Close Menu
The Running ClubThe Running Club
  • Home
  • Recensioni
  • Scarpe
    • Adidas
    • Altra
    • Asics
    • Brooks
    • Diadora
    • Hoka
    • Kiprun
    • Mizuno
    • New Balance
    • Nike
    • NNormal
    • On
    • Puma
    • Salomon
    • Saucony
    • Topo
    • Under Armour
  • News
  • Allenamenti
  • Alimentazione
  • Gare
    • 5-10km su strada
    • Mezza maratona
    • Maratona e Ultra
    • Pista
    • Trail running
  • Sportwatch
  • Eventi
  • Trova la tua scarpa
I più popolari

36.000 iscritti alla Maratona di Roma che si candida tra le major mondiali

5 Dicembre 2025

Maratona di Valencia: anche Crippa sulla linea di partenza per un nuovo record italiano

5 Dicembre 2025

New Balance 1080 v15, Ellipse e 860 v15 Preview – The Running Event

5 Dicembre 2025
Facebook X (Twitter) Instagram TikTok YouTube RSS
Trending
  • 36.000 iscritti alla Maratona di Roma che si candida tra le major mondiali
  • Maratona di Valencia: anche Crippa sulla linea di partenza per un nuovo record italiano
  • New Balance 1080 v15, Ellipse e 860 v15 Preview – The Running Event
  • Saucony Triumph 24, Hurricane 26 e Ride 19 Preview – The Running Event
  • The Running Event 2025: ci risiamo
  • Problematiche del piede nel runner: tra prevenzione e trattamento
  • Il fascino intramontabile della corsa campestre: la storia del cross country
  • Asics Gel-Nimbus 28: la maxi daily trainer sempre più leggera. La recensione dopo 150 km di allenamenti…
Facebook Instagram YouTube RSS LinkedIn Telegram
The Running ClubThe Running Club
  • Home
  • Recensioni
  • Scarpe
    • Adidas
    • Altra
    • Asics
    • Brooks
    • Diadora
    • Hoka
    • Kiprun
    • Mizuno
    • New Balance
    • Nike
    • NNormal
    • On
    • Puma
    • Salomon
    • Saucony
    • Topo
    • Under Armour
  • News
  • Allenamenti

    Saltare il lunghissimo prima della maratona: rischi e vantaggi che non ti aspetti

    15 Novembre 2025

    HRV e corsa: cos’è la variabilità della frequenza cardiaca e perché è importante per il runner

    13 Novembre 2025

    Lady 3:30, il traguardo si avvicina: lunghi e lunghissimo verso la maratona

    12 Novembre 2025

    VO2 max e corsa: cos’è, perché importante, come misurarlo, come migliorarlo e i falsi miti che lo circondano

    2 Novembre 2025

    La potenza nel running, cos’è e come utilizzarla

    24 Ottobre 2025
  • Alimentazione
  • Gare
    1. 5-10km su strada
    2. Mezza maratona
    3. Maratona e Ultra
    4. Pista
    5. Trail running
    6. View All

    Campionati Italiani di 10 km su strada a Francesco Guerra e Valentina Gemetto

    3 Novembre 2025

    Pazzesca Nadia Battocletti! Medaglia d’argento mondiale nei 10.000 metri e record italiano a Tokyo 2025

    13 Settembre 2025

    Il Giro di Castelbuono, una corsa che ti entra nel cuore: il video racconto di Andrea Soffientini

    4 Agosto 2025

    Yeman Crippa nella storia: trionfo italiano al 99° Giro di Castelbuono

    26 Luglio 2025

    Milano21: ritiri per Yohanes Chiappinelli e Rebecca Lonedo. Vittoria a Cheruiyot e Glinka

    24 Novembre 2025

    Maratona di Ravenna ha la mezza più veloce d’Italia

    10 Novembre 2025

    Record europeo di mezza maratona per Andreas Almgren a Velencia

    27 Ottobre 2025

    The Running Club alla Rome Half Marathon: il video racconto di Paolo

    21 Ottobre 2025

    Badr Jaafari Signore di Firenze: l’azzurro vince la maratona all’esordio sulla distanza

