Close Menu
The Running ClubThe Running Club
  • Home
  • Recensioni
  • Scarpe
    • Adidas
    • Altra
    • Asics
    • Brooks
    • Diadora
    • Hoka
    • Kiprun
    • Mizuno
    • New Balance
    • Nike
    • NNormal
    • On
    • Puma
    • Salomon
    • Saucony
    • Topo
    • Under Armour
  • News
  • Allenamenti
  • Alimentazione
  • Gare
    • 5-10km su strada
    • Mezza maratona
    • Maratona e Ultra
    • Pista
    • Trail running
  • Sportwatch
  • Eventi
  • Trova la tua scarpa
I più popolari

Asics e TDK: il sensore intelligente che analizza il movimento in tempo reale

5 Ottobre 2025

Adidas 4D Futurecraft X Strung: di corsa verso il futuro

4 Ottobre 2025

Strava contro Garmin

3 Ottobre 2025
Facebook X (Twitter) Instagram TikTok YouTube RSS
Trending
  • Asics e TDK: il sensore intelligente che analizza il movimento in tempo reale
  • Adidas 4D Futurecraft X Strung: di corsa verso il futuro
  • Strava contro Garmin
  • New Balance FuelCell Rebel v5, la scarpa intermedia che privilegia la fluidità. La nostra recensione dopo 150 chilometri…
  • Adidas Adizero Adios Pro Evo 2, la super scarpa (da 500 euro) non per tutti
  • Vitamine e corsa: guida completa ai micronutrienti essenziali per energia, salute e performance
  • Radical Airflow: la strana e traforata maglia di Nike che respira
  • Mizuno Wave Sky 9, comfort e protezione al massimo livello. La doppia recensione dopo 150 chilometri di allenamento
Facebook Instagram YouTube RSS LinkedIn Telegram
The Running ClubThe Running Club
  • Home
  • Recensioni
  • Scarpe
    • Adidas
    • Altra
    • Asics
    • Brooks
    • Diadora
    • Hoka
    • Kiprun
    • Mizuno
    • New Balance
    • Nike
    • NNormal
    • On
    • Puma
    • Salomon
    • Saucony
    • Topo
    • Under Armour
  • News
  • Allenamenti

    Project 2: Antonio, tra football americano e corsa verso la mezza maratona

    26 Settembre 2025

    “Penso sempre: non ce la farò, ma poi…”: Lady 3:30, il percorso di allenamento di Francesca verso la prima maratona

    22 Settembre 2025

    10 consigli per correre la tua prima mezza maratona

    16 Settembre 2025

    Lady 3:30: scelta delle scarpe, strategie e preparazione per affrontare la prima maratona

    10 Settembre 2025

    Lady 3:30, il viaggio di Francesca verso la prima maratona

    27 Agosto 2025
  • Alimentazione
  • Gare
    1. 5-10km su strada
    2. Mezza maratona
    3. Maratona e Ultra
    4. Pista
    5. Trail running
    6. View All

    Pazzesca Nadia Battocletti! Medaglia d’argento mondiale nei 10.000 metri e record italiano a Tokyo 2025

    13 Settembre 2025

    Il Giro di Castelbuono, una corsa che ti entra nel cuore: il video racconto di Andrea Soffientini

    4 Agosto 2025

    Yeman Crippa nella storia: trionfo italiano al 99° Giro di Castelbuono

    26 Luglio 2025

    Torna il Giro Podistico di Castelbuono, la corsa su strada più antica d’Europa

    19 Luglio 2025

    10 consigli per correre la tua prima mezza maratona

    16 Settembre 2025

    Project 2: la sfida di Antonio verso la prima mezza maratona sotto le 2 ore

    10 Luglio 2025

    La Mezza maratona d’Italia e la nuova super scarpa di Brooks: un weekend di corsa

    2 Aprile 2025

    Gideon Rop e Ludwina Chepnegetich vincono la 50° RomaOstia

    2 Marzo 2025

    Sebastian Sawe vince in solitaria la maratona di Berlino

    21 Settembre 2025

    Maratona di Berlino 2025, lo spettacolo della corsa più veloce del mondo: tutto quello che devi sapere e dove (non) vederla in diretta TV e streaming

