Close Menu
The Running ClubThe Running Club
  • Home
  • Recensioni
  • Scarpe
    • Adidas
    • Altra
    • Asics
    • Brooks
    • Diadora
    • Hoka
    • Kiprun
    • Mizuno
    • New Balance
    • Nike
    • NNormal
    • On
    • Puma
    • Salomon
    • Saucony
    • Topo
    • Under Armour
  • News
  • Allenamenti
  • Alimentazione
  • Gare
    • 5-10km su strada
    • Mezza maratona
    • Maratona e Ultra
    • Pista
    • Trail running
  • Sportwatch
  • Eventi
  • Trova la tua scarpa
I più popolari

Problematiche del ginocchio nella corsa: cause, conseguenze e strategie di prevenzione

19 Dicembre 2025

Maratona, ultima chiamata: domenica si corre a Pisa

18 Dicembre 2025

Shokz OpenRun Pro 2: la rivoluzione degli auricolari per chi corre

17 Dicembre 2025
Facebook X (Twitter) Instagram TikTok YouTube RSS
Trending
  • Problematiche del ginocchio nella corsa: cause, conseguenze e strategie di prevenzione
  • Maratona, ultima chiamata: domenica si corre a Pisa
  • Shokz OpenRun Pro 2: la rivoluzione degli auricolari per chi corre
  • Otto anni di squalifica per Lhoussaine Oukhrid: il campione italiano di maratona ancora positivo all’Epo
  • Rivoluzione Kiprun: KipRide, KipStorm, KipSummit e tre nuove mescole – The Running Event
  • Specter 3, Aura 2, Atmos 2 e Ultrafly 6: le novità Topo Athletic per la corsa su strada – The Running Event
  • Nadia Battocletti Regina d’Europa nel cross di Lagoa. Oro bis anche per la staffetta mista
  • Strava Year in Sport: la classifica delle scarpe da corsa più utilizzate dagli utenti di Strava e i trend del 2025
Facebook Instagram YouTube RSS LinkedIn Telegram
The Running ClubThe Running Club
  • Home
  • Recensioni
  • Scarpe
    • Adidas
    • Altra
    • Asics
    • Brooks
    • Diadora
    • Hoka
    • Kiprun
    • Mizuno
    • New Balance
    • Nike
    • NNormal
    • On
    • Puma
    • Salomon
    • Saucony
    • Topo
    • Under Armour
  • News
  • Allenamenti

    Saltare il lunghissimo prima della maratona: rischi e vantaggi che non ti aspetti

    15 Novembre 2025

    HRV e corsa: cos’è la variabilità della frequenza cardiaca e perché è importante per il runner

    13 Novembre 2025

    Lady 3:30, il traguardo si avvicina: lunghi e lunghissimo verso la maratona

    12 Novembre 2025

    VO2 max e corsa: cos’è, perché importante, come misurarlo, come migliorarlo e i falsi miti che lo circondano

    2 Novembre 2025

    La potenza nel running, cos’è e come utilizzarla

    24 Ottobre 2025
  • Alimentazione
  • Gare
    1. 5-10km su strada
    2. Mezza maratona
    3. Maratona e Ultra
    4. Pista
    5. Trail running
    6. View All

    Campionati Italiani di 10 km su strada a Francesco Guerra e Valentina Gemetto

    3 Novembre 2025

    Pazzesca Nadia Battocletti! Medaglia d’argento mondiale nei 10.000 metri e record italiano a Tokyo 2025

    13 Settembre 2025

    Il Giro di Castelbuono, una corsa che ti entra nel cuore: il video racconto di Andrea Soffientini

    4 Agosto 2025

    Yeman Crippa nella storia: trionfo italiano al 99° Giro di Castelbuono

    26 Luglio 2025

    Milano21: ritiri per Yohanes Chiappinelli e Rebecca Lonedo. Vittoria a Cheruiyot e Glinka

    24 Novembre 2025

    Maratona di Ravenna ha la mezza più veloce d’Italia

    10 Novembre 2025

    Record europeo di mezza maratona per Andreas Almgren a Velencia

    27 Ottobre 2025

    The Running Club alla Rome Half Marathon: il video racconto di Paolo

    21 Ottobre 2025

    Maratona, ultima chiamata: domenica si corre a Pisa

    18 Dicembre 2025

    Lady 3:30, un sogno che diventa realtà: Francesca conquista la sua prima maratona sotto le 3 ore e mezza

