Ha qualcosa di incredibile (proprio nel senso di non poterci credere) quanto successo all’ultima edizione della Geneve Half Marathon, la mezza maratona di Ginevra, in Svizzera. Il protagonista è un atleta kenyano, Brian Kipchumba, che ha tagliato il traguardo al secondo posto in 1h05’17”.
Top runner di buon livello, Kipchumba non ha però uno sponsor tecnico che lo sostenga. E forse, ci fosse stato, non gli sarebbe capitata la disavventura che ha caratterizzato la sua gara.
Quello che ha fatto scalpore nel momento in cui ha tagliato il traguardo ed è stato immortalato da fotografi e telecamere è stato il suo abbigliamento tecnico, in particolar modo le scarpe che ha indossato per correre la gara. Ai suoi piedi, infatti, Brian Kipchumba indossava due modelli decisamente diversi di calzature, una blu e una rossa: una scarpa da allenamento, la Adidas Adizero Boston 10 (la destra), e una super scarpa da gara, la Asics Metaspeed Sky (la sinistra). Due modelli oltretutto di neanche recente produzione, entrambi presentati nel 2021.
E’ stato lo stesso Kipchumba a raccontare la sua inspiegabile scelta nel dopo gara, dichiarando di essere stato costretto a correre con due calzature differenti essendosi trovato due scarpe diverse nella borsa riempita per la gara. Un errore commesso da lui stesso nel momento in cui l’ha preparata.
Un sbaglio che gli sarebbe potuto costare caro, ma che fortunatamente è riuscito a gestire conquistando comunque il secondo gradino più alto del podio. Ma un errore da principiante, che metterebbe in crisi qualsiasi runner prima della partenza. Una dimostrazione di quanto le scarpe siano importanti, ma che le gambe e la determinazione, forse, contano ancora di più.
E a voi è mai successo un errore simile? Raccontatecelo nei commenti sulla nostra pagina Instagram e Facebook.