    18 Settembre 2025

    Iliass Aouani, bronzo mondiale: l’Italia torna sul podio della maratona a Tokyo 2025

    15 Settembre 2025

    Peres Jepchirchir regina della maratona mondiale: trionfo in volata a Tokyo 2025

    14 Settembre 2025

    3000 siepi, una disciplina dell’atletica nata tra cavalli e campanili

    16 Agosto 2025

    Ancora Federico Riva: nuovo record italiano sul miglio a Berlino

    27 Luglio 2025

    Francesco Pernici: il futuro dell’atletica italiana passa dagli 800 metri

    20 Luglio 2025

    Finalmente Marta Zenoni! Record italiano nel miglio a Londra

    19 Luglio 2025

    Italia ancora protagonista nell’ultima giornata dei Mondiali di Trail: bronzo della squadra maschile nell’Up&Down, argento per le giovani azzurre

    28 Settembre 2025

    Ancora tre medaglie per gli azzurri al Mondiale di Trail: bronzo per Fabiola Conti, oro per la squadra femminile e bronzo per quella maschile

    27 Settembre 2025

    Un’altra medaglia ai Mondiali di Trail 2025: bronzo della squadra maschile nello Short Trail a Canfranc

    26 Settembre 2025

    L’Italia femminile trionfa ai Mondiali di Trail nella Uphill: oro a squadre a Canfranc

    25 Settembre 2025

    Italia ancora protagonista nell’ultima giornata dei Mondiali di Trail: bronzo della squadra maschile nell’Up&Down, argento per le giovani azzurre

    28 Settembre 2025

    Ancora tre medaglie per gli azzurri al Mondiale di Trail: bronzo per Fabiola Conti, oro per la squadra femminile e bronzo per quella maschile

    27 Settembre 2025

    Un’altra medaglia ai Mondiali di Trail 2025: bronzo della squadra maschile nello Short Trail a Canfranc

    26 Settembre 2025

    L’Italia femminile trionfa ai Mondiali di Trail nella Uphill: oro a squadre a Canfranc

    25 Settembre 2025
  • Sportwatch
  • Eventi
  • Trova la tua scarpa
The Running ClubThe Running Club
Home » Diadora Cellula, stabile e reattiva ad ogni passo
Scarpe

Diadora Cellula, stabile e reattiva ad ogni passo

Andrea SoffientiniBy Andrea Soffientini5 Febbraio 2024
Diadora Cellula, stabile e reattiva ad ogni passo
La nuova Diadora Cellula
Riassumi con ChatGPT

Di Diadora e del nuovo progetto Run Valley abbiamo già raccontato nelle scorse settimane, presentando una veloce anteprima di tutte le nuove uscite della prima parte del 2024 (le trovate tutte qui). Modelli da gara, modelli intermedi, ma anche modelli per la corsa di tutti i giorni e per le sedute di scarico. Proprio da questa tipologia di calzatura partiamo per approfondire la conoscenza di ogni singolo modello.

Si chiama Cellula la nuova nata della casa di Caerano San Marco. Una calzatura che come aspetto e finiture strizza l’occhio ai modelli del passato, ai primi anni duemila, ma che sfrutta materiali e tecnologie decisamente innovative per accompagnare ogni runner nelle corse di tutti i giorni.

Per questa recensione, l’ho utilizzata principalmente nelle mie uscite di lento, a ritmi tra i 4’00” e i 4’30” al chilometro, nel riscaldamento e nel defaticamento delle sedute di qualità, a un passo attorno i 5’00″/5’30” al chilometro, e due tre uscite un po’ più spinte, sotto i 4 minuti al chilometro, per valutare bene la risposta anche a ritmi un po’ più alti. Se l’obiettivo di Diadora era quello di creare una scarpa comoda, leggera, in parte anche reattiva, per le corse di tutti i giorni, allora c’è riuscita.

Cellula ha un’altezza al tallone di 40mm e di 35mm nella zona dell’avampiede, per un drop inusuale di 5mm (caratteristica di tutti i suoi modelli neutri, come avevamo già visto su V7000), mentre il peso è di 280 grammi nel mio numero US 9,5.

Piccola puntualizzazione sulla taglia: sceglietela basandovi sulla lunghezza in centimetri del vostro solito numero e non in base alla taglia americana, in quanto il rapporto centimetri/taglia US è leggermente diverso (nel caso della taglia US dovreste scegliere mezzo numero in più).