    30 Novembre 2025

    Firenze Marathon 2025: il fascino di un percorso senza tempo tra arte e storia

    27 Novembre 2025

    Mondiali di 50 km a Nuova Delhi rinviati per… inquinamento

    25 Novembre 2025

    Dominio keniano nella FIAT Torino City Marathon

    24 Novembre 2025

    3000 siepi, una disciplina dell’atletica nata tra cavalli e campanili

    16 Agosto 2025

    Ancora Federico Riva: nuovo record italiano sul miglio a Berlino

    27 Luglio 2025

    Francesco Pernici: il futuro dell’atletica italiana passa dagli 800 metri

    20 Luglio 2025

    Finalmente Marta Zenoni! Record italiano nel miglio a Londra

    19 Luglio 2025

    La Valle di Ledro incorona i campioni del Golden Trail World Series: trionfano Elhousine Elazzaoui e Madalina Florea

    12 Ottobre 2025

    Italia capitale mondiale del trail running: in scena la finale del Golden Trail World Series

    8 Ottobre 2025

    Italia ancora protagonista nell’ultima giornata dei Mondiali di Trail: bronzo della squadra maschile nell’Up&Down, argento per le giovani azzurre

    28 Settembre 2025

    Ancora tre medaglie per gli azzurri al Mondiale di Trail: bronzo per Fabiola Conti, oro per la squadra femminile e bronzo per quella maschile

    27 Settembre 2025

    Maratona di Valencia: anche Crippa sulla linea di partenza per un nuovo record italiano

    5 Dicembre 2025

    Badr Jaafari Signore di Firenze: l’azzurro vince la maratona all’esordio sulla distanza

    30 Novembre 2025

    Firenze Marathon 2025: il fascino di un percorso senza tempo tra arte e storia

    27 Novembre 2025

    Mondiali di 50 km a Nuova Delhi rinviati per… inquinamento

    25 Novembre 2025
  • Sportwatch
  • Eventi
  • Trova la tua scarpa
The Running ClubThe Running Club
Home » Torna il Giro Podistico di Castelbuono, la corsa su strada più antica d’Europa
5-10km su strada Gare News

Torna il Giro Podistico di Castelbuono, la corsa su strada più antica d’Europa

Il Giro di Castelbuono si disputa ogni 26 luglio tra i vicoli del piccolo borgo siciliano. Quest'anno al via anche Yeman Crippa e il nostro Andrea Soffientini.
Dario MarchiniBy Dario Marchini19 Luglio 2025
Il Giro Podistico Internazionale di Castelbuono 2024 (foto Giro di Castelbuono)
Il Giro Podistico Internazionale di Castelbuono 2024 (foto Giro di Castelbuono)

Nel cuore delle Madonie, tra le pietre antiche e le stradine tortuose di Castelbuono, ogni anno si rinnova un rito che unisce sport, tradizione e passione popolare. Il 26 luglio, come da tradizione, il piccolo borgo siciliano ospiterà la 99ª edizione del Giro Podistico Internazionale di Castelbuono, la corsa su strada più antica d’Europa. Un evento che non è solo una gara, ma un vero e proprio patrimonio culturale, riconosciuto anche dalla World Athletics con la prestigiosa Heritage Plaque, riservata alle manifestazioni che hanno dato un contributo eccezionale alla storia dell’atletica mondiale.

Il Giro di Castelbuono è molto più di una competizione sportiva. È un tuffo nella storia, un’esperienza immersiva che coinvolge atleti, spettatori e l’intera comunità. Nato nel 1912 come “A cursa di Sant’Anna”, in onore della patrona del paese, ha attraversato oltre un secolo di storia trasformandosi in un appuntamento internazionale che ha visto sfilare campioni del calibro di Stefano Baldini, Gelindo Bordin, Paul Tergat ed Eliud Kipchoge. Ogni edizione è un capitolo di una lunga narrazione che intreccia sport e identità locale.

Il video nostro 2024 sul Giro Podistico di Castelbuono

Percorso e particolarità

Il percorso, rimasto pressoché invariato nel tempo, è uno degli elementi che rendono unica questa gara. Dieci giri da 1134 metri ciascuno, per un totale di 11.340 metri, si snodano tra i vicoli del centro storico, passando davanti alla celebre fontana e affrontando la temibile salita “Mario Levante”. Un circuito tecnico e impegnativo, reso ancora più affascinante dalla presenza di oltre 25.000 spettatori che ogni anno si assiepano lungo le transenne, trasformando le strade in un vero e proprio stadio a cielo aperto.

La particolarità della gara élite è che si corre solo su invito. Gli atleti devono avere un tempo minimo di 36 minuti sui 10 km per poter partecipare. E non è tutto: chi viene doppiato durante la gara è costretto a fermarsi, una regola che aggiunge ulteriore tensione e selettività alla competizione. Questo rende il Giro di Castelbuono una sfida riservata ai migliori, un banco di prova per chi vuole misurarsi con la storia e con se stesso.

