Close Menu
The Running ClubThe Running Club
  • Home
  • Recensioni
  • Scarpe
    • Adidas
    • Altra
    • Asics
    • Brooks
    • Diadora
    • Hoka
    • Kiprun
    • Mizuno
    • New Balance
    • Nike
    • NNormal
    • On
    • Puma
    • Salomon
    • Saucony
    • Topo
    • Under Armour
  • News
  • Allenamenti e tecnica
  • Atleti
  • Gare
    • 5-10km su strada
    • Mezza maratona
    • Maratona e Ultra
    • Pista
    • Trail running
  • Sportwatch
  • Eventi
  • Trova la tua scarpa
I più popolari

Brooks Cascadia 19, la regina del trail running si rinnova per l’estate

3 Luglio 2025

La nuova convenzione FIDAL-EPS 2025-2028: cos’è e come funziona

2 Luglio 2025

Rocket X3, la super scarpa di Hoka per le gare brevi

1 Luglio 2025
Facebook X (Twitter) Instagram TikTok YouTube RSS
Trending
  • Brooks Cascadia 19, la regina del trail running si rinnova per l’estate
  • La nuova convenzione FIDAL-EPS 2025-2028: cos’è e come funziona
  • Rocket X3, la super scarpa di Hoka per le gare brevi
  • Correre di tallone: giusto o sbagliato? Mito, realtà e biomeccanica dell’appoggio
  • W l’Italia: gli azzurri vincono (ancora) l’Europeo a squadre
  • Come iniziare a correre, il programma completo: da zero a 30 minuti in 8 settimane
  • Europei a squadre: un’Italia travolgente guida la classifica provvisoria a Madrid dopo la terza giornata
  • Superman corre con Joma
Facebook Instagram YouTube RSS LinkedIn Telegram
The Running ClubThe Running Club
  • Home
  • Recensioni
  • Scarpe
    • Adidas
    • Altra
    • Asics
    • Brooks
    • Diadora
    • Hoka
    • Kiprun
    • Mizuno
    • New Balance
    • Nike
    • NNormal
    • On
    • Puma
    • Salomon
    • Saucony
    • Topo
    • Under Armour
  • News
  • Allenamenti e tecnica

    Correre di tallone: giusto o sbagliato? Mito, realtà e biomeccanica dell’appoggio

    30 Giugno 2025

    Come iniziare a correre, il programma completo: da zero a 30 minuti in 8 settimane

    29 Giugno 2025

    Allenarsi e correre in pausa pranzo: una strategia vincente per corpo e mente

    28 Giugno 2025

    Correre con il caldo: come affrontare l’estate senza rinunciare alla corsa

    24 Giugno 2025

    Allenarsi tutti i giorni: benefici e strategie per stare bene e correre più forte

    21 Giugno 2025
  • Atleti
  • Gare
    1. 5-10km su strada
    2. Mezza maratona
    3. Maratona e Ultra
    4. Pista
    5. Trail running
    6. View All

    Europei a squadre: terzo posto nella seconda giornata a Madrid. Battocletti regina d’Europa, bene Pernici e Biasutti

    27 Giugno 2025

    Svista mondiale: record del mondo sui 10K per Yomif Kejelcha

    19 Febbraio 2025

    Elisa Palmero a un passo dal record italiano di Nadia Battocletti nei 10 km su strada. Yomif Kejelcha sfiora il primato mondiale…

    18 Febbraio 2025

    Magica Valencia: sulle sue strade anche il nuovo record europeo di 10km. Perché?

    14 Gennaio 2025

    La Mezza maratona d’Italia e la nuova super scarpa di Brooks: un weekend di corsa

    2 Aprile 2025

    Gideon Rop e Ludwina Chepnegetich vincono la 50° RomaOstia

    2 Marzo 2025

    Jacob Kiplimo, è lui il numero uno! Doppio record del mondo alla mezza maratona di Barcellona

    16 Febbraio 2025

    Mezza maratona da record in Giappone: in 192 corrono in meno di 1h05′

    13 Febbraio 2025

    Due nuovi record mondiali sulle 48 ore: Matthieu Bonne e Patrycja Bereznowska entrano nella storia dell’ultramaratona

    7 Giugno 2025

    Corre 500 ultramaratone in 500 giorni, il record di Shannon-Leigh Litt

    3 Giugno 2025

    Marco Matteazzi ha corso 100 maratone in 100 giorni contro il bullismo

    28 Maggio 2025

    Alessio Milani al debutto vince la 50ª Cento Chilometri del Passatore. Ilaria Bergaglio prima tra le donne

    25 Maggio 2025

    W l’Italia: gli azzurri vincono (ancora) l’Europeo a squadre

    29 Giugno 2025

    Breaking4: Faith Kipyegon non abbatte il muro dei 4 minuti nel miglio. “È solo questione di tempo. Se non sarò io, sarà qualcun’altra”

    26 Giugno 2025

    Europei a Squadre 2025: l’Italia dell’atletica corre a Madrid. Tutto quello che devi sapere e il calendario completo

    26 Giugno 2025

    Breaking 4: Faith Kipyegon sarà la prima donna a correre il miglio in meno di 4 minuti?

