Close Menu
The Running ClubThe Running Club
  • Home
  • Recensioni
  • Scarpe
    • Adidas
    • Altra
    • Asics
    • Brooks
    • Diadora
    • Hoka
    • Kiprun
    • Mizuno
    • New Balance
    • Nike
    • NNormal
    • On
    • Puma
    • Salomon
    • Saucony
    • Topo
    • Under Armour
  • News
  • Allenamenti e tecnica
  • Atleti
  • Gare
    • 5-10km su strada
    • Mezza maratona
    • Maratona e Ultra
    • Pista
    • Trail running
  • Sportwatch
  • Eventi
  • Trova la tua scarpa
I più popolari

Alimentazione e ultramaratona: quando, quanto e cosa mangiare

9 Maggio 2025

Diadora Nucleo 2, la daily trainer comoda e protettiva

7 Maggio 2025

Nuova gamma Asics Metaspeed: Edge e Sky Tokyo e la leggerissima Ray

6 Maggio 2025
Facebook X (Twitter) Instagram TikTok YouTube RSS
Trending
  • Alimentazione e ultramaratona: quando, quanto e cosa mangiare
  • Diadora Nucleo 2, la daily trainer comoda e protettiva
  • Nuova gamma Asics Metaspeed: Edge e Sky Tokyo e la leggerissima Ray
  • Saucony Endorphin Elite 2, morbida e ancora più veloce
  • Corsa, farmaci, doping e gare: cosa deve fare il runner amatore
  • Nike Streakfly 2, la regina delle gare brevi
  • L’alimentazione per la maratona: prima, durante e dopo
  • Timp 5 BOA, un’Altra scarpa da trail
Facebook LinkedIn Instagram TikTok YouTube RSS
The Running ClubThe Running Club
  • Home
  • Recensioni
  • Scarpe
    • Adidas
    • Altra
    • Asics
    • Brooks
    • Diadora
    • Hoka
    • Kiprun
    • Mizuno
    • New Balance
    • Nike
    • NNormal
    • On
    • Puma
    • Salomon
    • Saucony
    • Topo
    • Under Armour
  • News
  • Allenamenti e tecnica

    Corsa, farmaci, doping e gare: cosa deve fare il runner amatore

    2 Maggio 2025

    Gli allenamenti di qualità per l’Ultramaratona

    3 Marzo 2025

    Obiettivo Ultramaratona: il lungo e il lunghissimo

    14 Febbraio 2025

    Ultramaratona su strada, andare oltre i 42 chilometri

    8 Febbraio 2025

    Lo scarico (o tapering): cos’è, a cosa serve e come inserirlo in una programmazione

    1 Febbraio 2025
  • Atleti
  • Gare
    1. 5-10km su strada
    2. Mezza maratona
    3. Maratona e Ultra
    4. Pista
    5. Trail running
    6. View All

    Svista mondiale: record del mondo sui 10K per Yomif Kejelcha

    19 Febbraio 2025

    Elisa Palmero a un passo dal record italiano di Nadia Battocletti nei 10 km su strada. Yomif Kejelcha sfiora il primato mondiale…

    18 Febbraio 2025

    Magica Valencia: sulle sue strade anche il nuovo record europeo di 10km. Perché?

    14 Gennaio 2025

    Campionati Europei di Corsa su strada: in gara anche gli amatori su 10K, mezza e maratona

    27 Novembre 2024

    La Mezza maratona d’Italia e la nuova super scarpa di Brooks: un weekend di corsa

    2 Aprile 2025

    Gideon Rop e Ludwina Chepnegetich vincono la 50° RomaOstia

    2 Marzo 2025

    Jacob Kiplimo, è lui il numero uno! Doppio record del mondo alla mezza maratona di Barcellona

    16 Febbraio 2025

    Mezza maratona da record in Giappone: in 192 corrono in meno di 1h05′

    13 Febbraio 2025

    Alimentazione e ultramaratona: quando, quanto e cosa mangiare

    9 Maggio 2025

    L’alimentazione per la maratona: prima, durante e dopo

    28 Aprile 2025

    Quattro super scarpe per la maratona a confronto

    21 Aprile 2025

    Kiprun KD900X LD+, la scarpa della Milano Marathon

    7 Aprile 2025

    Breaking 4: Faith Kipyegon sarà la prima donna a correre il miglio in meno di 4 minuti?

