Torna l’immancabile appuntamento con la Wings for Life World Run, la corsa benefica che dal 2014 si corre in contemporanea in tutto il mondo per raccogliere fondi a favore della ricerca per le lesioni del midollo spinale, fissato nel 2024 per il prossimo 5 maggio.
Come sempre saranno due le modalità per prendere parte a questa incredibile manifestazione: o attraverso la App Run, corsa virtuale che si può correre ovunque si voglia o prendendo parte a uno dei tanti ritrovi su tutto il territorio nazionale; o partecipando a una delle 7 Flagship Run che saranno organizzate a Zurigo (Svizzera), Monaco (Germania), Lubiana (Slovenia), Zara (Croazia), Vienna (Austria), Breda (Olanda) e Poznan (Polonia).
Come si corre la Wings for Life World Run
Il format della Wings for Life World Run è ciò che l’ha resa popolare e unica. Come detto, si parte in contemporanea in tutto il mondo (in Italia alle ore 13.00, ma in altre località, sarà notte o l’alba o pomeriggio) e non c’è un vero e proprio arrivo. Si deve correre il più forte e lontano possibile, prima di essere raggiunti dalla “catcher car”, l’auto (virtuale nelle App Run o fisica nelle Flagship Run) traguardo che parte mezz’ora dopo lo start ufficiale, rincorrendo i concorrenti aumentando la propria velocità ogni mezz’ora ed eliminandoli una volta superati. Una gara contro il tempo, ma soprattutto contro sé stessi, in una rincorsa verso l’infinito che si trasforma passo dopo passo in un’esperienza indimenticabile.
Come si corre in Italia la Wings for Life World Run
In Italia si sono corse negli anni quattro indimenticabili edizioni dell’amata Flagship Run, due a Verona (2014 e 2015) e due a Milano (2016 e 2017), una delle quali vinta dal nostro Re dell’ultra maratona Giorgio Calcaterra, con record di percorrenza di 88,4km (le ultime indiscrezione parlano di un possibile ritorno della Flagship italiana a Milano per il 2025, incrociamo le dita…).
Quest’anno la location ufficiale italiana sarà al Milano Innovation District su un percorso a circuito da ripetere più volte, ma sarà possibile correre insieme, fisicamente e virtualmente, anche a Roma, Palermo, Rimini e Genova.
100% Wings for Life World Run
Caratteristica unica della Wings for Life World Run è anche che il 100% del ricavato da iscrizioni e donazioni vengono donati e utilizzati dalla fondazione Wings for Life per la ricerca di una cura per le lesioni del midollo spinale, un impegno che fino ad oggi ha permesso di raccogliere 43,8 milioni di euro.
Sono diverse le persone che in questi anni hanno potuto beneficiare dell’aiuto e dell’assistenza di Wings for Life e che sono riusciti a tornare a camminare. Tra di loro anche Michel Roccati, giovane torinese che in seguito ad un incidente in moto ha subìto una lesione al midollo spinale che gli ha causato la perdita dell’uso delle gambe. Nel 2020 Michel è stato una delle prime tre persone al mondo ad aver riottenuto la mobilità degli arti inferiori grazie a un progetto sperimentale sviluppato a Losanna e finanziato anche dai fondi raccolti dalla Wings for Life World Run e quest’anno, il 5 maggio, sarà sulla linea di partenza della Wings for Life World Run di Milano per “correre per chi non può”.