italia travolgente guida la classifica provvisoria a Madrid dopo la terza giornata
- Superman corre con Joma
- Allenarsi e correre in pausa pranzo: una strategia vincente per corpo e mente
- Europei a squadre: terzo posto nella seconda giornata a Madrid. Battocletti regina d’Europa, bene Pernici e Biasutti
- Doping: sospeso in via cautelare il Campione Italiano di maratona. Era già stato squalificato per Epo
Browsing: Adidas
La Adidas Adizero Boston 13 è una scarpa intermedia pensata per runner leggeri e moderatamente veloci, ideale per allenamenti di qualità e gare fino alla mezza maratona. Mantiene la struttura della Boston 12, con intersuola a doppia densità, Rods 2.0 in fibra di vetro e tomaia traspirante. Offre una corsa naturale e reattiva. Ottima la durata e il grip del battistrada. Il comfort è discreto, ma non adatto a ritmi lenti. Con un prezzo di 160 euro, rappresenta un buon compromesso tra prestazioni, qualità e accessibilità per runner consapevoli.
Adidas ha aggiornato la sua scarpa da allenamento quotidiano, la Supernova Rise 2. Le principali novità sono incentrate nella tomaia, che rinuncia a qualche apertura per l’areazione per guadagnare in solidità, mantenendo la struttura a doppio mesh sovrapposto. Identica, invece, la zona sotto al piede, con un’intersuola in mescola Dreamstrike+ a base Peba e i tipici Support Rods in gomma.
Il kenyano Brian Kipchumba ha tagliato il traguardo in seconda posizione alla mezza maratona di Ginevra indossando due differenti scarpe, una da allenamento e una da gara. Un errore commesso quando ha preparato la borsa, dove ha accidentalmente inserito due modelli differenti, uno Adidas e uno Asics.
Quale scarpa per una maratona di Milano condotta al massimo? Roberto Patuzzo e Andrea Soffientini ne discutono assieme, mostrando 4 tra le più veloci e prestanti scarpe da gara con piastra in carbonio del momento: Hoka Cielo X1 2.0, Adidas Adizero Adios Pro 4, On Cloudbook Strike e Saucony Endorphin Elite 2.
Nella nuova versione 13 Adidas Adizero Boston mantiene invariate le caratteristiche base, quelle di una scarpa intermedia veloce e adatta ai ritmi più forti, diventando più comoda nella costruzione superiore e guadagnando una intersuola con ancora più mescola Lightstrike Pro. Vediamone caratteristiche e comportamento nel nostro iniziale first look.
Nuova mescola Lightstrike Pro morbidissima, EnergyRods a fornire sostegno e reattività e una geometria fatta per correre forte. Questa la ricetta Adidas per la nuova super scarpa per le gare, Adizero Adios Pro 4.
Se Adizero Adios Pro 4 è la nuova scarpa per le gare di Adidas, il modello Adizero EVO SL è pensato per gli allenamenti più veloci: intersuola in Lightstrike Pro (diversa) per entrambe, ma anche Rods in carbonio per la prima
Adizero Adios Pro 4 e Adizero Evo SL sono i due nuovi modelli Adidas destinati alle gare e agli allenamenti veloci, presentati dal brand tedesco in occasione della maratona di Berlino.
Adidas ha rivoluzionato il concetto di Ultraboost in questa quinta edizione, unendo una mescola alleggerita e rialzata al tradizionale Torsion System e a un battistrada Continental di lunga durata, bilanciando comfort e reattività. Una soluzione che si adatta alle corse di tutti giorni partendo dai ritmi di corsa lenta fino ad arrivare a quelli un po’ più sostenuti, anche di lunga durata.
Un modello abbastanza estremo, adatto per atleti leggeri, ritmi veloci e distanze non superiori ai 10K. La recensione di Andrea Soffientini.
The Running Club è testata giornalistica registrata al tribunale di Varese, n. 6 del 05/07/2023. Iscrizione ROC n. 13366 – Ulteriori informazioni.
Per eventuali segnalazioni, inviare una mail all’indirizzo info@therunningclub.it