La Fast-R Nitro Elite 3 si presenta come la scarpa da racing più performante di Puma, progettata in laboratorio per massimizzare l’efficienza e aiutare gli atleti a battere i propri record. Dedicata a gare dai 5 km fino alla maratona, questa nuova proposta del brand tedesco si presenta come un concentrato di tecnologia e design aggressivo, con l’obiettivo dichiarato di aiutare gli atleti a superare i propri limiti.
Abbiamo messo alla prova la Fast-R Nitro Elite 3 su diversi ritmi e distanze, incluso un lungo impegnativo, per valutarne le prestazioni, il comfort e la durabilità. Ecco cosa abbiamo scoperto.
Battistrada: 7
Uno degli elementi più distintivi della Fast-R Nitro Elite 3 è il suo battistrada in PumaGrip, che ricopre completamente l’avampiede e protegge il tallone con due strisce strategiche. Il disegno richiama quello di uno pneumatico slick, e non è un caso: la scarpa offre una presa eccezionale sull’asfalto asciutto, garantendo sicurezza e stabilità anche a ritmi elevati.
Tuttavia, la situazione cambia radicalmente su superfici sterrate o bagnate. In questi contesti, la Fast-R 3 perde aderenza e diventa scivolosa, confermando la sua vocazione esclusivamente stradale. Non è una scarpa da condizioni meteo avverse: il suo habitat naturale è l’asfalto liscio e asciutto, dove può esprimere tutto il suo potenziale.

Intersuola: 8
Il cuore pulsante della Fast-R Nitro Elite 3 è la sua intersuola in Nitrofoam Elite, una schiuma che combina morbidezza e reattività in modo sorprendente. Al tatto è soffice, ma durante la corsa restituisce un’energia notevole, grazie anche alla presenza della piastra in carbonio PWRPlate a tutta lunghezza.
Il rocker è molto pronunciato, e questo si traduce in una spinta in avanti continua, quasi automatica, che favorisce una corsa fluida e veloce e conferisce alla scarpa un’anima puramente da racing. Le misure parlano chiaro: 40 mm di altezza nel tallone e 32 mm nell’avampiede, con un drop di 8 mm.
Tutte caratteristiche che collocano la Fast-R Nitro Elite 3 tra le scarpe più performanti della categoria, pensate per chi cerca una transizione rapida e potente.
Tomaia: 8
La tomaia in Ultrawave è un altro elemento chiave del design della Fast-R Nitro Elite 3. Leggerissima e altamente traspirante, avvolge il piede come una seconda pelle, offrendo una vestibilità aderente ma sorprendentemente confortevole. I rinforzi laterali e sulla punta migliorano la stabilità, ma la struttura rimane minimale, con il chiaro obiettivo di ridurre il peso complessivo.

Questa scelta, però, comporta un compromesso: il supporto è ridotto al minimo. Chi ha bisogno di una scarpa più stabile o ha una meccanica di corsa meno efficiente potrebbe trovarla poco adatta, soprattutto su distanze più lunghe.
Upper: 8
Un dettaglio interessante è la presenza di due sistemi di allacciatura. Puma include sia le classiche stringhe in tessuto, ideali per una regolazione precisa, sia le stringhe racing zigrinate, pensate per chi cerca la massima sicurezza durante la corsa. Quest’ultime, però, vanno usate con attenzione: la loro struttura seghettata potrebbe danneggiare la tomaia Ultraweave a lungo andare.
Il tallone è uno dei punti forti della scarpa: la conchiglia rigida esterna, abbinata a un interno in tessuto vellutato, garantisce una tenuta perfetta senza causare vesciche, anche in assenza di calzini. La linguetta minimalista e l’imbottitura strategica completano un pacchetto pensato per la velocità.

Peso: 9
Con un peso di soli 172 grammi nella misura US 9,5 (170 grammi nella misura standard), la Fast-R Nitro Elite 3 si colloca tra le scarpe da gara più leggere sul mercato. È una diretta concorrente di modelli come la Asics Metaspeed Tokyo e l’Adidas Adizero Adios Pro Evo, alle quali non ha nulla da invidiare in termini di leggerezza e reattività.
Questa caratteristica la rende ideale per le gare brevi e medie, dove ogni grammo conta e la sensazione di leggerezza può fare la differenza nella gestione dello sforzo.
Comfort: 5
Il comfort della Puma Fast-R Nitro Elite 3 è un aspetto controverso. Quando si corre con una meccanica efficiente, la scarpa offre una sensazione di fluidità e propulsione davvero notevole. Tuttavia, se la fatica prende il sopravvento o la tecnica degrada, la geometria aggressiva e la mancanza di stabilità possono diventare un problema.

Non è una scarpa indulgente: richiede precisione, forza e una buona postura di corsa. In caso contrario, il rischio è quello di affaticare eccessivamente i muscoli, soprattutto sulle distanze più lunghe.
Ritorno di Energia: 7
Il ritorno di energia è uno dei punti di forza della Fast-R Nitro Elite 3. Il rocker pronunciato, unito alla piastra in carbonio e alla schiuma Nitro Elite, crea un effetto trampolino che spinge in avanti a ogni passo. È una scarpa che premia chi corre di mesopiede o avampiede, mentre chi tende ad appoggiare di tallone potrebbe non sfruttarne appieno le potenzialità.
La sensazione è quella di una corsa “assistita”, dove la scarpa lavora insieme al runner per massimizzare l’efficienza e ridurre il tempo di contatto con il suolo.
Durata: 5
Puma dichiara una durata massima di 300 km, e i nostri test confermano che, superata questa soglia, l’ammortizzazione e la reattività iniziano a calare sensibilmente.

La Fast-R Nitro Elite 3 non è pensata per gli allenamenti quotidiani, ma per quelle gare importanti in cui si vuole dare tutto. E come ogni prodotto da competizione, privilegia la performance alla longevità.
Prezzo: 5
Il prezzo di 300 euro può sembrare alto, ma va contestualizzato (guarda qui le migliori offerte). Non si tratta solo di una scarpa, ma di un concentrato di tecnologia pensato per fare la differenza nei momenti che contano, dove il 2-3% di efficienza in più può tradursi in un record personale o in un piazzamento migliore.
Se si considera il costo per chilometro (circa 1 euro/km), il paragone con un’auto da corsa diventa inevitabile: non si valuta per i consumi, ma per le prestazioni. Non è un difetto, ma è la natura stessa del prodotto. Non è una scarpa pensata per i lunghi settimanali o per le ripetute in pista, ma per quelle 2-3 gare l’anno in cui correre al massimo.
Per alcuni sarà uno sfizio, per altri un investimento necessario. Ma per chi cerca il massimo, la Fast-R Nitro Elite 3 rappresenta oggi una delle soluzioni più avanzate disponibili sul mercato.
Voto Finale: 6,9
Puma Fast-R Nitro Elite 3 è senza dubbio la scarpa più veloce mai prodotta dal brand tedesco. È pensata per atleti esperti ed esigenti, con una tecnica di corsa solida e obiettivi ambiziosi. Per i runner amatori è consigliata soprattutto per gare fino ai 10 km, mentre gli élite possono sfruttarla anche in mezza maratona e maratona.
Non è una scarpa per tutti, né una scelta economica. Ma se il budget non è un problema e si cerca il massimo della tecnologia e della velocità, la Fast-R 3 è una delle migliori opzioni sul mercato. Una scarpa estrema, per prestazioni estreme.