Se avete provato a navigare tra i vari modelli di scarpe da corsa proposti da Adidas, vi sarete sicuramente trovati un po’ in difficoltà ad orientarvi tra le tante calzature presenti nel loro catalogo. Anche per chi le utilizza regolarmente, può essere difficile scegliere la calzatura giusta, con alcune sovrapposizioni tra categorie e caratteristiche tecniche non sempre chiare.
Per questo motivo, abbiamo deciso di fare ordine, realizzando questa guida, analizzando e raccontando le principali caratteristiche delle scarpe da running del brand tedesco, con l’obiettivo di aiutare nella scelta del modello più adatto alle esigenze di ogni runner.
Supernova, Adistar e Ultraboost: le daily trainer di Adidas
Partiamo dalle scarpe pensate per l’allenamento quotidiano, le cosiddette daily trainer. Adidas propone tre famiglie che si distinguono per conformazione , caratteristiche e materiali utilizzati: Supernova, Adistar e Ultraboost.
Adidas Supernova Rise 2
Tra i modelli Supernova, Rise 2 rappresenta il modello più classico: una scarpa solida, affidabile, ma priva di guizzi. Offre una buona sensazione di contatto con il terreno, una mescola discreta e un’impostazione neutra. È ideale per chi cerca una calzatura lineare, senza sorprese, ma non adatta a chi desidera morbidezza estrema o reattività.
Tallone: 36 mm
Avampiede: 26 mm
Drop: 10 mm
Mescola: Dreamstrike+
Prezzo: 150 euro
Adidas Supernova Prima 2
La sua evoluzione un po’ più stabile (ma sempre neutra) è la Supernova Prima 2, una daily trainer con qualche millimetro in più di intersuola, una pianta un po’ più larga e una versione più strutturata dei Support Rods – l’evoluzione “più leggera e morbida” degli Energy Rods della gamma Adios di Adidas -. Un po’ più di ammortizzazione, un po’ più di supporto per gli atleti più pesanti.
Tallone: 39 mm
Avampiede: 31 mm
Drop: 8 mm
Mescola: Dreamstrike+
Prezzo: 170 euro
Adidas Ultraboost 5
Ancora più strutturata e protettiva è la famiglia Ultraboost, tra le quali Ultraboost 5 è riconosciuta come la “top di gamma” di Adidas tra le scarpe da lento. Nonostante il nome evochi leggerezza, si tratta di una scarpa piuttosto pesante, pensata per durare nel tempo e offrire stabilità. Il comfort è buono, ma la reattività è limitata. È una scarpa che funziona meglio con runner più pesanti, capaci di sfruttarne appieno l’intersuola.
Tallone: 39 mm
Avampiede: 29 mm
Drop: 10 mm
Mescola: Lightboost
Prezzo: 180 euro
Adidas Adistar 4
Infine, la famiglia Adistar, nella quale Adistar 4 sorprende per il prezzo contenuto e la qualità complessiva. Con una tomaia ben realizzata, una mescola che ricorda le Clifton di Hoka e un battistrada tra i più grippanti sul mercato, si propone come una daily trainer maxi, comoda e stabile. Non è una scarpa veloce, ma è perfetta per chi cerca protezione e durata.
Tallone: 40 mm
Avampiede: 35 mm
Drop: 5 mm
Mescola: Repetitor
Prezzo: 140 euro
Adizero, le scarpe veloci di Adidas
La categoria delle scarpe intermedie è quella dove Adidas mostra il maggior numero di modelli, ma anche la maggiore confusione tra calzature con e senza piastra o Energy Rods.
Adidas Adizero SL 2
La Adizero SL 2 è una scarpa secca, leggera, pensata per lavori veloci o per i giovani che corrono in pista. Poco adatta ai lunghi, è una scarpa tecnica, ma con un uso un po’ limitato.
Tallone: 36 mm
Avampiede: 27 mm
Drop: 9 mm
Mescola: Lightstrike 2.0
Prezzo: 130 euro
Adidas Adizero Adios 9
Più interessante è la Adizero Adios 9, leggera e reattiva, con una tomaia e un battistrada di qualità. Manca però di altezza e degli Energy Rods, rendendola meno protettiva e reattiva. È una scarpa che guarda al passato, adatta a chi cerca sensazioni più “vecchia scuola”.
