Buona, anzi ottima, la prima. Doppietta azzurra nella prima finale (gara unica) ai Campionati Europei di Atletica Leggera di Roma 2024. Oro alla già campionessa olimpica Antonella Palmisano, argento a un’incredibile Valentina Trapletti.
Si conferma la numero uno della marcia femminile Antonella Palmisano, 32 anni, pugliese, atleta delle Fiamme Gialle. E lo fa sin dal primo passo, sul percorso con partenza dal parco del Foro Italico, poi intorno allo stadio dei Marmi e all’arrivo sulla pista dello stadio Olimpico. Sempre in testa a comandare alla conquista di Roma. Partiva con il favore di tutti i pronostici e ha semplicemente ribadito la propria superiorità, sotto ogni punto di vista, tecnico e agonistico, conquistando il primo oro di questa rassegna continentale e facendo esplodere in un boato, con la sua entrata solitaria, lo stadio Olimpico.
Ha dominato fin da subito, abbiamo detto. Ma ha sferrato l’attacco decisivo con un cambio di ritmo repentino poco dopo metà gara, al dodicesimo chilometro, dopo aver sfoltito poco alla volta il gruppo di testa, tagliando il traguardo in 1h28’08” e andando ad aggiungere un altro oro a quello di Tokyo 2020. Ai suoi piedi un paio di Diadora Gara Carbon…
Alle sue spalle una fantastica Valentina Trapletti, 38 anni, alla prima medaglia individuale internazionale. La veterana lombarda ha controllato il gruppo di testa sempre alle spalle della compagna di squadra, lanciandosi verso il traguardo al diciottesimo chilometro e fermando il cronometro in 1h28’37”, migliorando di oltre un minuto il proprio personale.
Incredibile quanto successo alle loro spalle, con la spagnola Laura Garcia (1h28’48”) che ha alzato le breccia a pochi metri dal traguardo per festeggiare la medaglia di bronzo, soffiatole sulla linea da una indomita Lyudmila Olyanovska (1h28’48”). Quindicesima Eleonora Giorgi in 1h33’29”.