    24 Aprile 2025

    NNormal Kjerag Brut, affidabilità estrema su ogni terreno

    5 Marzo 2025

    La nuova gamma The North Face: Summit Vectiv Pro 4 (con doppia piastra), Summit Vectiv Sky 2, Enduris 4 e Infinite 3

    31 Gennaio 2025

    Francesco Puppi lascia Nike e diventa atleta del team élite di Hoka

    26 Gennaio 2025

    Marathon du Mont Blanc: pettorale senza sorteggio per chi non utilizza l’auto

    7 Novembre 2024

    W l’Italia: gli azzurri vincono (ancora) l’Europeo a squadre

    29 Giugno 2025

    Europei a squadre: un’Italia travolgente guida la classifica provvisoria a Madrid dopo la terza giornata

    28 Giugno 2025

    Europei a squadre: terzo posto nella seconda giornata a Madrid. Battocletti regina d’Europa, bene Pernici e Biasutti

    27 Giugno 2025

    Breaking4: Faith Kipyegon non abbatte il muro dei 4 minuti nel miglio. “È solo questione di tempo. Se non sarò io, sarà qualcun’altra”

    26 Giugno 2025
  • Sportwatch
  • Eventi
  • Trova la tua scarpa
The Running ClubThe Running Club
Home » 10.000 metri in pista per Andrea Soffientini: preparazione e gara
Pista Scarpe

10.000 metri in pista per Andrea Soffientini: preparazione e gara

Andrea SoffientiniBy Andrea Soffientini8 Aprile 2025

Domenica 6 aprile 2025 ho corso i 10.000 metri del CDS a Rubiera, gara alla quale mi sono preparato nelle ultime settimane avendola inserita quale uno degli obiettivi per questa prima metà della stagione. Da sempre mi piace molto correre i 10.000 in pista, una delle gare che apprezzo di più. Quest’anno non mi sarà possibile partecipare agli italiani sulla distanza, per questioni logistiche, mentre la cancellazione della Night of the PBs di Londra alla quale ho partecipato nelle ultime edizioni mi ha tolto dal calendario questa gara alla quale tenevo molto.

Da questo la scelta di puntare sulla gara di Rubiera, nella quale la mia prestazione e quella degli altri atleti che hanno corso la mia batteria è stata influenzata dal forte vento. Ho chiuso la mia fatica con il tempo di 30 minuti e 53 secondi, superiore rispetto alle mie previsioni: la gara si è sviluppata sui passaggi previsti sino al km 7, poi il vento e la fatica mi hanno ostacolato accumulando nei 3 km finali il gap rispetto a quello che era il mio obiettivo.

Poco male: sono soddisfatto della condizione raggiunta e della condotta di gara, tenendo conto delle condizioni non ideali che hanno penalizzato tutti gli atleti coinvolti nella mia batteria. Ora resta da capire come sfruttare ancora questa condizione maturata per qualche impegno agonistico nei prossimi mesi: la voglia di far bene non è di certo mutata.

La preparazione a questa gara è durata, nella sua fase specifica, di fatto un mese. La scelta con il mio allenatore Rosario Lopresti è stata quella di lavorare in modo intensivo su allenamenti specifici, mantenendo una struttura con due lavori di qualità infrasettimanali e uno special block di sabato lasciando per le altre giornate le classiche uscite di corsa lenta.

