Domenica 23 novembre 2025 San Vittore Olona tornerà a tingersi di fango e passione con la 93ª edizione della leggendaria Cinque Mulini. Dopo il successo della prima esperienza autunnale, la manifestazione – unica italiana tra le tappe Gold del World Athletics Cross Country Tour – conferma la sua nuova collocazione, con ritmi da campestre piena ma atmosfera raccolta, perfettamente in sintonia con l’imminenza dei Campionati Europei di Cross del 14 dicembre a Lagoa, in Portogallo.
La principale innovazione riguarda il tracciato “lungo”, ora ridotto a 8,2 km per gli uomini, mentre la gara femminile internazionale resta sui 6,2 km. Un cambiamento che risponde alle esigenze di rendere la gara più dinamica e spettacolare, con un ritmo serrato e meno spazio per gestioni conservative. Il percorso mantiene però la sua anima: prati, sterrati, passaggi tra i mulini e tratti tecnici che mettono alla prova resistenza e agilità.
I protagonisti 2025: Aouani & Co.
Il volto più atteso è senza dubbio quello di Iliass Aouani, fresco bronzo mondiale e oro europeo nella maratona. Il campione delle Fiamme Azzurre torna sui prati che lo hanno lanciato, con l’obiettivo dichiarato di spezzare un digiuno azzurro che perdura dal 1986 con la vittoria di Alberto Cova.
“Sto molto bene – ha dichiarato Aouani in collegamento video alla conferenza stampa di presentazione – non sono ovviamente al picco di forma ma la condizione è sicuramente efficiente. Un italiano non vince la Cinque Mulini da Alberto Cova nel 1986? Direi che sarebbe ora di invertire il trend e mi aspetto di fare gara da protagonista. L’esperienza del 2015 fu traumatica con tutto quel fango. Nella prossima stagione punterò a migliorarmi sul piano cronometrico in tutte le distanze, a cominciare dalla maratona. Ai giovani dico di ispirarsi alle persone che ce l’hanno fatta superando delusioni e fallimenti”.
Accanto ad Aouani, un cast italiano di primo livello: Pietro Arese (oro europeo in staffetta), Nekagenet Crippa, Osama Zoghlami, Luca Alfieri, Yassin Bouih, Enrico Vecchi e i giovani emergenti Stefano Benzoni e Francesco Mazza. Atleti che hanno dimostrato di saper competere ad alti livelli e che vedono nella Cinque Mulini un’occasione per misurarsi con i migliori al mondo. La gara sarà anche un test importante per capire chi potrà dire la sua agli Europei di dicembre.
Come da tradizione, la concorrenza africana sarà agguerrita. Riflettori puntati su Matthew Kipruto, vincitore dell’edizione 2024, e sul giovane fenomeno Amanuel Saymon, appena 18 anni e già capace di correre i 5000 metri in 13’01”. Non mancheranno atleti di Burundi ed Etiopia, come Bizosa, Nimubona e Adehena Kasaye, pronti a sfruttare la loro esperienza sui terreni fangosi.
Sul fronte donne, l’etiope Yenenesh Shimket cerca il bis dopo aver conquistato la scorsa edizione. Avversarie agguerrite le keniane Sharon Chepkemoi e la burundese Elvanie Nimbona.
Il dream team azzurro include Micol Majori, Gaia Colli, Nicole Reina, Federica Zanne, Adele Roatta, Elena Ribigini e Valentina Gemetto, reduce dal titolo sui 10 km su strada. Da non dimenticare Marta Zenoni, impegnata nel cross corto, che punta a confermare il successo della scorsa stagione.
Uno sguardo al passato
Fondata nel 1933 da Giovanni Malerba, la Cinque Mulini è l’unica gara al mondo che non si è mai fermata, nemmeno durante la guerra o la pandemia. Ha visto trionfare leggende come Lasse Virén, Haile Gebrselassie, Said Aouita, Kenenisa Bekele e, naturalmente, i grandi italiani come Alberto Cova. Ogni edizione è un capitolo di una storia che continua a scriversi, mantenendo intatto il legame con il territorio e con la sua comunità.
Il nome “Cinque Mulini” non è casuale: il percorso attraversa antichi mulini ad acqua che costellano il territorio di San Vittore Olona, simboli di un passato agricolo e artigianale. Tra i più celebri c’è il Mulino Cozzi, risalente al XVII secolo, oggi restaurato e visitabile, che conserva ancora le macine originali. Il Mulino Meraviglia, immerso nel Parco dei Mulini, è un altro gioiello che racconta la storia della valle Olona, mentre il Mulino Galletto e il Mulino San Vittore evocano atmosfere d’altri tempi, con le ruote idrauliche che un tempo alimentavano la vita rurale. Questi edifici non sono solo scenografia: correre tra le loro mura significa entrare in un museo a cielo aperto, dove il rumore dell’acqua e il profumo della terra si fondono con il ritmo dei passi degli atleti.
Cinque Mulini: dove vederla in diretta tv e streaming
La gara sarà trasmessa in diretta su RaiSport (canale 58 del digitale terrestre) dalle 11:45 alle 13:15. In alternativa, sarà disponibile lo streaming su RaiPlay e su Atletica Italiana TV, con contenuti extra e interviste.

