Close Menu
The Running ClubThe Running Club
  • Home
  • Recensioni
  • Scarpe
    • Adidas
    • Altra
    • Asics
    • Brooks
    • Diadora
    • Hoka
    • Kiprun
    • Mizuno
    • New Balance
    • Nike
    • NNormal
    • On
    • Puma
    • Salomon
    • Saucony
    • Topo
    • Under Armour
  • News
  • Allenamenti
  • Alimentazione
  • Gare
    • 5-10km su strada
    • Mezza maratona
    • Maratona e Ultra
    • Pista
    • Trail running
  • Sportwatch
  • Eventi
  • Trova la tua scarpa
I più popolari

“Chasing 100”: la sfida di Adidas per il record mondiale sui 100 km

20 Agosto 2025

Asics Gel-Kayano 32: l’evoluzione della regina delle scarpe stabili

20 Agosto 2025

Overtraining: cos’è, come riconoscerlo e come recuperare senza smettere di correre

19 Agosto 2025
Facebook X (Twitter) Instagram TikTok YouTube RSS
Trending
  • “Chasing 100”: la sfida di Adidas per il record mondiale sui 100 km
  • Asics Gel-Kayano 32: l’evoluzione della regina delle scarpe stabili
  • Overtraining: cos’è, come riconoscerlo e come recuperare senza smettere di correre
  • Intervista esclusiva a Francesco Puppi: “Con Hoka sono sempre io, ma con una nuova serenità”
  • UTMB, Ultra-Trail du Mont-Blanc: il sogno di ogni trail runner. Tutto quello che devi sapere…
  • 3000 siepi, una disciplina dell’atletica nata tra cavalli e campanili
  • La pista segreta di Adidas nel deserto: quando il running incontra l’arte
  • On Cloudmonster 2: la scarpa tuttofare che unisce comfort e spinta per gli allenamenti più intensi
Facebook Instagram YouTube RSS LinkedIn Telegram
The Running ClubThe Running Club
  • Home
  • Recensioni
  • Scarpe
    • Adidas
    • Altra
    • Asics
    • Brooks
    • Diadora
    • Hoka
    • Kiprun
    • Mizuno
    • New Balance
    • Nike
    • NNormal
    • On
    • Puma
    • Salomon
    • Saucony
    • Topo
    • Under Armour
  • News
  • Allenamenti

    Overtraining: cos’è, come riconoscerlo e come recuperare senza smettere di correre

    19 Agosto 2025

    Correre piano per andare più forte: perché e come fare

    13 Agosto 2025

    Project 2 – La sfida di Antonio: “Sto imparando a correre, ma la corsa deve restare un divertimento”

    11 Agosto 2025

    Forza e corsa: i benefici dell’allenamento muscolare per ogni tipo di runner

    6 Agosto 2025

    Fartlek, giocare correndo: cos’è, a cosa serve e come fare

    29 Luglio 2025
  • Alimentazione
  • Gare
    1. 5-10km su strada
    2. Mezza maratona
    3. Maratona e Ultra
    4. Pista
    5. Trail running
    6. View All

    Il Giro di Castelbuono, una corsa che ti entra nel cuore: il video racconto di Andrea Soffientini

    4 Agosto 2025

    Yeman Crippa nella storia: trionfo italiano al 99° Giro di Castelbuono

    26 Luglio 2025

    Torna il Giro Podistico di Castelbuono, la corsa su strada più antica d’Europa

    19 Luglio 2025

    Europei a squadre: terzo posto nella seconda giornata a Madrid. Battocletti regina d’Europa, bene Pernici e Biasutti

    27 Giugno 2025

    Project 2: la sfida di Antonio verso la prima mezza maratona sotto le 2 ore

    10 Luglio 2025

    La Mezza maratona d’Italia e la nuova super scarpa di Brooks: un weekend di corsa

    2 Aprile 2025

    Gideon Rop e Ludwina Chepnegetich vincono la 50° RomaOstia

    2 Marzo 2025

    Jacob Kiplimo, è lui il numero uno! Doppio record del mondo alla mezza maratona di Barcellona

