Con tanti cambiamenti la nuova Altra Timp 5 si trasforma in una scarpa ultra-versatile e adatta a tutti. Questa quinta versione presenta tomaia, intersuola e battistrada completamente ridisegnati che gettano delle promettenti fondamenta per l’evoluzione della famiglia Timp nonostante qualche criticità in termini di comfort.
Battistrada: 9
Troviamo per la prima volta nel modello Timp un battistrada Vibram con la mescola Megagrip top di gamma. La suola è formata da molti tacchetti direzionali di 4mm disposti lungo i metatarsi, creando delle “strisce” dal mesopiede alla punta.
Devo dire che il battistrada delle Timp 5 è davvero ottimo, probabilmente il miglior battistrada “tuttofare” che ho provato finora. Il disegno permette di utilizzare la Timp 5 su tutti i terreni senza preoccupazioni. Performance ottima sia su asciutto che bagnato, su roccia e fondo boschivo. Buone performance anche sul fango e terreni molli. La copertura non completa della suola insieme agli intagli nell’avampiede lasciano la scarpa libera di adattarsi al terreno, quindi anche su superfici molto compatte, perfino su asfalto, garantisce una rullata fluida.
Intersuola: 8
Come nella versione precedente, nelle Altra Timp 5 troviamo un’intersuola costruita con 29mm della mescola EGO-MAX e, come tradizione del marchio statunitense, drop 0mm. Trovo che questa intersuola abbia un ottimo bilanciamento tra morbidezza, reattività e ammortizzazione per l’uso sui sentieri, rendendo la Timp 5 una scarpa che si può utilizzare per tutti i tipi di corse, anche per uscite molto lunghe e, essendo molto stabile e ammortizzante, anche per chi ha piccoli problemi di stabilità o peso considerevole.
Nel mio caso mi sono trovato bene ad utilizzarla per tutti gli allenamenti soprattutto ripetute, medi e ritmo gara, esclusi i lenti per cui preferisco una scarpa un po’ più morbida e riposante. L’avrei voluta utilizzare anche in gara, al Campo dei Fiori Trail, ma ahimè la gara è stata annullata. Uniche criticità riscontrate sono che inizialmente l’intersuola risulta un pò rigida ma dopo circa 60-80km tende a smollarsi leggermente, e se si intende correre per molto tempo su terreni molto compatti la scarpa a lungo andare potrebbe risultare un pò secca.
Tomaia: 6
La Timp 5 ha una tomaia in mesh monostrato con una trama molto “densa”, senza imbottitura e assolutamente non elastica su tutta la scarpa, esclusa la zona del tallone dove troviamo un tessuto più classico. E’ presente anche il classico occhiello e taschino in velcro di Altra per fissare le ghette, oltre a un puntale rigido che si estende (solo con la copertura in materiale plastico) per un terzo della lunghezza della scarpa. Ci sono, poi, altri inserti in materiale plastico principalmente sul lato esterno e attorno agli occhielli per dare ulteriore struttura e durevolezza.
La forma della parte anteriore della scarpa è la Footshape Standard, ovvero una via di mezzo tra quella chiamata “Original”, caratteristica delle Altra Lone Peak, e quella più stretta chiamata “Slim”. Lo spazio nell’avampiede è il giusto nel senso che non ho trovato le dita troppo costrette ma neanche troppo libere, con possibilità di perdere in sicurezza.
Qualche dubbio sulla tomaia per dei problemi di comfort, di cui scriverò nella sezione dedicata, per la traspirabilità che è decisamente poca, e per il drenaggio che è molto lento probabilmente a causa del materiale stesso e della copertura plastica attorno alla punta della scarpa.
Infine, valuterei l’idea di utilizzare mezzo numero in più, perché con il mio classico 11,5US l’ho trovata leggermente corta, ed avendo un puntale rigido senza imbottitura si rischiano le unghie delle dita, quindi consiglierei di andarle a provare in negozio se interessati.
Upper: 7
Su questa scarpa troviamo dei lacci piatti e molto sottili che non sono per niente elastici e che tendono a fare un po’ fatica a scorrere negli occhielli. Una linguetta fissata ad entrambi i lati con un’imbottitura discreta. La zona del tallone è ben imbottita caratterizzata dalla parte superiore praticamente senza struttura e unaparte inferiore molto strutturata. Il fissaggio del piede è molto buono, la tomaia fascia bene il piede e rimane ben ancorato anche il tallone senza dare alcun problema garantendo una buona sensazione di sicurezza.
Peso: 7
Il peso dichiarato da Altra delle Timp 5 è di 277 grammi nella taglia di riferimento, che diventano 305 grammi nel mio 11,5US. Ai piedi l’impressione è assolutamente quella di una scarpa leggera e molto agile. Il peso tutto sommato è buono considerando le caratteristiche di questa scarpa anche nell’ottica di una scarpa da gara.