Una scarpa che consiglio ad atleti con appoggio neutro, perfetta anche per i supinatori (per i pronatori, solo per chi ha un lieve difetto), con peso non oltre gli 80kg, ottima per essere sfrutta come unico modello per tutte le uscite o in quelle occasioni, come durante una vacanza o un viaggio di lavoro, in cui non si hanno a disposizione più scarpe.

Battistrada: 8

Il battistrada è in speciale gomma antiusura Durathech 5000, molto dura, con numerosi intagli che permettono di non scivolare nemmeno su pista bianca bagnata; anche correndo nel fango ho notato un buon grip. Il battistrada è posizionato soprattutto nelle zone di maggior consumo, sotto al tallone e nell’avampiede, mentre sotto l’arco plantare l’intersuola è lasciata a vista. Nonostante i 150 chilometri percorsi i segni di usura sono davvero minimi.

Diadora Cellula

Intersuola: 8

L’intersuola è in Anima, nuovo compound di Diadora su base EVA, già provato anche nelle V7000. In queste settimane di utilizzo ho provato a cercare il modo giusto descriverla, ma è molto difficile da spiegare se non si ha avuto la possibilità di provarla: è molto morbida, ma senza lasciar sprofondare il piede; allo stesso tempo è molto stabile, ma senza rimanere troppo secca (se ne avete la possibilità mettetela ai piedi). Se devo trovare un modello simile come feeling, la posso paragonare a una Nike Pegasus 35, appunto una scarpa reattiva ma non reattivissima, morbida ma non morbidissima.

Tomaia: 6,5

La tomaia ha un aspetto retrò, ma è molto gradevole, anche alla vista. E’ realizzata in Nylon Air Mesh e microfibra traspirante, con inserti in finta pelle che la irrobustiscono su tutta la pianta, soprattutto nella zona dell’alluce, rinforzata per evitare che la tomaia si buchi sotto la spinta dell’alluce.

Ho notato un piccolo (ma trascurabile) difetto, dopo averla utilizzata con la pioggia: la parte posteriore, viola, ha perso un po’ di colore, tinteggiando la tomaia più chiara della zona anteriore.
In generale, la tomaia fascia molto bene il piede lateralmente, senza creare abrasioni, è molto filante e stretta nell’avampiede (come calzata potremmo paragonarla ad Adidas).

Diadora Cellula

Upper: 7

Le stringhe sono molto classiche, piatte e non mi hanno mai dato particolari problemi, anche se sono leggermente corte. Tutta la parte di allacciatura, inoltre, è ricoperta in similpelle, per rinforzarla.
La linguetta, a sorpresa, ha uno stile racing, per nulla imbottita, fissata solo nella zona anteriore, ma che non crea fastidi di sorta: solo durante la fase di allacciatura bisogna prestare attenzione che non si arricci.
Infine, la zona posteriore presenta una conchiglia che protegge il tallone e una parte superiore molto imbottita, con una conformazione a scivolo, che consente una calzata più veloce, che non sfreghi sul tendine d’Achille. In aggiunta anche un tirante che aiuta ad indossare la scarpa più velocemente e in maniera più comoda.

Comfort: 8

Sono rimasto molto soddisfatto della calzata generale di Diadora Cellula: fasciante, con un buon sistema di allacciatura, e una mescola (come detto in precedenza) molto morbida, ma che non lascia affondare il piede. L’ho usata spesso in quest’ultimo periodo di carico che mi ha lasciato abbastanza stanco e devo dire di aver trovato la giusta alleata, che mi ha sempre sostenuto e mi ha fatto correre sempre in modo molto naturale. Essendo ben ammortizzata sia nell’avampiede che nella zona del tallone, il comfort risulta davvero ottimo per tutti i tipi di corsa.

Protezione: 7

40 millimetri di schiuma sotto al tallone, una tomaia decisamente rinforzata che aiuta il piede a non cedere, una pianta larga e stabile sono tutte caratteristiche che rendono Cellula una calzatura decisamente protettiva, anche su terreni non regolari e scomposti.