    10 Dicembre 2025

    Yeman Crippa crolla alla Maratona di Velencia vinta da un super Korir

    7 Dicembre 2025

    Badr Jaafari Signore di Firenze: l’azzurro vince la maratona all’esordio sulla distanza

    30 Novembre 2025

    3000 siepi, una disciplina dell’atletica nata tra cavalli e campanili

    16 Agosto 2025

    Ancora Federico Riva: nuovo record italiano sul miglio a Berlino

    27 Luglio 2025

    Francesco Pernici: il futuro dell’atletica italiana passa dagli 800 metri

    20 Luglio 2025

    Finalmente Marta Zenoni! Record italiano nel miglio a Londra

    19 Luglio 2025

    La Valle di Ledro incorona i campioni del Golden Trail World Series: trionfano Elhousine Elazzaoui e Madalina Florea

    12 Ottobre 2025

    Italia capitale mondiale del trail running: in scena la finale del Golden Trail World Series

    8 Ottobre 2025

    Italia ancora protagonista nell’ultima giornata dei Mondiali di Trail: bronzo della squadra maschile nell’Up&Down, argento per le giovani azzurre

    28 Settembre 2025

    Ancora tre medaglie per gli azzurri al Mondiale di Trail: bronzo per Fabiola Conti, oro per la squadra femminile e bronzo per quella maschile

    27 Settembre 2025

    Maratona, ultima chiamata: domenica si corre a Pisa

    18 Dicembre 2025

    Nadia Battocletti Regina d’Europa nel cross di Lagoa. Oro bis anche per la staffetta mista

    14 Dicembre 2025

    Lady 3:30, un sogno che diventa realtà: Francesca conquista la sua prima maratona sotto le 3 ore e mezza

    10 Dicembre 2025

    Yeman Crippa crolla alla Maratona di Velencia vinta da un super Korir

    7 Dicembre 2025
  • Sportwatch
  • Eventi
  • Trova la tua scarpa
The Running ClubThe Running Club
Home » Mattia Furlani come Carl Lewis: dopo Tokyo, anche i 100 metri?
Atleti News

Mattia Furlani come Carl Lewis: dopo Tokyo, anche i 100 metri?

Il neo campione del mondo nel lungo a Tokyo, sogna i 100 metri e la staffetta. Nel 2026 potrebbe provarci, ispirato da Carl Lewis e Marcell Jacobs.
RedazioneBy Redazione19 Settembre 2025
La corsa di mattia Furlani (foto Grana/Fidal)
La corsa di mattia Furlani (foto Grana/Fidal)

Dopo aver conquistato l’oro nel salto in lungo ai Mondiali di Tokyo, Mattia Furlani non sembra intenzionato a fermarsi. Il giovane talento azzurro, che ha incantato il mondo con la sua eleganza in volo e la potenza in pedana, guarda già oltre. E lo fa con un sorriso che lascia intendere ambizione e consapevolezza: il prossimo obiettivo potrebbe essere la pista, quella dei 100 metri e della staffetta 4×100.

Nell’intervista di Andrea Buongiovanni rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Furlani non nasconde il desiderio di mettersi alla prova anche nella velocità pura. “Altroché”, risponde quando gli viene chiesto se gli piacerebbe correre un 100 metri. Sa di avere le qualità, i parametri sono monitorati, ma preferisce non sbilanciarsi troppo. “Non lo dico, perché passerei per spaccone”, ammette con la sincerità di chi conosce il proprio potenziale ma vuole dimostrarlo con i fatti.

Il prossimo anno potrebbe essere quello giusto per vedere Furlani cimentarsi anche nella velocità. Il calendario sarà meno intenso rispetto al 2025. “Qualche finestra potrà aprirsi”, dice lui stesso, lasciando intendere che ci sarà spazio per nuove sfide. E tra queste, la staffetta 4×100 sembra essere una delle più affascinanti.

Mattia Furlani campione del mondo: l’Italia vola nel salto in lungo a Tokyo

Furlani non si tira indietro. “Amo mettermi in gioco”, afferma con entusiasmo, citando Carl Lewis come esempio: il leggendario atleta americano, campione sia nel lungo che nella velocità, non si lasciava sfuggire una staffetta. “Anche un lunghista le può fare”, dice Furlani, con la voglia di entrare nel gruppo azzurro e contribuire con la sua esplosività.

Il trionfo di Tokyo ha riportato alla mente la storica finale del 1991, quando Mike Powell superò Carl Lewis con il record mondiale di 8,95 metri. Furlani ha avuto modo di incontrare Powell al Festival dello Sport di Trento nel 2023. “È un mentore, un ispiratore”, racconta, colpito dalla semplicità del campione. E se gli si chiede cosa vorrebbe da quei due miti, risponde: “La struttura fisica di Mike e la leggerezza di Carl”.

