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Home » Metafuji Trail, la super scarpa da gara di Asics per i sentieri
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Metafuji Trail, la super scarpa da gara di Asics per i sentieri

Davide BonatoBy Davide Bonato9 Dicembre 2024
Le nuove Asics Metafuji Trail
Le nuove Asics Metafuji Trail

Asics ha introdotto un nuovo modello di scarpa da gara dedicato al trail running nato dall’idea dell’atleta di ultratrail Andreu Simon. L’idea (vincente) di Simon è stata quella di implementare un battistrada specifico per il trail runner su un modello racing da strada, la Asics Metaspeed.

E’ nata così una calzatura innovativa, la Asics Metafuji Trail, destinata alle gare off-road su percorsi facili e corribili, capace di importare tutte le innovazioni introdotte negli ultimi anni nel mondo delle calzature da strada sui sentieri, ma con un maxi stack che su strada non sarebbe consentito dalle regole di World Athletics.

Un esperimento riuscito, con ottimi risultati, che potrebbe segnare un punto di svolta per lo sviluppo di un nuovo tipo di calzatura dedicata al mondo del trail running.

Battistrada: 7

Asics Metafuji Trail presenta la classica mescola Asicsgrip con dei tasselli direzionali da 3mm.
Il battistrada ricopre a tutta lunghezza la suola della scarpa con la forma classica di Asics che ricorda un reticolato con molti fori attraverso i quali è possibile vedere l’intersuola.

Le performance sono buone, perfette per le diverse tipologie di terreno per cui questa scarpa è pensata: sentieri facili e corribili sia su asciutto che bagnato. Essendo i tasselli di soli 3mm l’utilizzo su terreni molli come il fango tende a non essere delle migliori.

Intersuola: 9

La parte che caratterizza maggiormente le Asics Metafuji Trail è l’intersuola, che presenta un’altezza vertiginosa per il mondo trail: 44mm nel tallone e 39mm nell’avampiede, con un drop di 5mm.

L’intersuola è costituita da due strati di mescole differenti, FF Turbo nella parte superiore, la stessa mescola delle Metaspeed da strada, FF Blast Plus nella parte inferiore, separate da una piastra in fibra di carbonio a tutta lunghezza biforcata sia nella parte anteriore che nel tallone.

Le nuove Asics Metafuji Trail

Le due mescole non presentano lo stesso spessore su tutta la lunghezza della scarpa. La parte superiore in FF Turbo, mescola molto reattiva e meno morbida, è presente in maggiore quantità nella parte anteriore, sagomata con un rocker molto pronunciato. La zona sotto il tallone, invece, è strutturata principalmente con mescola FF Blast Plus più morbida e ammortizzante.
A livello di geometria l’avampiede rimane piuttosto largo, mentre la zona del mesopiede e del tallone sono molto strette, soprattutto considerando le quote molto alte della scarpa.

Le sensazioni durante la corsa sono fantastiche. Attraversando sentieri facili e scorrevoli le Asics Metafuji Trail permettono di correre a ritmi molto alti, con grande fluidità, grazie alla geometria della scarpa e all’ottimo ritorno di energia.
Non è di certo una scarpa agile, ma una volta raggiunta la velocità di crociera, inclusi i ritmi più alti, consente di mantenere il passo con grande facilità, permettendo una corsa fluida sempre in spinta. Il tutto unito a un’ottima ammortizzazione, che non risulta troppo morbida, ma consente comunque di proteggere molto bene la muscolatura.

Tutte queste ottime sensazioni e il grande ritorno di energia sono il risultato dell’ottimo lavoro della mescola, più che della piastra in carbonio. Anche perché la scarpa tenda a piegarsi molto poco durante la corsa, eccetto in particolari situazioni di salita molto ripida, durante le quali si percepisce chiaramente il lavoro della piastra in fase di appoggio.

Le nuove Asics Metafuji Trail

Asics Metafuji Trail non è una scarpa adatta ai sentieri più tecnici o troppo sconnessi, lungo i quali le quote estreme e l’intersuola morbida non darebbero sicurezza, ma rimane una scarpa che in fase di appoggio è notevolmente stabile, grazie a un’impronta anteriore larga.

