Roma caput mundi. La maratona della Capitale entra ufficialmente nel gotha delle grandi corse mondiali. La notizia è semplice ma di enorme portata: iscrizioni chiuse per Acea Run Rome The Marathon del 22 marzo 2026. A meno di quattro mesi dall’evento, è già sold-out. Chi vorrà partecipare alla grande festa del primo giorno di primavera dovrà accontentarsi della staffetta solidale Acea Run4Rome o della stracittadina Fun Run da 5 km, in programma sabato 21 marzo.
I numeri sono da Major: 36 mila partecipanti, un balzo impressionante rispetto ai 28 mila iscritti (22 mila arrivati al traguardo) della storica 30ª edizione disputata appena otto mesi fa, nel marzo 2025. Un risultato straordinario, con il 70% di runner stranieri, che conferma Roma come protagonista assoluta e apripista di una nuova era: anche in Italia – grazie alla Mozione Lupi del 2020 – si possono raggiungere i numeri delle grandi maratone internazionali.
Per Acea Run Rome The Marathon è l’ennesimo record: il più grande evento sportivo agonistico del Paese, che proietta la Capitale tra le maratone più prestigiose al mondo. Già con 22 mila atleti Roma era decima nella classifica internazionale; ora è pronta a scalare ulteriormente posizioni tra le “big” globali, seconda solo a New York, Parigi, Londra, Berlino e Chicago e alla pari con maratone del calibro di Boston, Tokyo e Valencia.
Dietro questo successo c’è anche un’organizzazione di altissimo livello che ha creduto in un progetto fin dal primo giorno: Roma Capitale, Infront Italy, Corriere dello Sport – Stadio e Italia Marathon Club hanno unito competenze e passione per portare la maratona là dove meritava di stare, ai vertici mondiali. Ma il merito è anche della città stessa: unica, millenaria, capace di attrarre milioni di turisti e, oggi, decine di migliaia di runner. È il frutto di un amore sconfinato per Roma e della strategia vincente del team che, dal 2019, ha fatto crescere l’evento dai 7 mila agli attuali 36 mila iscritti, come sottolineato da Lorenzo Benfenati Senior Manager Infront Italy e Project Manager dell’evento.
“Come ‘allenatore’ della squadra di Acea Run Rome The Marathon, non posso che essere onorato di questo risultato. E’ il frutto di un meticoloso lavoro di un team di grandi professionisti che amano la città di Roma, hanno grande passione e abnegazione per il loro lavoro e per la corsa. Tutti hanno lavorato uniti, cooperando tra i vari reparti, un team senz’altro capace e con tanta energia che ha fatto in questi anni cose straordinarie. Siamo partiti nel2019 da un foglio bianco, abbiamo pensato che la maratona a Roma dovesse stare là in cima alle classifiche delle maratone più belle, grandi e importanti del mondo, vicino alle Major Marathon, pensiamo di esserci riusciti. In 36mila ora hanno creduto in questa città, ora tocca a noi dare ancor più del massimo e realizzare un’edizione 2026 straordinaria che servirà a fare cose ancora più grandi per il 2027”.