Comfort: 5
Il comfort non è decisamente la parte forte delle Timp 5. Il primo problema che ho avuto è stata una pressione abbastanza forte a livello del terzo occhiello interno dal basso, per intenderci quello sotto ai tiranti in fettuccia. Non so se questa pressione dipenda dalla conformazione dei miei piedi però quando si allacciano le scarpe, belle strette, e per i primi 2-3km è piuttosto fastidiosa ma poi tende a scomparire completamente. Questo penso sia causato dal fatto che non c’è tanta imbottitura sotto alla zona degli occhielli e per di più proprio in quella zona si va a collocare la cucitura tra la linguetta e l’inserto in tessuto che tiene la linguetta fissata ai lati. Questa cucitura risulta un po’ ingombrante e fastidiosa quando si stringe molto la scarpa come sono solito fare.
Un altro aspetto di minore importanza è il fatto che tutti i materiali su questa scarpa non siano in alcun modo elastici e questo rende l’allacciatura molto precisa e senza allentamenti, forse anche troppo. Mi sarebbe piaciuto avere un laccio un po’ più elastico che permettesse una leggere flessibilità calzata.
Ci tengo a specificare che ho utilizzato tranquillamente questa scarpa anche per uscite di oltre tre ore e mezzo. Quindi, criticità ma non “catastrofiche”, in quanto tendono a sparire dopo aver corso qualche chilometro; ma ovviamente vanno segnalate, e per questo vi consiglio vivamente di andare a provare queste scarpe e prestare attenzione a questi dettagli se siete interessati a comprarle.
Protezione: 8,5
La protezione del Timp 5 è davvero ottima. Su queste scarpe ho trovato uno dei migliori puntali che ho visto recentemente: abbastanza rigido e strutturato da proteggere veramente le dita, ma non troppo ingombrante e pesante da sembrare preso da una scarpa anti infortunistica.
Anche se la copertura del battistrada non è completa, rimane molto buona ed insieme ai 29mm di intersuola forniscono un’ottima protezione anche per la pianta del piede, senza la necessità di alcun inserto. La zona attorno alla caviglia inoltre tende a sigillare bene dall’entrata di detriti.
Durata massima stimata: 9
Dopo aver corso 120km circa con le Timp 5 su in grande varietà di terreni devo dire che sembrano quasi nuove (a parte la “nuova colorazione” misto fango) e questo mi fa pensare che possa essere una scarpa davvero durevole. Non ho riscontrato distaccamenti delle parti in plastica né di alcuna foratura, distacco o usura particolare sulla tomaia; l’unica zona usurata è in corrispondenza dell’ultimo occhiello interno della scarpa destra dovuto alla mia corsa (cosa che tendo a sviluppare in tutte le scarpe).
Anche il battistrada sembra praticamente nuovo e quasi tutti i tacchetti hanno ancora la texture con cui escono dalla fabbrica visibile nella parte inferiore.
Infine, l’intersuola sembra possa durare molto non essendo eccessivamente morbida e non avendo particolari segni di usura. Mi aspetto che con questa scarpa si possa arrivare tranquillamente a 800km. Chiaramente, valutazione che dipende dai terreni sui quali si corre e dal peso di ognuno (usata esclusivamente su fondi morbidi o boschivi penso possa anche arrivare oltre).
Rapporto qualità/prezzo: 7,5
Il prezzo di listino delle Altra Timp 5 si attesta sui 160 euro, anche se si possono già trovare scontate intorno ai 145 euro tramite diversi rivenditori terzi. Per una scarpa tutto fare che si può usare anche per gareggiare con questo tipo di caratteristiche e durata, penso che il prezzo sia ragionevole, anche se rimane di fascia medio alta. Acquistate ad un costo minore sono sicuramente un ottimo affare.
Voto finale: 7,4
Dopo aver testato la Timp 5 ne sono rimasto piacevolmente sorpreso. Certo presenta qualche criticità probabilmente sintomo dei grandi cambiamenti dalla versione precedente, ma penso che Altra abbia creato un’ottima base da cui partire per sviluppare una scarpa ad alte performance davvero versatile e utilizzabile da un’ampia platea di corridori.
E’ una scarpa che mi sento di consigliare un po’ a tutti i trail runner, a patto di essere abituati al drop zero e di averla prima calzata per valutarne il comfort. Penso sia ottima sia per atleti più esperti che cercano una scarpa versatile e veloce per gli allenamenti su tutti i terreni, per chi cerca una scarpa stabile e protettiva per le proprie uscite e gare, anche per persone con un peso superiore agli 85kg.