    16 Febbraio 2025

    Due nuovi record mondiali sulle 48 ore: Matthieu Bonne e Patrycja Bereznowska entrano nella storia dell’ultramaratona

    7 Giugno 2025

    Corre 500 ultramaratone in 500 giorni, il record di Shannon-Leigh Litt

    3 Giugno 2025

    Marco Matteazzi ha corso 100 maratone in 100 giorni contro il bullismo

    28 Maggio 2025

    Alessio Milani al debutto vince la 50ª Cento Chilometri del Passatore. Ilaria Bergaglio prima tra le donne

    25 Maggio 2025

    3000 siepi, una disciplina dell’atletica nata tra cavalli e campanili

    16 Agosto 2025

    Ancora Federico Riva: nuovo record italiano sul miglio a Berlino

    27 Luglio 2025

    Francesco Pernici: il futuro dell’atletica italiana passa dagli 800 metri

    20 Luglio 2025

    Finalmente Marta Zenoni! Record italiano nel miglio a Londra

    19 Luglio 2025

    UTMB, Ultra-Trail du Mont-Blanc: il sogno di ogni trail runner. Tutto quello che devi sapere…

    17 Agosto 2025

    Fuji Lite 6 e Fujispeed 4, la nuova frontiera del trail running di Asics

    13 Luglio 2025

    Altra Olympus 275: la nuova regina del trail con anima in Kevlar

    12 Luglio 2025

    NNormal Kjerag Brut, affidabilità estrema su ogni terreno

    5 Marzo 2025

    UTMB, Ultra-Trail du Mont-Blanc: il sogno di ogni trail runner. Tutto quello che devi sapere…

    17 Agosto 2025

    3000 siepi, una disciplina dell’atletica nata tra cavalli e campanili

    16 Agosto 2025

    Gare su strada EPS e distanze ufficiali: cosa dice il regolamento Fidal

    8 Agosto 2025

    Il Giro di Castelbuono, una corsa che ti entra nel cuore: il video racconto di Andrea Soffientini

    4 Agosto 2025
  • Sportwatch
  • Eventi
  • Trova la tua scarpa
The Running ClubThe Running Club
Home » Nike Vaporfly 3: la scarpa perfetta per la gara
Scarpe

Nike Vaporfly 3: la scarpa perfetta per la gara

Andrea SoffientiniBy Andrea Soffientini21 Agosto 2023
Riassumi con ChatGPT

Vaporfly 3 è la scarpa da gara di casa Nike, top di gamma insieme all’Alphafly 2. Una calzatura ottima, cambiata in molti particolari ma nella quale la sostanza rimane la stessa. Una scarpa da gara perfetta per tutte le distanze, dalla 5 km fino alla maratona, che dà il meglio di sé mana mano che i chilometri aumentano.

Questa nuova versione presenta un’intersuola in ZoomX, la mescola premium di casa Nike, una piastra in fibra di carbonio Flyplate, che si intravede attraverso vari intagli nella mescola, e una tomaia in Flyknit con una trama leggermente diversa rispetto al primo modello. L’altezza dell’intersuola nel tallone è di 40 mm, il massimo consentito nelle gare su strada, mentre nella zona dell’avampiede 32 mm, per un drop complessivo di 8 mm.

È consigliata per atleti che corrono dai 4’30” al chilometro a velocità più elevate, che pesano meno di 75 chili e con un appoggio neutro (o al massimo da supinatori). È sconsigliata invece per chi è iperpronatore, anche se la pianta più larga e la calzata aderente potrebbero renderla adatta anche da chi ha una leggera pronazione.

L’ho utilizzata in due gare: in una 10 km (Attraverso le Mura) a Massa Carrara, con sanpietrini e curve molto accentuate, e al Giro Internazionale di Castelbuono (circa 11 km) una delle gare in cui si portano davvero al limite le scarpe. In più le ho testate in alcuni allenamenti in pista con variazioni di ritmo.

