Lo scorso weekend, durante i Campionati Inter-High School di Hiroshima, il sedicenne Sorato Shimizu ha scritto un nuovo capitolo della storia dello sprint giovanile, fermando il cronometro su uno straordinario 10″00 secondi netti nei 100 metri piani. Un tempo che non solo gli è valso la vittoria nella finale maschile, ma anche il nuovo record mondiale Under 18, abbassando il precedente primato di 10″06 condiviso da Christian Miller (USA) e Puripol Boonson (Thailandia).
Sorato Shimizu, studente della Seiryo High School nella prefettura di Ishikawa, ha impressionato per potenza, tecnica e maturità agonistica. “Il 10.00 è stato uno shock anche per me – ha dichiarato emozionato ai microfoni della NHK – ma sono felice di esserci riuscito. Il mio obiettivo era vincere e ho corso concentrandomi solo sulla mia gara, senza esitazioni”.
10.00s at the age of 16!!!!!🤯🤯🔥🔥
— Track & Field Gazette (@TrackGazette) July 26, 2025
Sorato Shimizu 🇯🇵 storms runs a massive Age-16 World Record of 10.00s (1.7) over 100m at the Inter High School Championships in Japan!
He broke the previous age-group record of 10.09s by 🇹🇭 Puripol Boonson.pic.twitter.com/NOdWPbQOqQ
Il giovane talento ha anche battuto il record nazionale giapponese delle scuole superiori, che resisteva dal 2013 e apparteneva a Yoshihide Kiryu (10″01). Un risultato che lo proietta tra i cinque sprinter più veloci della storia del Giappone sulla distanza, a soli 16 anni.
Il suo precedente personale, registrato solo venti giorni prima, era di 10″19. In meno di un mese, Shimizu ha limato quasi due decimi, segno di un progresso tecnico e fisico impressionante. “Sono riuscito a collegare bene la mia seconda accelerazione, cosa che non mi era riuscita nelle batterie. Questo ha fatto la differenza,” ha spiegato con lucidità.
Ma il ragazzo non ha intenzione di fermarsi qui. “Il mio sogno è diventare un velocista da 9 secondi,” ha dichiarato con determinazione. E il primo grande banco di prova internazionale è già alle porte: Shimizu ha ottenuto la qualificazione per i Campionati Mondiali di Atletica 2025 a Tokyo, dove correrà i 100 metri contro i migliori al mondo. Le batterie sono in programma il 13 settembre, con semifinali e finale il giorno successivo.
Il successo di Sorato Shimizu non è frutto del caso, ma il risultato di un sistema scolastico giapponese che da anni investe con rigore e metodo nello sviluppo dell’atletica giovanile. Le competizioni interscolastiche, come quella di Hiroshima, rappresentano un vero e proprio trampolino di lancio per i giovani atleti, spesso seguiti da allenatori di alto livello sin dai primi anni delle superiori. Shimizu si allena quotidianamente con un programma che unisce tecnica, forza e mental coaching, in un ambiente altamente competitivo ma anche formativo.