Diadora Cellula

Peso: 7

Il peso è di 280 grammi in linea con le scarpe del suo segmento. Ma l’altezza complessiva dell’intersuola e l’utilizzo di una tomaia non leggerissima, fanno apprezzare ancora di più l’utilizzo della schiuma in Anima, davvero molto leggera e performante.

Durata massima stimata: 8

Cellula è una scarpa che dovrebbe arrivare tranquillamente a percorrere gli 800 chilometri. Ma considerando la struttura della tomaia, la durezza del battistrada e il comportamento dell’intersuola che non si è deformato in maniera eccessiva, potrei anche azzardare una durata fino ai 1000km.

Rapporto qualità/prezzo: 6

Diadora Cellula è in vendita al costo di 160 euro, circa venti euro in più rispetto ai competitor della stessa fascia. Però, va considerato che a parità di reattività, è decisamente più ammortizzata e stabile delle dirette concorrenti.

Diadora Cellula

Valutazione finale: 7,3

In definitiva, Cellula una scarpa adatta alle corse di tutti i giorni, che può essere utilizzata anche per gli allenamenti un po’ più spinti, ma no a ritmi folli. Anche un piacevole salto nei ricordi, per chi correva già con Diadora negli anni duemila. Una scarpa per nulla banale, con buoni compromessi e una buona mescola capace di regalare sensazioni positive una volta messa ai piedi e un battistrada tra i migliori sul mercato.

Con Diadora ci rivedremo presto… e voi avete già provato qualche modello della casa italiana? Se avete curiosità, domande lasciatele nei commenti sotto al video di YouTube o sui canali social di The Running Club. Buone corse…

cellula diadora recensione
Share. Facebook Twitter WhatsApp Email
Previous ArticleUn runner si sta allenando con un frigorifero sulla schiena per preparare la London Marathon
Next Article I ritmi della corsa: come calcolare il ritmo gara, il medio, il lento e la tempo run
Andrea Soffientini
  • Website
  • Facebook
  • Instagram

Allenatore, insegnante e bevitore di birra artigianale e Campari. Amo gli sport in generale in particolare la pallacanestro che ho praticato per anni con scarsissimi risultati. Amo l'atletica leggera in toto perché è uno sport di fatica e sacrifici ma che sono sempre ampiamente ripagati - Misure: altezza 175cm, peso 65kg, scarpe US9,5/EU43/27,5cm. Velocità riferimento sui 10K: 3'00" al km.

Post Correlati

Adidas 4D Futurecraft X Strung: di corsa verso il futuro

4 Ottobre 2025

New Balance FuelCell Rebel v5, la scarpa intermedia che privilegia la fluidità. La nostra recensione dopo 150 chilometri…

3 Ottobre 2025

Adidas Adizero Adios Pro Evo 2, la super scarpa (da 500 euro) non per tutti

2 Ottobre 2025
Seguici su
  • Facebook
  • Instagram
  • YouTube
  • Soundcloud
  • Pinterest
  • LinkedIn
  • Telegram

Non perderti

Asics e TDK: il sensore intelligente che analizza il movimento in tempo reale

Redazione5 Ottobre 2025 Device e abbigliamento

Asics e TDK uniscono le forze per rivoluzionare l’allenamento sportivo con un sensore indossabile di nuova generazione. Progettato per essere applicato alla caviglia, il dispositivo rileva in tempo reale i movimenti degli atleti, offrendo dati precisi su postura, gesto tecnico e condizione fisica.

Adidas 4D Futurecraft X Strung: di corsa verso il futuro

4 Ottobre 2025

Strava contro Garmin

3 Ottobre 2025

New Balance FuelCell Rebel v5, la scarpa intermedia che privilegia la fluidità. La nostra recensione dopo 150 chilometri…

3 Ottobre 2025
Facebook Instagram YouTube LinkedIn Telegram
  • Home
  • I nostri autori
  • Redazione
  • PROTOCOLLI TEST SCARPE
  • Contattaci
  • Privacy e cookie policy
  • Pubblicità
  • Impostazioni cookie
© 1997 – 2025 – Hardware Upgrade S.r.l. P.iva: 02560740124
The Running Club è testata giornalistica registrata al tribunale di Varese, n. 6 del 05/07/2023. Iscrizione ROC n. 13366 – Ulteriori informazioni.
Per eventuali segnalazioni, inviare una mail all’indirizzo info@therunningclub.it

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.