Battistrada: 9

Nel battistrada troviamo già le differenze più importanti tra le Nike Vaporfly 3 rispetto al modello precedente: una superficie di appoggio più ampia e l’utilizzo della tecnologia waffle. Sono tre i benefici che se ne traggono: una migliore trazione, il disegno diverso rende la scarpa ottima anche su strade bianche; un’ammortizzazione maggiore, data dall’effetto di piccole alette che funzionano come molle; un minor peso, grazie alla gomma bucherellata che lascia intravedere l’intersuola. Lo spessore è davvero sottile, quasi al minimo, circa 1 mm, per dare più spazio allo ZoomX nella parte superiore; fattore, però, che potrebbe portare la scarpa a consumarsi molto più velocemente del precedente modello.

Intersuola: 9

L’intersuola non presenta grossi cambiamenti rispetto ai modelli precedenti. Schiuma in ZoomX con al proprio interno la piastra in fibra di carbonio Flyplate. Le migliorie più evidenti sono state portate nel design del tallone, che sale molto meno rispetto alla versione 1 e 2, e nella zona di mesopiede e arco plantare, dove è stato tolto parte del materiale, per risparmiare qualche grammo di peso e dare un nuovo look alla scarpa. Lo ZoomX rimane comunque una delle migliori mescole presenti sul mercato.

Tomaia: 9

La tomaia è tessuta con lo stesso materiale della versione 2, un Flyknit leggerissimo con trama leggermente differente. L’intreccio è davvero minimal, con diversi fori che lasciano intravedere il piede e migliorano la traspirabilità. Rinforzata nei punti strategici di pressione e movimento del piede, come nella zona del mesopiede e avampiede. La calzata è più fasciante lateralmente, ma al tempo stesso anche un po’ più agiata in lunghezza, lasciando un po’ più spazio alle dita nella zona anteriore.

Upper: 8

Le stringhe sono le stesse del modello precedente, il top di gamma di Nike e in assoluto le migliori presenti sul mercato insieme alle Mac X di Hoka, e presentano delle piccole zigrinature che non permetto ai lacci di scorrere anche quando vengono stressate molto durante la corsa. La linguetta, racing, molto simile alla precedente versione, presenta due alette molto alte che salgono sul collo del piede, forse un po’ troppo eccesive. La zona del tallone è invece rimasta pressoché identica, con una leggera imbottitura interna a riparare la zona del tendine d’Achille e con la trama della tomaia che sale fino a coprirne la parte superiore. Sempre nella zona del tendine, una particolare per ridurre lo sfregamento, con l’inserimento di una cucitura posteriore obliqua. Piccole finezze che fanno la differenza.

Peso: 9

Nike Vaporfly 3 ha un peso di 196 grammi nella misura 9,5 US (27,5 cm), una delle scarpe più leggere presenti sul mercato (5 grammi in meno rispetto alla versione precedente e 30 grammi in meno rispetto alle Nike Alphafly). Una curiosità: sul battistrada è inciso il peso in grammi di tutte le componenti della parte inferiore della scarpa: 67,3 g per lo Zoom X, 23,4 g per il battistrada e 19,9 g della piastra in fibra di carbonio. Che, per differenza, restituiscono un peso della tomaia+upper di 85,4 grammi totali.

Comfort: 8,5

Le piccole modifiche della tomaia la rendono una scarpa più stabile e quindi adatta anche agli atleti più lenti e leggermente più pesanti. L’aggiunta di qualche millimetro dello ZoomX ne hanno aumentato anche l’ammortizzazione, rendendola una calzatura un po’ meno estrema.

Ritorno di energia: 10

Nonostante la confortevolezza generale della Vaporfly 3 sia aumentata, il ritorno di energia non ne ha risentito, anzi in parte potrebbe essere aumentato grazie alla presenza di qualche millimetro in più di ZoomX e alla maggiore stabilità.

