Il 26 agosto 2025, il mondo dell’ultra maratona ha assistito a un momento storico. Sibusiso Kubheka, giovane talento sudafricano, ha infranto una barriera che sembrava invalicabile: quella delle sei ore sui 100 chilometri. Sul circuito automobilistico di Nardò, in Puglia, Kubheka ha corso otto giri da 12,5 km ciascuno, fermando il cronometro a 5 ore, 59 minuti e 20 secondi. Una media impressionante di 3 minuti e 36 secondi al chilometro, che lo ha consacrato come l’ultramaratoneta più veloce di sempre su questa distanza.
La sfida, voluta e organizzata da Adidas, “Chasing 100”, ha radunato alcuni dei nomi più prestigiosi dell’ultrarunning mondiale. Cinque atleti sulla linea di partenza, ma solo uno è riuscito a riscrivere la storia. Il favorito era Aleksandr Sorokin, 43 anni, lituano, detentore del precedente record mondiale con 6h05’35”. Sorokin, considerato da molti il più grande ultramaratoneta di sempre, puntava a diventare il primo uomo a scendere sotto le sei ore. Ma il destino ha premiato Kubheka, 27 anni, originario di Amersfoort, nella provincia sudafricana di Mpumalanga.
Kubheka è un nome nuovo per gli appassionati di corsa su strada. Membro dello Xcel Running Club, una delle realtà più dinamiche dell’atletica sudafricana, aveva già dimostrato il suo valore in diverse distanze. Dai 10 km alla mezza maratona, fino alla 50 km, dove ha brillato con un tempo di 2h42’56” alla Nedbank Runfied Breaking Barriers. Ma è nelle ultramaratone che il suo talento ha trovato la massima espressione, culminando in questa impresa leggendaria.
Oltre a Kubheka e Sorokin, la gara ha visto la partecipazione di altri protagonisti di livello mondiale. Il giapponese Jo Fukuda, terzo alla maratona internazionale di Fukuoka e autore di una prestazione notevole alla Comrades Marathon. L’etiope Ketema Negasa, ex detentore del record mondiale sui 50 km con 2h42′:’07”. E lo statunitense Charlie Lawrence, primatista sulle 50 miglia (80 km) con un tempo di 4h48’21”. Una line-up stellare, che ha reso la competizione ancora più epica.
Il racconto di una notte indimenticabile
Adidas ha deciso di immortalare questa impresa in un documentario che racconta ogni istante di quella notte. Attraverso immagini mozzafiato e testimonianze dirette degli atleti, degli allenatori e degli organizzatori, il film ripercorre il viaggio che ha portato Kubheka a superare i limiti dell’umano. Un racconto che va oltre la performance sportiva, per celebrare la determinazione, il sacrificio e la passione che animano chi corre verso l’impossibile. Guardalo qui…