Tallone: 27 mm
Avampiede: 20 mm
Drop: 7 mm
Mescola: Lightstrike Pro
Prezzo: 140 euro
Adidas Adizero Evo SL
La Adizero Evo SL rappresenta un tentativo di sintesi: interamente in Lightstrike Pro, senza piastra, è una vera intermedia “vecchio stampo”. Buona per corse svelte, meno adatta a ritmi lenti o a gare. È una scarpa equilibrata, ma non rivoluzionaria.
Tallone: 39 mm
Avampiede: 33 mm
Drop: 6 mm
Mescola: Lightstrike Pro
Prezzo: 150 euro
Adidas Adizero Boston 13
La Adizero Boston 13, invece, è una delle intermedie più complete. Con Energy Rods in fibra di vetro, doppia mescola e una struttura solida, è perfetta per lavori di qualità e corse a ritmo medio. Più vicina a una scarpa da gara che a una daily trainer, è indicata per runner esperti e veloci.
Tallone: 36 mm
Avampiede: 30 mm
Drop: 6 mm
Mescola: Lightstrike Pro / Lightstrike 2.0
Prezzo: 160 euro
Adidas Adizero Prime X Strung 3
Tra le scarpe più discusse c’è la Adizero Prime X Strung 3, un modello fuori dai regolamenti World Athletics per via dell’altezza dell’intersuola (50 mm). È una scarpa estrema, pensata per non appesantire eccessivamente le gambe durante gli allenamenti più duri. Nonostante il prezzo elevato, offre una durata sorprendente e un comfort che la rende ideale per chi macina molti chilometri. È una scarpa “fuori categoria”, ma con un’identità ben definita.
Tallone: 50 mm
Avampiede: 43 mm
Drop: 7 mm
Mescola: Lightstrike Pro
Prezzo: 300 euro
Adios Pro e Takumi Sen: le super scarpe da gara di Adidas
Il segmento racing di Adidas è sicuramente quello più ordinato, composto principalmente da due famiglie di super scarpe: Takumi Sen e Adios Pro.
Adidas Adizero Takumi Sen 11
La Adizero Takumi Sen 11 è pensata per le gare brevi, fino ai 10 km. Leggera e agile, ma poco protettiva, è una scarpa che ha senso solo per chi corre molto forte.
Tallone: 33 mm
Avampiede: 26 mm
Drop: 7 mm
Mescola: Lightstrike Pro
Prezzo: 200 euro
Adidas Adizero Adios Pro 4
La vera protagonista è la Adizero Adios Pro 4, scarpa da maratona per eccellenza. Con una mescola morbida, Energy Rods ben calibrati e una costruzione precisa, offre reattività, comfort e stabilità. È adatta sia ai runner élite sia a chi corre in 3h30’, grazie alla sua capacità di accompagnare e proteggere.
Tallone: 39 mm
Avampiede: 33 mm
Drop: 6 mm
Mescola: Lightstrike Pro
Prezzo: 250 euro
Adidas Adizero Pro Evo 2
Infine, la Adizero Evo Pro 2 è il sogno proibito di ogni runner: prezzo altissimo, durata limitata, ma prestazioni da urlo. È una scarpa per pochi, per chi corre davvero forte, e rappresenta il massimo della tecnologia Adidas.
Tallone: 39 mm
Avampiede: 36 mm
Drop: 3 mm
Mescola: Lightstrike Pro
Prezzo: 500 euro
Come visto la gamma running di Adidas è ampia, ma non chiarissima. Manca una vera daily trainer maxi, e alcune intermedie si sovrappongono un po’ troppo. Tuttavia, ci sono modelli validi per ogni esigenza, dal principiante al maratoneta esperto. L’importante è capire cosa si cerca: protezione, reattività, leggerezza o durata. E, soprattutto, non lasciarsi confondere dai nomi o dalle sigle, ma affidarsi alle sensazioni e alle esigenze personali.