Durata massima stimata: 7

Come già detto, il minor spessore del battistrada potrebbe ridurne la durata, arrivando ad un numero di chilometri attorno ai 350, forse anche 400. Il risultato rimane comunque nella media (o leggermente di meno) delle scarpe racing di questa tipologia.

Prezzo ufficiale: 7

Il costo ufficiale è di 259,99 euro, il prezzo da pagare per una delle migliori di scarpe da corsa presenti sul mercato. Nota negativa però, perché il prezzo è aumentato di 10 euro rispetto al costo iniziale del modello precedente, portato anch’esso a 259,99 euro, anche se si trova anche al 30% e oltre di sconto. Un 10-15% in più rispetto ai modelli di altri brand.

Voto finale: 8,5

Le evoluzioni di battistrada, tomaia e intersuola e l’attenzione ai particolari di Nike Vaporfly 3 sono riusciti a migliorare una scarpa che già era nell’Olimpo delle calzature racing. Ci abbiamo messo un po’ di tempo per testarla completamente e per carpirne tutti i particolari, anche i più nascosti. Ma se state cercando il top per le vostre gare e per gli allenamenti più veloci, non potete sbagliare.

Nike nike vaporfly 3 scarpe test Vaporfly 3 ZoomX
Share. Facebook Twitter WhatsApp Email
Previous ArticleRotazione scarpe Andrea Soffientini – Estate 2023
Next Article Rotazione scarpe Paolo Corsini – Estate 2023
Andrea Soffientini
  • Website
  • Facebook
  • Instagram

Allenatore, insegnante e bevitore di birra artigianale e Campari. Amo gli sport in generale in particolare la pallacanestro che ho praticato per anni con scarsissimi risultati. Amo l'atletica leggera in toto perché è uno sport di fatica e sacrifici ma che sono sempre ampiamente ripagati - Misure: altezza 175cm, peso 65kg, scarpe US9,5/EU43/27,5cm. Velocità riferimento sui 10K: 3'00" al km.

Post Correlati

Asics Gel-Kayano 32: l’evoluzione della regina delle scarpe stabili

20 Agosto 2025

On Cloudmonster 2: la scarpa tuttofare che unisce comfort e spinta per gli allenamenti più intensi

14 Agosto 2025

Come pulire bene le scarpe da corsa: la guida completa per lavarle e mantenerle come nuove

12 Agosto 2025
Seguici su
  • Facebook
  • Instagram
  • YouTube
  • Soundcloud
  • Pinterest
  • LinkedIn
  • Telegram

Non perderti

“Chasing 100”: la sfida di Adidas per il record mondiale sui 100 km

Redazione20 Agosto 2025 News

Adidas ha annunciato “Chasing100”, una sfida notturna che si terrà il 26 agosto nel quartier generale di Herzogenaurach. Cinque atleti tenteranno di correre 100 km in meno di sei ore. Una corsa avvolta nel mistero, che celebra la passione per il running e l’ambizione di riscrivere la storia dell’ultramaratona.

Asics Gel-Kayano 32: l’evoluzione della regina delle scarpe stabili

20 Agosto 2025

Overtraining: cos’è, come riconoscerlo e come recuperare senza smettere di correre

19 Agosto 2025

Intervista esclusiva a Francesco Puppi: “Con Hoka sono sempre io, ma con una nuova serenità”

18 Agosto 2025
Facebook Instagram YouTube LinkedIn Telegram
  • Home
  • I nostri autori
  • Redazione
  • PROTOCOLLI TEST SCARPE
  • Contattaci
  • Privacy e cookie policy
  • Pubblicità
  • Impostazioni cookie
© 1997 – 2025 – Hardware Upgrade S.r.l. P.iva: 02560740124
The Running Club è testata giornalistica registrata al tribunale di Varese, n. 6 del 05/07/2023. Iscrizione ROC n. 13366 – Ulteriori informazioni.
Per eventuali segnalazioni, inviare una mail all’indirizzo info@therunningclub.it

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.