Diadora negli ultimi anni ha voluto focalizzare tutto il proprio impegno nella ricerca, nel test e nello sviluppo di nuovi prodotti. Lo ha fatto concentrando tutto all’interno del proprio Centro di Ricerche di Caerano San Marco (che abbiamo visitato e di cui abbiamo parlato qui), collaborando a stretto contatto con atleti e tecnici del prodotto, per realizzare calzature che fossero in grado di competere a livello globale anche con i brand di più alto livello e potessero permettere di raggiungere nuovi risultati in tutte le gare di livello internazionale.
Quello che è stato fatto, i nuovi modelli di scarpe per il running che sono nati, gli atleti che abbiamo potuto incontrare, lo abbiamo raccontato nelle pagine (e nei video) di The Running Club nelle passate settimane. Ma Diadora non si è fermata qui…
Nei giorni scorsi il brand italiano, infatti, ha voluto celebrare la propria storia e la propria tradizione, attraverso l’Innovation Summit, evento internazionale organizzato all’Arsenale dello Sport di Venezia (luogo simbolo di ricerca e sviluppo tecnologico della Repubblica di Venezia), per far toccare con mano a giornalisti e appassionati del made in Italy il percorso innovativo che Diadora ha intrapreso e che ancora sta percorrendo.
Innovation Summit e le nuove tecnologie Diadora
L’Innovation Summit è stata innanzitutto l’occasione per riportare attenzione alla campagna, Run Valley, con la quale Diadora ha presentato nel corso del 2024 la nuova gamma di scarpe per il running, cuore del rilancio del brand italiano, come precisato da Claudio Bora, amministratore delegato di Diadora.
“Con Gelindo (Bordin, nda) abbiamo deciso di puntare e partire con un processo di innovazione dalla corsa – ha detto Claudio Bora -, perché in questo particolare periodo storico è quel reparto che possiede un’innovazione tecnologica che è possibile esportare anche in altre categorie di prodotto. Ma senza limiti e non unidirezionalmente. Il running è diventato un po’ il nostro faro, la nostra disciplina di riferimento“.
Larissa Iapichino, nuova stella del made in Italy
Non solo prodotti. L’Innovation Summit è stato anche occasione per Diadora per presentare la nuova atleta che rappresenterà il brand e l’Italia ai prossimi Campionati Europei di Atletica Leggera di Roma e ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, passando per quelli di Chicago 2028, fino a Brisbane 2032: Larissa Iapichino.
“Larissa non rappresenta solamente un talento nascente per l’atletica italiana – ha dichiarato Enrico Moretti Polegato, Presidente di Diadora – ma molto di più: incarna un insieme di valori e di capacità tra innovazione, impegno e dedizione, che Diadora ha da sempre a cuore. Collaborare con i nostri atleti nella stessa direzione verso l’innovazione sportiva rappresenta per noi la possibilità di mettere a loro servizio i nostri risultati in un contesto di ricerca e sviluppo. Avere Larissa nella nostra squadra, come tanti altri atleti, è un risultato che premia anni di studi e investimenti”.
“E’ un sogno poter avere con noi Larissa, una delle punte di diamante della nostra nazionale, e tornare così competitivi anche in un’altra disciplina del track&field dopo la velocità – ha detto un emozionato Gelido Bordin, Sport Marketing Director di Diadora -. Stavamo cercando un’atleta italiana che potesse rappresentarci e nessuno potrebbe farlo meglio di Larissa, anche grazie alla sua eleganza e alla sua grande competitività”.
“Siamo molto contenti della nuova collaborazione con Larissa, come lo siamo stati con tutti gli atleti con i quali abbiamo instaurato un rapporto fino ad ora, come Samuele Ceccarelli – ha precisato ancora Claudio Bora -. Nel futuro, dopo le Olimpiadi di Parigi, abbiamo in programma nuove interessanti collaborazioni con talenti dello sprint, di cui siamo sicuri si parlerà tra tre o quattro anni. Ma non ci fermeremo qui. Vogliamo portare la nostra Gara Carbon al vertice delle maratone italiane e internazionali e stiamo organizzando future collaborazioni con diversi frontrunner che saranno in grado di farlo”.
Lungo Carbon, la super scarpa per volare di Diadora
Insieme a Larissa Iapichino, all’Innovation Summit è stata presentata anche la calzatura con la quale la giovane stella azzurra gareggerà nei prossimi mesi, Lungo Carbon, calzatura chiaramente dedicata al salto in lungo, disciplina di cui Larissa è regina, che fa parte del nuovo Race Pack di Diadora. E completato dagli altri due modelli “in carbonio”, che già conosciamo, sviluppati dal brand italiano: Velocità Carbon e Gara Carbon.
Lungo Carbon è una scarpa per il salto in lungo, che combina una piastra in carbonio a tutta lunghezza a un’intersuola in Anima PBX.
“Nella Lungo Carbon sono state bilanciate stabilità e leggerezza, reattività e rigidità – ci ha spiegato Larissa Iapichino – per avere il massimo sia nella fase di corsa, sia in quella di stacco: la forma arrotondata della parte anteriore, è stata studiata per facilitare la dinamicità della rincorsa, con particolare attenzione alla fase di stacco e realizzare il miglior angolo di volo nella fase di salto”.
“Sono veramente felice ed orgogliosa di entrare a far parte di questa grande e calorosa famiglia – ha concluso Larissa Iapichino -. È un onore per me rappresentare uno storico marchio come Diadora, vestito da grandi campioni, che coniuga innovazione e performance con uno stile tutto italiano, nei cui valori mi ritrovo pienamente. Mi auguro con il cuore di riuscire a scrivere insieme molte pagine di successi”.