Tra le novità annunciate al The Running Event di Austin, Asics spicca la nuova evoluzione della Gel-Nimbus, che giunge alla edizione numero 27 introducendo alcune significative e interessanti novità che potremo vedere a breve: il debutto sul mercato è infatti atteso per il mese di gennaio 2025, esattamente un anno dopo il debutto della versione 26.
Questa non vuole essere una recensione della nuova Asics Gel-Nimbus 27, ma solo un’anteprima che riassume le nuove caratteristiche della scarpa presentata al The Running Event di Austin in attesa di poterla testare secondo i protocolli di The Running Club.
La prima novità riguarda la tomaia, che ora utilizza un mesh di tipo jaquard al posto di quello nit utilizzato in precedenza. Tale cambiamento dovrebbe migliorare la traspirabilità della calzatura nei climi più caldi.
L’intersuola rimane con mescola FFBlast+, pur con alcune novità: la mescola risulta leggermente più morbida e reattiva rispetto a quella di Gel-Nimbus 26 ed è aumenta l’altezza complessiva di 2mm, passando a 45,5mm nel posteriore e a 37,5mm nell’avampiede per il drop di 8mm. Continua ad essere presente l’inserto in PureGEL nel tallone, in grado di conferire maggiore morbidezza nella corsa.
A dispetto dell’incremento nello spessore dell’intersuola Asics è riuscita a non aumentare il peso della scarpa, che è anzi diminuito di qualche grammo, a parità di numero, rispetto al modello Gel-Nimbus 26.
L’utilizzatore tipico di questa scarpa rimane il podista classico, senza distinzioni di ritmo e peso, che ricerca una scarpa comoda e in grado di durare a lungo nel tempo, con la quale eseguire tutte le proprie corse lente e i rigeneranti.
Con la versione 27, Gel-Nimbus mantiene quindi le caratteristiche che hanno definito le due edizioni precedenti, profondamente cambiate rispetto a quanto Asics aveva abituato fino alla versione 24. Una scarpa polivalente, orientata principalmente alle corse di tutti i giorni, in grado di adattarsi anche alle uscite di lunga distanza in preparazione delle gare più prolungate. Lo spessore elevato dell’intersuola, unito alle caratteristiche della mescola, la rende consigliata anche ai podisti più pesanti, che potranno trovare in questo modello confort e buona reattività.