Al termine di un’attività di corsa, poco importa che sia di corsa lenta o un impegnativo allenamento di ripetute in pista, è consigliabile investire qualche minuto nel fare un po’ di stretching. Sono pochi e semplici esercizi quelli che vi consigliamo, già provati da un po’ tutti i podisti: il segreto qui è farli costantemente al termine di ogni uscita.
Gli esercizi di stretching che vi proponiamo sono 3 e interessano unicamente le gambe: allungamento dei polpacci, dei quadricipiti e dei muscoli femorali. Particolare attenzione va prestata proprio a questi ultimi perché con l’avanzare dell’età tendono ad essere quelli che perdono maggiormente mobilità oltre che incidenza in termini di forza.
Quanto a lungo deve durare lo stretching di ogni singolo muscolo? Al termine di un allenamento è bene arrivare ad un allungamento di almeno 30 secondi, senza esagerare ma non limitandosi a pochi secondi di posizione. L’intensità della manovra di stretching sarà legata alle nostre percezioni individuali: in genere alla fine di un allenamento si percepisce maggiore beneficio allungando in modo marcato i muscoli, cercando di mantenere tale posizione per almeno i 30 secondi consigliati.