Ma il Giro non è solo per i professionisti. Negli ultimi anni, l’organizzazione ha aperto le porte anche agli amatori e ai più giovani, trasformando l’evento in una vera festa dello sport.
La Vintage Race, ad esempio, è una corsa di cinque giri (5635 metri) riservata agli appassionati, che si svolge con un tocco di nostalgia: molti partecipanti indossano maglie d’epoca, in un omaggio al passato che si fonde con il presente. C’è poi la Gara Giovanile, dedicata ai ragazzi dai 12 ai 15 anni, su un giro unico di 1127 metri, e da quest’anno anche la Baby Run, pensata per i più piccoli fino agli 11 anni.

Yeman Crippa al Giro Podistico Internazionale di Castelbuono 2016 (foto Giro di Castelbuono)

Verso il centenario con Yeman Crippa

L’edizione 2025 si preannuncia particolarmente significativa, anche grazie alla presenza sulla linea di partenza del detentore di tutti i primati italiani del mezzofondo, Yeman Crippa, alla sua seconda partecipazione dopo il secondo posto conquistato nel 2016.
Sarà, anche, l’ultima prima del grande traguardo del centenario, previsto per il 2026. Un’occasione che gli organizzatori stanno già preparando con grande attenzione, promettendo iniziative speciali e un’edizione celebrativa che resterà nella memoria.

Il Giro di Castelbuono è anche un esempio virtuoso di come lo sport possa valorizzare il territorio. Ogni anno, l’evento attira migliaia di visitatori, contribuendo a promuovere il turismo e l’economia locale. Le immagini della gara, trasmesse in diretta e rilanciate sui social, mostrano al mondo la bellezza di un borgo che ha saputo conservare la propria identità, trasformandola in un punto di forza.

Anche Andrea Soffientini al via del Giro Podistico Internazionale di Castelbuono

Come ogni anno, anche il 2025 vedrà al via del Giro Podistico Internazionale di Castelbuono il nostro Andrea Soffientini. Ecco cosa ha raccontato in una veloce intervista…

Andrea, perché ogni anno torni a correre a Castelbuono?
“Perché Castelbuono è un’esperienza unica. Non è solo una gara, è qualcosa che va oltre. Il tifo, il calore della gente, l’atmosfera che si respira in quei vicoli stretti e pieni di storia… è qualcosa che non trovo da nessun’altra parte. Ogni anno, quando arrivo in paese, sento subito quell’energia speciale”.

On veste l’Atletica Italiana: dal 2026 Fidal con il brand svizzero del running

Quante volte hai corso questa gara?
“Quella del 2025 sarà la mia sesta partecipazione. Ogni edizione è stata diversa, con emozioni e sfide nuove. Ma tutte hanno lasciato un segno. E confesso che vorrei esserci anche l’anno prossimo, per la centesima edizione. Sarebbe un onore incredibile far parte di un momento così storico”.

Com’è correre fianco a fianco con atleti d’élite internazionali?
“È stimolante, ma anche molto impegnativo. Ti trovi a gareggiare con alcuni dei migliori specialisti al mondo, gente che magari ha fatto la storia della corsa su strada. Il ritmo è altissimo fin dai primi metri, e ogni errore si paga caro. Ma è anche un’occasione unica per imparare, per metterti alla prova e capire dove puoi arrivare. E poi, diciamolo, correre con questi campioni ti spinge a dare sempre il massimo”.

Qual è il tuo obiettivo per l’edizione di quest’anno?
“Quest’anno punto sicuramente a non farmi doppiare. Voglio fare una gara in progressione, gestire bene le energie e cercare di chiudere forte. So che sarà difficile ripetere il risultato del 2021, quando entrai nella top 10, ma mai dire mai. A Castelbuono può sempre succedere di tutto…”.

Hai già deciso con quali scarpe correrai?
“Non ancora in modo definitivo, ma ho qualche idea. Il percorso è molto nervoso, tecnico, con continui cambi di ritmo e curve strette. Serve una scarpa che sia reattiva e un’idea ovviamente ce l’ho”.