Mattia non ha fretta, ma ha le idee chiare. “Mi do sei anni di tempo per avvicinare i primati”, dice con lucidità. Per ora, l’obiettivo realistico è 8,60 metri, ma intanto chiude il 2025 in vetta al ranking mondiale. Un traguardo che lo pone già tra i grandi, anche per precocità: ha superato Carl Lewis in questo, e spera di farlo anche per podi e misure.

Mattia Furlani al Golden Gala: “Potrei gareggiare sui 100 metri”

Se Carl Lewis era il Figlio del Vento, Mattia Furlani si definisce Spiderman. Un soprannome che racconta la sua agilità, la sua capacità di volare, ma anche il suo spirito giovane e combattivo. E ai suoi rivali manda un messaggio chiaro: “Ho battuto Gayle, ci rivedremo presto. Come con Tentoglou: è un gigante, ma nessuno è un robot”.

Tra gli atleti che ammira, Furlani cita Duplantis, Kerr e la Kambundji. Ma il riferimento più forte resta Marcell Jacobs. “Ci siamo sentiti dopo la mia finale”, rivela, felice che Jacobs farà parte del quartetto della staffetta.

Il messaggio ai giovani, come lui del resto, è importante: “Occorre buttarsi nella mischia, senza paura”. Per Furlani, è una forma di rispetto verso se stessi e il proprio lavoro. E con questa filosofia, il salto verso la velocità sembra solo una naturale evoluzione. Perché quando hai talento e coraggio, ogni pista, ogni strada, può diventare la tua.

100 metri 4x100 campione del mondo carl lewis marcell jacobs Mattia Furlani salto in lungo staffetta tokyo 2025
Share. Facebook Twitter WhatsApp Email
Previous ArticleSaucony Hurricane 25, la nostra recensione dopo 150 km
Next Article Fast-XP la strana collezione Puma per riscrivere il concetto di velocità
Redazione
  • Website
  • Facebook
  • Instagram

Siamo runner e giornalisti appassionati di corsa. Su The Running Club parliamo di tutto quello che ruota intorno al mondo del podismo (scarpe, allenamenti, accessori, gare, atleti, storia) partendo dalla nostra esperienza per raccontare un mondo sempre più in movimento e in evoluzione. Perché... The Running Club è la casa dei runner!

Post Correlati

Maratona, ultima chiamata: domenica si corre a Pisa

18 Dicembre 2025

Otto anni di squalifica per Lhoussaine Oukhrid: il campione italiano di maratona ancora positivo all’Epo

16 Dicembre 2025

Nadia Battocletti Regina d’Europa nel cross di Lagoa. Oro bis anche per la staffetta mista

14 Dicembre 2025
Seguici su
  • Facebook
  • Instagram
  • YouTube
  • Soundcloud
  • Pinterest
  • LinkedIn
  • Telegram

Non perderti

Problematiche del ginocchio nella corsa: cause, conseguenze e strategie di prevenzione

Redazione19 Dicembre 2025 Salute

Il ginocchio è uno dei punti più vulnerabili per chi corre, soprattutto per i runner che affrontano allenamenti intensi e ripetuti. Non è una struttura isolata, ma parte di una complessa catena biomeccanica che coinvolge piede, anca e muscolatura. Quando questo equilibrio si rompe, il ginocchio diventa il bersaglio di sovraccarichi e infiammazioni.

Maratona, ultima chiamata: domenica si corre a Pisa

18 Dicembre 2025

Shokz OpenRun Pro 2: la rivoluzione degli auricolari per chi corre

17 Dicembre 2025

Otto anni di squalifica per Lhoussaine Oukhrid: il campione italiano di maratona ancora positivo all’Epo

16 Dicembre 2025
Facebook Instagram YouTube LinkedIn Telegram
  • Home
  • I nostri autori
  • Redazione
  • PROTOCOLLI TEST SCARPE
  • Contattaci
  • Privacy e cookie policy
  • Pubblicità
  • Impostazioni cookie
© 1997 – 2025 – Hardware Upgrade S.r.l. P.iva: 02560740124
The Running Club è testata giornalistica registrata al tribunale di Varese, n. 6 del 05/07/2023. Iscrizione ROC n. 13366 – Ulteriori informazioni.
Per eventuali segnalazioni, inviare una mail all’indirizzo info@therunningclub.it

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.