Il mondo del running è pronto a introdurre una vera e propria novità. Si chiama RUN X ed è il primo Campionato Mondiale di corsa su tapis roulant, una competizione globale che fonde sport, tecnologia e inclusività (ne avevamo già parlato qui).
Presentato ufficialmente a Milano, la nuova Capitale mondiale dello sport in vista delle Olimpiadi Invernali del 2026, RUN X nasce dalla collaborazione tra Technogym, leader mondiale nel settore del wellness, e World Athletics, la Federazione Internazionale di Atletica Leggera.
Questa iniziativa segna l’inizio di una nuova era per la corsa, dove l’allenamento indoor diventa protagonista di una sfida internazionale. RUN X è un progetto ambizioso che mira a coinvolgere milioni di persone in tutto il mondo, abbattendo le barriere geografiche e rendendo la corsa accessibile a tutti.
Cos’è RUN X: una nuova visione del running
RUN X è una competizione sui 5 chilometri, da correre interamente su tapis roulant connessi al Technogym Ecosystem, una piattaforma digitale che certifica le prestazioni in tempo reale. Ogni partecipante, sia esso un atleta professionista o un semplice appassionato, potrà confrontarsi con runner di ogni parte del mondo, direttamente dal proprio centro fitness.
La corsa indoor, spesso considerata un’alternativa all’aria aperta, diventa così il fulcro di una sfida globale. Il progetto si inserisce perfettamente nella filosofia di Technogym, che da anni promuove il movimento come stile di vita attraverso la campagna sociale “Let’s Move for a Better World”, attiva in oltre 50.000 centri sportivi di 120 Paesi.
RUN X è pensato per essere inclusivo e motivante, con l’obiettivo di coinvolgere anche chi non ha mai partecipato a una gara ufficiale. La corsa su tapis roulant elimina le variabili esterne come il meteo, il traffico o la conformazione del terreno, offrendo a tutti le stesse condizioni di gara.
“Abbiamo una grande opportunità come Technogym: promuovere il movimento e lo stile di vita sano coinvolgendo gli appassionati di running. RUN X ci permette di valorizzare l’esercizio fisico come prevenzione, salute e divertimento”, ha dichiarato Nerio Alessandri, fondatore e CEO di Technogym.
Come funziona: dalla palestra alla finale mondiale
Il campionato si articolerà in diverse fasi. Nel primo trimestre del 2026, i centri fitness potranno affiliarsi al network RUN X, installando i tapis roulant Technogym connessi e certificati.
Nel secondo trimestre 2026, i runner potranno iscriversi e iniziare a gareggiare, registrando le proprie performance attraverso l’app Technogym e la piattaforma ufficiale.

Le prove si svolgeranno in autunno e i risultati saranno visibili su una leaderboard online, aggiornata in tempo reale. I migliori classificati di ogni Paese, suddivisi per fasce d’età e genere, accederanno ai Campionati Continentali, dove si sfideranno per un posto nella finale mondiale.
La Finale si terrà alla fine del 2026 in una location iconica ancora da svelare. I 10 runner più veloci (5 uomini e 5 donne) si contenderanno il titolo mondiale e un montepremi di 100.000 dollari, oltre a Wild Card per i Campionati mondiali di corsa su strada. Un’opportunità unica per entrare nel circuito professionistico partendo da una palestra locale.
Perché RUN X è destinato a cambiare le regole del gioco
RUN X rappresenta un punto di svolta per il mondo dello sport. Non solo per l’innovazione tecnologica, ma per la sua capacità di creare una comunità globale di runner, motivando anche gli amatori a competere e migliorarsi. “L’uomo è nato per muoversi – ha dichiarato Nerio Alessandri -. Oggi percorriamo in media solo 2-3 km al giorno. RUN X può essere la risposta a questa sedentarietà”.
“Vogliamo costruire uno spazio di competizione virtuale che intrattenga e stimoli i runner di tutto il mondo. RUN X può davvero rivoluzionare il mondo degli e-sport – ha sottolineato Sebastian Coe, presidente di World Athletics -. Siamo entusiasti di collaborare con Technogym in questa rivoluzione. RUN X è un modo eccellente per portare l’atletica leggera nella vita delle persone, in particolare dei giovani, e creare una comunità globale di running ancora più grande”.
Coe ha anche sottolineato l’importanza della fisicità: “Tutti parlano di e-sport, ma noi crediamo che ci debba essere un elemento atletico reale. Non si tratta solo di stare seduti: RUN X è una competizione virtuale che richiede sforzo fisico, e può essere uno strumento per avvicinare più giovani al nostro sport”.
La corsa su tapis roulant, spesso vista come monotona, viene così reinterpretata come esperienza competitiva e coinvolgente, grazie alla gamification, ai dati biometrici in tempo reale e alla possibilità di sfidare altri runner in diretta. Il tutto con la garanzia di un sistema certificato e sicuro.
Chi può partecipare: una gara per tutti
La forza di RUN X sta nella sua accessibilità. Non servono qualificazioni olimpiche né sponsor milionari. Basta essere iscritti a un centro fitness affiliato e avere voglia di mettersi alla prova. Ogni corsa sul tapis roulant diventa una sfida, ogni chilometro un passo verso la vetta.
Il sistema di classificazione è pensato per essere equo e motivante: le fasce d’età permettono a tutti di competere con pari opportunità, mentre la leaderboard globale stimola il miglioramento continuo. Inoltre, la possibilità di gareggiare in qualsiasi momento rende RUN X compatibile con gli impegni quotidiani, trasformando l’allenamento in una vera e propria competizione.
“RUN X collegherà milioni di runner ai centri fitness nostri partner in tutto il mondo, mentre il nostro esclusivo Technogym Ecosystem rappresenterà il motore fondamentale di questa nuova competizione”, ha concluso Alessandri.
RUN X e il futuro degli sport digitali
Con RUN X, la corsa entra ufficialmente nel mondo degli e-sport. La competizione virtuale, basata su dati reali e certificati, apre nuove prospettive per lo sport professionistico e amatoriale. I tapis roulant diventano strumenti di gioco, le palestre si trasformano in arene digitali, e ogni runner può diventare protagonista.
Questa evoluzione potrebbe influenzare anche altri sport, ad esempio il ciclismo, spingendo verso una maggiore integrazione tra tecnologia, allenamento e competizione. Un format che farà discutere sicuramente. Ma RUN X è solo il primo passo di un percorso che potrebbe portare alla nascita di nuove discipline, nuove modalità di allenamento e nuovi format televisivi.

