Al The Running Event di San Antonio, lo stand di Topo Athletic ha catturato immediatamente l’attenzione dei molti appassionati presenti. Il marchio americano ha costruito negli anni una reputazione solida grazie a una filosofia, che punta a rispettare la biomeccanica naturale del piede e a garantire un’esperienza di corsa il più possibile autentica. Topo propone soluzioni pensate per chi vuole correre in modo naturale, senza forzature e senza compromessi. La caratteristica che salta subito all’occhio è la pianta particolarmente ampia dei suoi modelli, studiata per offrire stabilità e comfort anche nelle lunghe distanze. Questo design consente al piede di muoversi in maniera più libera, riducendo la sensazione di costrizione tipica di molte scarpe tradizionali.
Un altro elemento distintivo è il feeling diretto con il terreno, che permette al runner di percepire meglio ogni fase della falcata. Non si tratta di una scarpa minimalista estrema, ma di un equilibrio intelligente tra protezione e sensibilità. A completare il quadro, la possibilità di scegliere tra modelli a zero drop e versioni con un drop contenuto di 5 millimetri, una soluzione che favorisce una postura naturale e un lavoro muscolare più equilibrato, senza stravolgere le abitudini di chi corre. Questa attenzione alla biomeccanica si traduce in una corsa più fluida, meno stressante per articolazioni e tendini, e in una sensazione di libertà che molti runner cercano ma faticano a trovare nei modelli più convenzionali.
Questa non vuole essere una recensione dei nuovi modelli Topo Athletic 2026, ma solo un’anteprima che riassume le nuove caratteristiche delle scarpe presentate al The Running Event di San Antonio in attesa di poterla testare secondo i protocolli di The Running Club.
Topo Athletic Specter 3 preview
Topo Athletic Specter 3 è senza dubbio il modello che ci ha colpiti per primo. Si tratta di una scarpa intermedia che, pur non avendo una piastra in carbonio, riesce a garantire prestazioni di alto livello grazie a una intersuola in mescola A-TPU, reattiva e pensata per chi cerca velocità e risposta immediata. Le quote sono importanti: 41 millimetri al tallone e 36 millimetri in avampiede, misure che superano il limite imposto per le competizioni ufficiali. Una scelta voluta, come spiega Topo, perché questa geometria è considerata ideale per il tipo di scarpa e per il comfort che deve offrire.
La Specter 3 è progettata per i lavori di qualità, come ripetute e allenamenti veloci, e si distingue per una tomaia leggera e traspirante, una linguetta ben imbottita che aumenta il comfort e una suola robusta che promette durata nel tempo. Rispetto alla versione precedente, il salto è evidente: la nuova mescola ATP sostituisce la Peba, garantendo maggiore reattività, mentre il design è stato rivisto per favorire la spinta in avanti, soprattutto per chi corre di mesopiede o avampiede. Una scarpa che punta alla massima efficienza in allenamento.

Topo ha già annunciato il lancio di una scarpa da competizione nel giugno 2026, progettata per essere legale nelle gare ufficiali. Sarà dotata di piastra in carbonio e utilizzerà la stessa mescola ATP che ha reso la Specter 3 così interessante. Il prezzo stimato? Circa 180 euro sul mercato europeo, una cifra decisamente competitiva se si considerano le caratteristiche tecniche e il confronto con i modelli della concorrenza.
Topo Athletic Aura 2 preview
Tra le novità più interessanti presentate da Topo al The Running Event 2026 spicca la Aura 2, una scarpa che rappresenta il vertice dell’ammortizzazione nella gamma del brand americano. Questo modello è pensato per chi cerca comfort assoluto, senza rinunciare alla sensazione di naturalezza che contraddistingue tutte le calzature Topo.
I numeri parlano chiaro: 38 millimetri di mescola ZipFoam al tallone e 33 millimetri in avampiede, con un drop di 5 millimetri. Una configurazione che garantisce protezione e sostegno anche nelle corse più lunghe, mantenendo però un profilo equilibrato che non stravolge la biomeccanica del piede. Rispetto alla versione precedente, la mescola è stata leggermente ammorbidita, seguendo il trend del settore che punta a offrire una risposta più confortevole senza sacrificare la reattività.

La tomaia in mesh ingegnerizzato assicura traspirabilità e adattabilità, mentre la suola si distingue per una copertura in gomma spessa e una particolare struttura a Y, studiata per contribuire alla stabilità della falcata. Non si tratta di una scarpa “stabile” in senso tecnico, ma la pianta larga, tipica di Topo, offre sicurezza e controllo anche quando la fatica si fa sentire.
Il debutto ufficiale della Aura 2 è previsto per agosto 2026, e si candida a diventare una delle scelte preferite dai runner che cercano ammortizzazione, comfort e una corsa naturale.
Topo Athletic Atmos 2 preview
Simile alla Aura 2, la Atmos 2 si colloca nella categoria delle maxi daily trainer, un modello è pensato per chi ama correre a lungo senza rinunciare alla protezione, ma anche per chi desidera una calzatura versatile, perfetta per allenamenti rigeneranti o semplicemente per camminare in totale comodità.
Le sue dimensioni parlano da sole: 40 millimetri di spessore al tallone e 35 millimetri in avampiede, con un drop di 5 millimetri che garantisce una postura naturale e un appoggio stabile. La pianta ampia offre una base solida che riduce il rischio di cedimenti anche quando la fatica si fa sentire. A completare il quadro, una suola con zone di gomma rigida posizionate strategicamente per assicurare durata nel tempo e grip ottimale.

La Atmos 2 è già disponibile sul mercato, ma il brand ha annunciato un refresh cromatico per l’estate 2026.
Topo Athletic Ultrafly 6 preview
Per i runner che desiderano un pizzico di supporto in più, senza compromettere la sensazione di libertà regalata dalla gamma Topo, arriva la Ultrafly 6. Questo modello è pensato per chi cerca una scarpa capace di offrire maggiore stabilità, soprattutto nelle corse più lunghe o quando la fatica si fa sentire.
La Ultrafly 6 integra un sistema mediale di sostegno che accompagna la falcata in modo discreto, senza interventi invasivi: garantire sicurezza e controllo, mantenendo però la filosofia naturale che contraddistingue il brand. Le quote sono equilibrate: 32 millimetri al tallone e 27 millimetri in avampiede, con un drop di 5 millimetri, ideale per chi vuole una transizione fluida e una postura corretta.
La novità più interessante riguarda la mescola ZipFoam, che in questa versione è stata resa più morbida rispetto al passato, per offrire un comfort superiore senza sacrificare la reattività. Il risultato è una scarpa versatile, perfetta per allenamenti quotidiani, lunghe distanze e persino per chi alterna corsa e camminata.

Le novità per la corsa su strada di Topo Athletics per il 2026 confermano la filosofia del brand: scarpe comode, stabili e naturali, con una risposta più morbida ma senza perdere il contatto con il terreno. Modelli pensati per ogni esigenza, dalle corse quotidiane alle sessioni di qualità, fino alle competizioni. Un marchio che continua a innovare senza tradire la propria identità.