    24 Aprile 2025

    10.000 metri in pista per Andrea Soffientini: preparazione e gara

    8 Aprile 2025

    The Running Club vince la Don Kenya Run 24x1h. Sai cos’è la “24 per 1 ora”?

    31 Maggio 2024

    Campionati Italiani Master di corsa: cosa sono e come partecipare

    26 Febbraio 2024

    NNormal Kjerag Brut, affidabilità estrema su ogni terreno

    5 Marzo 2025

    La nuova gamma The North Face: Summit Vectiv Pro 4 (con doppia piastra), Summit Vectiv Sky 2, Enduris 4 e Infinite 3

    31 Gennaio 2025

    Francesco Puppi lascia Nike e diventa atleta del team élite di Hoka

    26 Gennaio 2025

    Marathon du Mont Blanc: pettorale senza sorteggio per chi non utilizza l’auto

    7 Novembre 2024

    Alimentazione e ultramaratona: quando, quanto e cosa mangiare

    9 Maggio 2025

    Corsa, farmaci, doping e gare: cosa deve fare il runner amatore

    2 Maggio 2025

    L’alimentazione per la maratona: prima, durante e dopo

    28 Aprile 2025

    Breaking 4: Faith Kipyegon sarà la prima donna a correre il miglio in meno di 4 minuti?

    24 Aprile 2025
  • Sportwatch
  • Eventi
  • Trova la tua scarpa
The Running ClubThe Running Club
Home » Rotazione con quattro modelli di scarpe di Dario Marchini
Scarpe

Rotazione con quattro modelli di scarpe di Dario Marchini

Dario MarchiniBy Dario Marchini4 Ottobre 2023

Negli ultimi mesi ho lavorato esclusivamente per ritrovare la forma. Impegni lavorativi e famigliari, poco tempo a disposizione, qualche problematica fisica da risolvere, non mi hanno permesso di concentrarmi sulla performance e programmare gare e obiettivi a lungo termine. Per allenarmi ho dovuto anche sfruttare i momenti disponibili durante la giornata, magari in orari non perfetti per un allenamento di corsa, come la pausa pranzo in estate ma, piuttosto che rinunciare, meglio ottimizzare i momenti che sia hanno a disposizione.

Fatta questa premessa, e con obiettivi diversi per le settimane a venire, durante le quali sto mettendo nel mirino qualche gara per ritrovare stimoli e ritmo (per ora solo qualche 5 e 10 chilometri e probabilmente una mezza maratona), passo a raccontarvi quella che è stata la mia rotazione di scarpe per l’allenamento e le motivazioni di queste scelte.

Glycerin 20 e Ghost 15, le daily trainer di Brooks

Come scarpe daily trainer la mia scelta è caduta principalmente su due modelli di Brooks, le Glycerin 20 e le Ghost 15. Perché due scarpe da lento? Semplicemente perché mi sono trovato in due luoghi differenti in cui svolgere gli allenamenti e, per non portare avanti e indietro ogni giorno un paio di scarpe, ho utilizzato due modelli, che si adattassero anche alle caratteristiche dei percorsi che sarei andato ad affrontare.

Partiamo dalle Glycerin 20, una delle più interessanti scarpe superammortizzate che ho indossato ultimamente. Le ho utilizzate principalmente su percorsi pianeggianti intorno a casa, lungo la ciclabile del Naviglio e in campagna, con asfalto e sterrato, per allenamenti di corsa lenta rigenerante, su distanze dai 10 ai 20 chilometri. Il feeling è stato immediato, merito probabilmente della nuova tecnologia a nitroinfusione dell’intersuola, introdotta da Brooks nel 2020 con Hyperion Tempo ed Elite, ed evoluta nella nuova mescola DNA Loft v3 lanciata proprio con l’uscita della Glycerin 20. Una schiuma meno densa, che ha reso la scarpa più leggera ma allo stesso tempo anche un po’ più viva, anche grazie a un’intersuola molto altra (34mm nel tallone) e a un drop di 10 mm, tanto da poter essere considerata davvero un modello tuttofare per chi è solito utilizzare una sola scarpa in tutte le tipologie di allenamento. Nonostante la sua leggerezza per una scarpa superammortizzata (278 grammi nella misura 10,5 US), la struttura della parte superiore è consistente e mantiene il piede molto stabile.

