Nel cuore di San Francisco, tra salite e incroci con gli iconici tram (anche italiani), c’è un uomo che ha trasformato la corsa in una forma d’arte unica. Si chiama Lenny Maughan, è un runner e un artista visionario che da dieci anni, dal 2015, utilizza le strade della sua città come una gigantesca tela su cui disegnare. Ma non con pennelli o colori: le sue opere prendono forma grazie al tracciamento GPS delle sue corse, registrate su Strava.
Dalla corsa all’arte: l’inizio di un progetto originale
Tutto è cominciato con un gesto simbolico: la sua prima “opera” è stata la rappresentazione della mano di Spock, il celebre saluto vulcaniano di Star Trek, tracciata correndo per le vie di San Francisco. Da quel momento, Maughan ha iniziato a progettare percorsi sempre più complessi, trasformando la città in una mappa creativa.
I suoi disegni spaziano da ritratti di icone come Frida Kahlo e David Bowie a forme astratte, animali, oggetti e simboli culturali. Ogni corsa è un’opera d’arte, spesso lunga decine di chilometri, che prende vita solo una volta completata.

Un processo creativo tra mappe e chilometri
Il processo creativo è sorprendentemente analogico. Maughan stampa una mappa cartacea della città e, con un pennarello, disegna il percorso che intende seguire. La pianificazione è meticolosa: ogni curva, ogni deviazione deve essere calcolata con precisione, perché un solo errore potrebbe compromettere l’intero disegno.
Durante la corsa, non ha alcun riscontro visivo del tracciato in tempo reale: solo al termine, quando carica il percorso su Strava, può vedere se il disegno ha preso la forma desiderata. È in quel momento che arriva l’adrenalina, la soddisfazione di aver trasformato chilometri di fatica in una vera e propria immagine.
Lenny Maughan non corre per battere record. Il suo obiettivo è la forma, la composizione, l’idea. Alcune sue opere richiedono uscite di oltre 40 chilometri, altre sono più brevi, ma tutte nascono da un’ispirazione improvvisa o da un’intuizione visiva osservando la mappa della città. Non accetta commissioni e non rivela mai in anticipo cosa sta progettando: ogni nuova creazione è una sorpresa, condivisa solo dopo essere stata completata.

Come creare un percorso “artistico” su Strava
Creare arte su Strava, come fa Maughan, richiede pazienza, creatività e una buona dose di spirito d’avventura. Chi volesse cimentarsi in questa forma d’arte può iniziare osservando attentamente la mappa della propria città, cercando forme o figure che si prestino a essere percorse. Una volta individuato un possibile disegno, si può tracciare il percorso su carta o con strumenti digitali, per poi seguirlo con precisione durante la corsa, registrandolo con il proprio sportwatch o una app dedicata. Il risultato, se tutto va bene, sarà un’opera d’arte unica, fatta di sudore, chilometri e immaginazione.
Lenny Maughan ha dimostrato che anche un’attività solitaria come la corsa può diventare un mezzo espressivo potente. Le sue opere non sono solo un esercizio di stile, ma un invito a guardare le città con occhi nuovi, a trovare bellezza nei percorsi quotidiani e a trasformare ogni passo in un tratto d’artista.