- UTMB, Ultra-Trail du Mont-Blanc: il sogno di ogni trail runner. Tutto quello che devi sapere…
- 3000 siepi, una disciplina dell’atletica nata tra cavalli e campanili
- La pista segreta di Adidas nel deserto: quando il running incontra l’arte
- On Cloudmonster 2: la scarpa tuttofare che unisce comfort e spinta per gli allenamenti più intensi
- Correre piano per andare più forte: perché e come fare
- Come pulire bene le scarpe da corsa: la guida completa per lavarle e mantenerle come nuove
- Project 2 – La sfida di Antonio: “Sto imparando a correre, ma la corsa deve restare un divertimento”
- Lenny Maughan, l’artista che disegna correndo per le strade di San Francisco
Browsing: Allenamento
Project 2 – La sfida di Antonio: “Sto imparando a correre, ma la corsa deve restare un divertimento”
Antonio, giocatore di football americano, si sta avvicinando al mondo della corsa con l’aiuto del suo coach Andrea Soffientini. Dopo un test di 8×800 metri e un allenamento di 10 km, emergono progressi e difficoltà: gestione del ritmo, alimentazione, idratazione e piccoli dolori muscolari.
Il fartlek è una tecnica di allenamento nata in Svezia negli anni ’30, basata sull’alternanza di ritmi durante la corsa. Significa “gioco di velocità” e unisce fasi intense a momenti di recupero attivo, migliorando resistenza, velocità e capacità aerobica. Utilizzato da principianti e professionisti, è versatile e adattabile a ogni livello.
Correre sulla sabbia in spiaggia durante l’estate è un allenamento completo che potenzia muscoli, migliora l’equilibrio e riduce l’impatto sulle articolazioni. La sabbia, instabile e cedevole, richiede maggiore sforzo fisico, coinvolgendo gambe e core.
Durante l’estate molti runner si allenano in montagna, dove la corsa in discesa diventa un elemento fondamentale da integrare nella preparazione. Spesso sottovalutata, la discesa offre numerosi benefici: migliora la forza eccentrica, l’economia di corsa, la reattività muscolare e la tecnica, risultando cruciale soprattutto per chi corre trail o ultratrail.
Allenarsi la sera è una scelta efficace per chi desidera migliorare forma fisica e benessere mentale dopo una giornata di lavoro. La sera offre maggiore flessibilità di tempo e scenari suggestivi, soprattutto nei mesi più miti.
Quando tutto si ferma: perché non miglioro più nella corsa? Le cause nascoste del plateau del runner
Molti runner smettono di migliorare perché cadono nella routine e si sottovalutano fattori importanti. Per superare il plateau servono stimoli nuovi, equilibrio tra allenamento e riposo, attenzione alla mente e alla biomeccanica.
Le ripetute, temute dai principianti, sono fondamentali per migliorare velocità e resistenza. Alternano tratti intensi e recupero, iniziando con fartlek e diventando più strutturate. Inserite con criterio, rendono l’allenamento efficace, vario e stimolante.
Allenarsi durante la pausa pranzo è un’ottima strategia per migliorare benessere fisico e mentale, anche con poco tempo a disposizione. Con una buona organizzazione, è possibile svolgere sessioni brevi ma efficaci, spezzando la giornata lavorativa e aumentando energia, concentrazione e produttività.
Correre con il caldo è una sfida, ma con le giuste strategie è possibile affrontarla in sicurezza. Scegliere le ore più fresche, come il mattino presto o la sera, è fondamentale. Preferire percorsi ombreggiati, indossare abbigliamento tecnico e idratarsi correttamente aiuta a prevenire disagi. È importante ascoltare il proprio corpo, adattare i ritmi e non puntare alla performance. Anche correre sotto la pioggia può offrire sollievo. L’estate può diventare un’occasione per rallentare, rigenerarsi o provare a diventare più forti. Con consapevolezza e flessibilità, si può continuare a correre anche nei mesi più caldi, trasformando il disagio in benessere.
Allenarsi ogni giorno porta numerosi benefici: migliora l’umore, rafforza il sistema immunitario, stimola il metabolismo e riduce lo stress. Per evitare il sovrallenamento, è fondamentale alternare discipline (cross training), bilanciare intensità e recupero, e ascoltare il proprio corpo. Anche brevi sessioni quotidiane, se ben gestite, sono efficaci. L’alimentazione equilibrata, il sonno adeguato e la varietà degli esercizi sono essenziali per sostenere una routine quotidiana. Il triathlon e l’allenamento bigiornaliero sono opzioni avanzate per atleti esperti. La chiave è la costanza, non l’intensità estrema: muoversi ogni giorno con consapevolezza migliora salute e benessere generale.
The Running Club è testata giornalistica registrata al tribunale di Varese, n. 6 del 05/07/2023. Iscrizione ROC n. 13366 – Ulteriori informazioni.
Per eventuali segnalazioni, inviare una mail all’indirizzo info@therunningclub.it