Adidas Adizero Evo SL, la scarpa che tutti vogliono: intermedia o daily trainer? La recensione definitiva

Quali sono, secondo te, le difficoltà e i vantaggi del percorso di Castelbuono?
“La difficoltà principale è la sua tecnicità. I dieci giri da poco più di un chilometro sembrano semplici sulla carta, ma in realtà sono durissimi. C’è la salita di via Mario Levante che spezza il ritmo, le curve strette che ti costringono a rilanciare continuamente, e poi il caldo, che a fine luglio si fa sentire. Ma è proprio questo che rende la gara affascinante. Il vantaggio, invece, è il pubblico. Ti accompagna per tutto il percorso, ti incita a ogni passaggio, ti chiama per nome. È come avere un’onda che ti spinge avanti. E quando arrivi all’ultimo giro, con la piazza piena e la gente che urla, ti dimentichi della fatica”.

Stai preparando il Giro di Castelbuono come obiettivo principale o rientra in una fase della tua preparazione estiva?
“In realtà, non avendo altre gare in programma in questo periodo, Castelbuono rappresenta per me l’appuntamento principale dell’estate. Sto cercando di arrivarci in buona forma, anche se non è sempre facile calibrare la preparazione senza altri test. Ma proprio per questo motivo ci tengo ancora di più”.

Andrea, un’ultima domanda: cosa rappresenta per te il Giro di Castelbuono, al di là della gara?
“È un simbolo. Castelbuono è un piccolo paese, ma per un giorno diventa il centro del mondo della corsa. E farne parte, anche solo per pochi minuti, è un privilegio”.

andrea soffientini castelbuono giro di castelbuono yeman crippa
Share. Facebook Twitter WhatsApp Email
Previous ArticleAlex Schwazer, dalla marcia al calcio in Serie B
Next Article Finalmente Marta Zenoni! Record italiano nel miglio a Londra
Dario Marchini
  • Website
  • Facebook
  • X (Twitter)
  • Instagram
  • LinkedIn

“Designer per vocazione. Giornalista per scelta. Runner per passione”. Così amo riassumere la mia carriera professionale. Laureato in Design al Politecnico di Milano, ho iniziato a raccontare la mia passione per la corsa nel 2008 con il blog Corro Ergo Sum. Giornalista dal 2015, per undici anni ho lavorato nella redazione di Runner’s World Italia. Ho anche collaborato con diverse realtà nell’ambito dell’organizzazione di eventi podistici nazionali e internazionali come Milano Marathon, Abu Dhabi Marathon, Ras al Khaimah Half Marathon, DeeJay Ten, oltre ad essere stato per quattro anni Direttore Sportivo della Wings for Life World Run. Sono Presidente dell’Associazione Sportiva Corro Ergo Sum Runners e Tecnico Istruttore Fidal - Misure: altezza 177cm, peso 66kg, scarpe US10,5/EU44,5/28,5cm. Velocità riferimento su 10K: 3'40" al km.

Post Correlati

36.000 iscritti alla Maratona di Roma che si candida tra le major mondiali

5 Dicembre 2025

Maratona di Valencia: anche Crippa sulla linea di partenza per un nuovo record italiano

5 Dicembre 2025

The Running Event 2025: ci risiamo

4 Dicembre 2025
Seguici su
  • Facebook
  • Instagram
  • YouTube
  • Soundcloud
  • Pinterest
  • LinkedIn
  • Telegram

Non perderti

36.000 iscritti alla Maratona di Roma che si candida tra le major mondiali

Dario Marchini5 Dicembre 2025 News

Roma caput mundi. Acea Run Rome The Marathon 2026 ha già registrato il tutto esaurito con 36.000 partecipanti, superando il record italiano e scalando la classifica internazionale. Un successo frutto di strategia, passione e della magia di Roma, che attira runner da ogni continente.

Maratona di Valencia: anche Crippa sulla linea di partenza per un nuovo record italiano

5 Dicembre 2025

New Balance 1080 v15, Ellipse e 860 v15 Preview – The Running Event

5 Dicembre 2025

Saucony Triumph 24, Hurricane 26 e Ride 19 Preview – The Running Event

4 Dicembre 2025
Facebook Instagram YouTube LinkedIn Telegram
  • Home
  • I nostri autori
  • Redazione
  • PROTOCOLLI TEST SCARPE
  • Contattaci
  • Privacy e cookie policy
  • Pubblicità
  • Impostazioni cookie
© 1997 – 2025 – Hardware Upgrade S.r.l. P.iva: 02560740124
The Running Club è testata giornalistica registrata al tribunale di Varese, n. 6 del 05/07/2023. Iscrizione ROC n. 13366 – Ulteriori informazioni.
Per eventuali segnalazioni, inviare una mail all’indirizzo info@therunningclub.it

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.