Questa la struttura seguita nei due giorni di lavoro di qualità infrasettimanali:

  • martedì: ripetute in pista sui 1.000 o sui 1.500 metri, con un volume complessivo di circa 8-9km
  • giovedì: medio sempre in pista, con distanza complessiva entro i 12km e ritmo piuttosto sostenuto

Lo special block del sabato prevede due allenamenti nella stessa giornata, uno alla mattina e il secondo al pomeriggio. Alla mattina ho sempre corso il Lopresti’s Fartlek, un allenamento proposto dal mio allenatore che mi piace chiamare sempre con il suo nome che prevede 30 minuti di corsa divisa in questi blocchi:

  • 8 minuti al medio – 2 minuti forte
  • 7 minuti al medio – 3 minuti forte
  • 6 minuti al medio – 4 minuti forte

Questo fartlek è sempre corso in pista, con una distanza complessiva di poco inferiore a 9,5km per i miei allenamenti di questa preparazione. La sessione del pomeriggio è incentrata su un lavoro di ripetute sui 1.500 metri, con 5 o 6 ripetizioni a seconda della giornata. Ultima settimana di scarico con solo corse lente e adirittura, per me un evento quasi straordinario, la scelta di riposare completamente il giorno prima della gara.

La gara di Rubiera è stata anche occasione per calzare ai piedi le nuove Nike Dragonfly 2 Elite, scarpa chiodata che si differenzia dalle Dragonfly usate in precedenza per la presenza di una piastra in carbonio abbinata a una sottile intersuola in ZoomX. Questa scelta ha portato Nike a inserire 4 chiodi fissi non sostituibili, soluzione che rende queste scarpe utilizzabili di fatto solo in pista: lo spessore massimo è di 20mm, così da renderle utilizzabili secondo i regolamenti internazionali in pista.

Il feeling in corsa è stato indubbiamente molto valido: mi sono subito trovato molto bene, così come del resto era stato per le precedenti versioni quando le ho calzate in gare sulle tipiche distanze della pista. Il peso di questa nuova versione di fatto non cambia, sempre molto contenuto, e con esso la reattività e l’aggressività che solo scarpe chiodate di questo tipo sanno offrire.

Dragonfly 2 Elite Nike ZoomX
Share. Facebook Twitter WhatsApp Email
Previous ArticleKiprun KD900X LD+, la scarpa della Milano Marathon
Next Article Kiprun KD900X LAB: la nuova supershoe per i più veloci
Andrea Soffientini
  • Website
  • Facebook
  • Instagram

Allenatore, insegnante e bevitore di birra artigianale e Campari. Amo gli sport in generale in particolare la pallacanestro che ho praticato per anni con scarsissimi risultati. Amo l'atletica leggera in toto perché è uno sport di fatica e sacrifici ma che sono sempre ampiamente ripagati - Misure: altezza 175cm, peso 65kg, scarpe US9,5/EU43/27,5cm. Velocità riferimento sui 10K: 3'00" al km.

Post Correlati

Brooks Cascadia 19, la regina del trail running si rinnova per l’estate

3 Luglio 2025

Rocket X3, la super scarpa di Hoka per le gare brevi

1 Luglio 2025

W l’Italia: gli azzurri vincono (ancora) l’Europeo a squadre

29 Giugno 2025
Seguici su
  • Facebook
  • Instagram
  • YouTube
  • Soundcloud
  • Pinterest
  • LinkedIn
  • Telegram

Non perderti

Brooks Cascadia 19, la regina del trail running si rinnova per l’estate

Redazione3 Luglio 2025 Scarpe

La nuova Brooks Cascadia 19 è una scarpa da trail running progettata per offrire stabilità, protezione e adattabilità su ogni tipo di terreno. Grazie alla nuova intersuola in DNA Loft v3, più leggera e reattiva, e al sistema Trail Adapt con protezione integrata, garantisce comfort e sicurezza anche sulle lunghe distanze. La suola TrailTack Green, con gomma riciclata, assicura trazione su superfici asciutte e bagnate. Disponibile anche in versione GTX impermeabile, è certificata CarbonNeutral, riflettendo l’impegno di Brooks per la sostenibilità.

La nuova convenzione FIDAL-EPS 2025-2028: cos’è e come funziona

2 Luglio 2025

Rocket X3, la super scarpa di Hoka per le gare brevi

1 Luglio 2025

Correre di tallone: giusto o sbagliato? Mito, realtà e biomeccanica dell’appoggio

30 Giugno 2025
Facebook Instagram YouTube LinkedIn Telegram
  • Home
  • I nostri autori
  • PROTOCOLLI TEST SCARPE
  • Contattaci
  • Privacy e cookie policy
  • Pubblicità
  • Impostazioni cookie
© 1997 – 2025 – Hardware Upgrade S.r.l. P.iva: 02560740124
The Running Club è testata giornalistica registrata al tribunale di Varese, n. 6 del 05/07/2023. Iscrizione ROC n. 13366 – Ulteriori informazioni.
Per eventuali segnalazioni, inviare una mail all’indirizzo info@therunningclub.it

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.