Chi segue il mondo della corsa, in particolare quello delle gare di lunga distanza, non potrà non aver sentito parlare almeno una volta della Monza-Resegone. Giunge quest’anno alla sua 61-esima edizione e si correrà il prossimo 17 giugno 2023, pronta nel 2024 a festeggiare i 100 anni dalla sua prima edizione.
Di cosa si tratta? E’ una gara di corsa che si svolge a squadre, ciascuna con 3 partecipanti (anche miste, c’è una classifica specifica), che parte dall’Arengario di Monza e termina alla Capanna Alpinisti Monzesi sul monte Resegone. Si parte in pianura quindi dai 162 metri sul livello del mare, arrivando in montagna sino alla quota di 1.173 metri. Altra peculiarità di questa gara: la partenza di ogni squadra di 3 elementi avviene a partire dalle ore 21, a distanza di 20 secondi una dall’altra, con le squadre che partono da una pedana che ricorda quella di una cronometri ciclistica venendo presentate individualmente nei secondi che ne precedono il via. Il tempo finale è calcolato sul passaggio all’arrivo del terzo atleta della squadra: per potersi classificare è quindi indispensabile arrivare tutti in Capanna.
Il percorso si divide in 3 blocchi che caratterizzano e rendono unica questa gara. La prima parte, da Monza a Calziocorte, è lunga 32km e si sviluppa su strada asfaltata: l’altimetria è sostanzialmente piatta in questo tratto, con marginali variazioni altimetriche toccando un picco di 292 metri di quota a Merate al passaggi al km 18 scendendo sino a 237 metri sul livello del mare di Calziocorte.
La seconda parte del percorso, da Calziocorte a Erve, è in parte su strada asfaltata in parte su scorciatoie: ha una lunghezza di circa 4 km, durante i quali si passa dai 237 metri della prima sino ai 580 metri di quota di Erve: 343 metri di quota in 4km quindi, per una pendenza media che inizia a farsi decisa soprattutto pensando che nel frattempo si sono percorsi già 32km.
Il terzo blocco è quello più impegnativo: da Erve si sale alla Capanna Alpinisti Monzesi, passando da 580 metri di quita sino a 1.173. Si abbandona la strada per percorrere un sentiero di montagna, stretto e dove diventa molto difficile riuscire a correre anche per via della stanchezza accumulata.
Una gara che per percorso e tipo di strada sulla quale viene corsa è decisamente unica, quantomeno nel panorama delle corse in Italia, con il plus di svolgersi la sera e con le squadre che arrivano a notte inoltrata al traguardo della Capanna Alpinisti Monzesi. Lo sviluppo del percorso, già solo osservandolo su cartina, lascia capire come questa gara debba essere affrontata pensando alle difficoltà degli ultimi 10km correndo per quanto possibile in riserva i primi 32km: il rischio è infatti quello di esaurire le forze davanti alle ripide rampe che portano al traguardo.
A partire dal 1997 il percorso originario è stato leggermente rivisto, portando ad azzerare i record precedenti. Al momento attuale il tempo più rapido è stato di 2 ore, 55 minuti e 1 secondo registrato nel 2015 dalla squadra Me.Pa Assicurazioni Monza composta da Giovanni Gualdi, Carmine Buccilli e Hamed Nasef. In ambito solo femminile il record risale al 2011 con la squadra Calzature Cereda che ha chiuso la gara in 3 ore, 42 minuti e 19 secondi mentre è di 3 ore, 34 minuti e 39 secondi il record di squadra mista detenuto da G.S.A. Corno Marco Lecco risalente all’edizione 2015.
Nei giorni scorsi la Polisportiva Moving ha presentato la propria squadra maschile che parteciperà all’edizione 2023 della Monza-Resegone: ne farà parte il nostro Andrea Soffientini, affiancato da Tariq Bamaarouf e Ahmed Mazoury. Le ambizioni di questo trio sono di ben figurare, puntando alla vittoria e accarezzando il sogno di poter ritoccare il record del percorso se le condizioni ambientali lo permetteranno. Correre di notte alla metà del mese di giugno implica notevole incertezza circa le condizioni climatiche: la temperatura non è tipicamente un alleato ma in caso di tempo inclemente la salita sino ai 1.173 metri della Capanna Alpinisti Monzesi può rivelarsi ancora più ostica di quanto non sia di suo.
Accanto a questa squadra la Polisportiva Moving schiera anche una squadra mista, composta da Eleonora Gardelli, Marco Scanziani e Giovanni Brattoli: anche qui le aspettative sono di un risultato di tutto valore, vista la qualità dei componenti e l’esperienza di Eleonora Gardelli che nel 2018 a Ravenna ha vinto il titolo italiano assoluto di Maratona.
La Monza-Resegone viene definita “una magica follia o una folle magia”: è stato Enrico Dell’Orto, Presidente della Società Alpinisti Monzesi, a usare queste parole per questa che è la sua creatura e che dal 1947 la Società Alpinisti Monzesi organizza dopo le prime 3 edizioni del 1924, 1925 e 1926. Che l’edizione 2023 possa essere quella del nuovo record? Lo scopriremo nella notte del 17 giugno 2023