Per le corse di tutti i giorni: Brooks Glycerin 20

Sempre confortevole, ma decisamente più protettiva la Ghost 15, modello che ho utilizzato principalmente per allenamenti brevi di 10 o 12 chilometri in pausa pranzo, ma su percorsi collinari, con un misto di asfalto, cemento e sterrato molto irregolare. La presenza della mescola in DNA Loft v2 la rende molto meno brillante (più secca) rispetto alla Glycerin 20, nonostante mantenga una buona ammortizzazione e abbia un drop di 12mm (35mm l’altezza del tallone). Caratteristiche che me l’hanno fatta preferire proprio per correre su salite e discese e far soffrire meno i tendini.

Per le corse di tutti i giorni: Brooks Ghost 15

Con entrambe i modelli ho corso più di 400 chilometri e posso considerare le scarpe ancora come nuove, con un minimo consumo del battistrada, una buona struttura e un ottimo comfort per gli allenamenti futuri.

Puma Deviate Nitro 2: scarpa che vince non si cambia

La scarpa che ho usato maggiormente per i lavori che ho fatto in questi mesi è stata la Deviate Nitro 2, il modello più versatile di Puma (di cui abbiamo ampiamente parlato in più di un’occasione), con piastra in fibra di carbonio e schiuma Nitro Elite.

La lavorazione a cui è sottoposta questa mescola è molto simile a quella che ritroviamo nella Glycerin 20 e infatti il livello di ammortizzazione e reattività che regala la rende ideale per tutti gli allenamenti di qualità che si devono affrontare in una preparazione. Io l’ho usata, senza pentirmene, in tutte le uscite di medio, di fartlek, tempo run e ripetute fino ai 1000 metri. Le ho utilizzate principalmente su asfalto e pista, ma sono state anche la mia personale scelta quando ho dovuto considerare un solo paio di scarpe da portare con me in vacanza in montagna. E non me ne sono pentito.

Per i lavori: Puma Deviate Nitro 2

New Balance FuelCell SuperComp Trainer, la scarpa (quasi) da gara

Non avendo partecipato a corse agonistiche nell’ultimo periodo non ho un vero e proprio modello da gara da consigliare, ma una scarpa che forse più di tutte quelle che ho usato nell’ultimo anno mi ha stupito. Si tratta delle New Balance FuelCell SuperComp Trainer. E in effetti non può essere considerata una scarpa da gara per via dell’altezza della sua intersuola di 47mm (il massimo consentito nelle gare su strada dai regolamenti internazionali sono 40mm), ma ha tutto quello che serve per esserlo: un’intersuola in schiuma FuelCell, la mescola premium che si trova anche sui modelli Elite di New Balance, la stessa piastra in fibra di carbonio e la geometria Enrgy Arc per il massimo ritorno di energia.

Per gli allenamenti veloci: New Balance FuelCell SuperComp Trainer

La prima sensazione appena indossate è molto strana, quasi vogliano invitare a correre portando naturalmente il corpo a sbilanciarsi in avanti. I primi passi esaltano l’estrema morbidezza, ma allo stesso tempo si sente il lavoro sinergico di intersuola e piastra che invitano ad aumentare il ritmo. Le ho usate principalmente per lavori veloci dai 200 ai 1000 metri solo su asfalto e le ho anche provate “in gara” sui 21 km durante la Relay Marathon di Milano, dove ho corso le ultime due frazioni del percorso. Pur essendo scarpe veloci, le New Balance FuelCell SuperComp Trainer sono comunque un modello abbastanza protettivo, ma non sono scarpe da indossare tutti i giorni. Anzi, chi non è abituato a correre con calzature dotate di piastra in fibra di carbonio deve dedicare qualche settimana all’adattamento, onde evitare sovraccarico alle articolazioni di caviglia, ginocchia e anche.

Vista l’ottima impressione di questo modello “da allenamento”, se dovessi pensare a una scarpa per le prossime gare probabilmente la mia scelta cadrebbe proprio su New Balance e la sua FuelCell SuperComp Elite v3. Ma questo lo svelerò solo nelle prossime settimane.

Se vi è piaciuta la mia rotazione e se avete domande, curiosità o testimonianze dirette sui modelli di cui vi ho parlato, scrivete tutto nei commenti sui canali social, Facebook, Instagram e TikTok, o sotto al video di YouTube.

brooks modelli new balance Puma rotazione scarpe
Share. Facebook Twitter WhatsApp Email
Previous ArticleTopo Phantom 3, la daily trainer ai 150km di test
Next Article Under Armour Velociti 3, first look
Dario Marchini
  • Website
  • Facebook
  • X (Twitter)
  • Instagram
  • LinkedIn

“Designer per vocazione. Giornalista per scelta. Runner per passione”. Così amo riassumere la mia carriera professionale. Laureato in Design al Politecnico di Milano, ho iniziato a raccontare la mia passione per la corsa nel 2008 con il blog Corro Ergo Sum. Giornalista dal 2015, per undici anni ho lavorato nella redazione di Runner’s World Italia. Ho anche collaborato con diverse realtà nell’ambito dell’organizzazione di eventi podistici nazionali e internazionali come Milano Marathon, Abu Dhabi Marathon, Ras al Khaimah Half Marathon, DeeJay Ten, oltre ad essere stato per quattro anni Direttore Sportivo della Wings for Life World Run. Sono Presidente dell’Associazione Sportiva Corro Ergo Sum Runners e Tecnico Istruttore Fidal - Misure: altezza 177cm, peso 66kg, scarpe US10,5/EU44,5/28,5cm. Velocità riferimento su 10K: 3'40" al km.

Post Correlati

Diadora Nucleo 2, la daily trainer comoda e protettiva

7 Maggio 2025

Nuova gamma Asics Metaspeed: Edge e Sky Tokyo e la leggerissima Ray

6 Maggio 2025

Saucony Endorphin Elite 2, morbida e ancora più veloce

5 Maggio 2025
Seguici su
  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • YouTube
  • TikTok
  • Soundcloud
  • Pinterest

Non perderti

Alimentazione e ultramaratona: quando, quanto e cosa mangiare

Massimo Rapetti9 Maggio 2025 Alimentazione

La strategia di alimentazione e integrazione di una gara di ultramaratona e ultratrail deve tenere in considerazione diversi fattori, come la capacità del singolo atleta, la lunghezza del percorso, la durata della gara. Un aspetto molto importante è il dispendio calorico, che avrà sempre più importanza con l’aumentare della distanza. Un fattore da non sottovalutare è quello dell’allenamento durante il quale insegnare al corpo a integrare diverse tipologie di cibo, per imparare a conoscere la sua reazione e capire quali siano gli alimenti migliori da assumere.

Diadora Nucleo 2, la daily trainer comoda e protettiva

7 Maggio 2025

Nuova gamma Asics Metaspeed: Edge e Sky Tokyo e la leggerissima Ray

6 Maggio 2025

Saucony Endorphin Elite 2, morbida e ancora più veloce

5 Maggio 2025
Facebook X (Twitter) Instagram TikTok YouTube
  • Home
  • I nostri autori
  • PROTOCOLLI TEST SCARPE
  • Contattaci
  • Privacy e cookie policy
  • Pubblicità
  • Impostazioni cookie
© 1997 – 2025 – Hardware Upgrade S.r.l. P.iva: 02560740124
The Running Club è testata giornalistica registrata al tribunale di Varese, n. 6 del 05/07/2023. Iscrizione ROC n. 13366 – Ulteriori informazioni.
Per eventuali segnalazioni, inviare una mail all’indirizzo info@therunningclub.it

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.