Situazione opposta invece per il tallone, molto stretto e composto principalmente dalla schiuma più morbida che lo rende difficile da controllare. Differenza che si evidenzia solo quando si affrontano discese molto ripide con uno stile di corsa più arretrato. Nella maggior parte delle discese corribili, spingendo più sbilanciato in avanti, il problema non si percepisce. Una tipologia di calzatura comunque da evitare dalle persone con problemi di pronazione o, in generale, di instabilità alle caviglie.

Tomaia: 8

La tomaia delle Asics Metafuji Trail è costruito con un mesh tecnico e leggero, rinforzato con filato elastico nella zona del mesopiede.

Il fit è piuttosto preciso, senza risultare stretto. La costruzione e i materiali sono molto contenitivi nonostante siano molto fini e leggeri. La traspirabilità è buona, come anche il drenaggio.

Le nuove Asics Metafuji Trail

Upper: 8

La linguetta è di tipo racing sagomata e bloccata da entrambi i lati, con poca imbottitura ma molto piacevole.
E’ accoppiata a classici lacci da gara zigrinati, che scorrono in degli occhielli non ricavati dai classici buchi nella tomaia, ma da una cordoncino legato alla tomaia che scorre lungo il collo del piede. Una costruzione che può sembrare eccessivamente ingegnerizzata, ma che in realtà rende molto più facile lo scorrimento dei lacci zigrinati rispetto a quanto avviene negli occhielli più classici e permette un’allacciatura più precisa. E’ anche presente una comoda fascia elastica sotto alla quale raccogliere i lacci.
La conchiglia tallonare, infine, ha una buona struttura e una giusta imbottitura lungo il collarino.

Devo sottolineare l’ottimo feeling avuto fin dalla prima uscita. Grazie alle soluzioni adottate sia nell’upper che nella tomaia, sono riuscito a trovare subito un ottimo bloccaggio. Una delle poche calzature che mi ha permesso di non dover stringere troppo i lacci per trovare un bloccaggio adeguato alle mie esigenze.

Peso: 8.5

Il peso dichiarato delle Metafuji trail è di 260 grammi mentre nel mio 11,5US pesano 296 grammi. Anche a livello di peso devo dire che Asics ha fatto un ottimo lavoro. Nonostante le quote altissime la suola a tutta lunghezza e una tomaia ottima il peso rimane davvero contenuto. Le sensazioni ai piedi sono proprio quelle di una scarpa leggera, non solo grazie al peso ma anche al grande ritorno di energia.

Le nuove Asics Metafuji Trail

Comfort: 7

Per quanto riguarda il comfort le Metafuji Trail sono nella media (non in senso negativo, anzi). Una scarpa che non ha dato problemi legati al comfort anche durante uscite di tre ore e utilizzandole per più giorni consecutivi.

Stiamo comunque parlando di una scarpa destinata alle gare, con poche imbottiture e un comparto intersuola (con tanto di piastra in carbonio) piuttosto rigido.

Protezione: 6

La protezione non è stato sicuramente una delle caratteristiche primarie ricercate dai designer Asics per le Metafuji Trail. Il puntale è solo leggermente rigido, ma assolutamente non protettivo, anche se questo modello, non essendo pensato per i sentirei più tecnici, non ha necessariamente di una protezione esagerata.

A livello di pianta del piede, invece, la protezione è chiaramente ottima, viste le quote maxi e la presenza della piastra, fattore che però rende quasi nulla la percezione del terreno.

Durata massima stimata: 6

Non è semplicissimo indicare una stima per la durata della Asics Metafuji Trail. A livello di tomaia non ci sono grossi limiti: pur essendo molto leggera, sembra comunque robusta e dopo circa 130km di corsa non ho riscontrato alcun segno di usura.

Le nuove Asics Metafuji Trail

Le parti che determineranno la durata di questa calzatura sono indubbiamente l’intersuola e il battistrada.
La suola avendo tasselli di soli 3mm, nonostante il consumo sia risultato abbastanza contenuto, penso possa arrivare ad un massimo di 500 chilometri.

L’incognita più grande rimane, invece, per l’intersuola. La mescola FF Turbo sembra piuttosto durevole, mentre quella alla base della scarpa, la FF Blast Plus, essendo più morbida mostra già molte grinze e immagino sarà la prima parte a cedere. Sicuramente si potranno fare diverse gare con ottime performance, per poi riservarla solo agli allenamenti più veloci.

Prezzo: 7

Il prezzo di lancio delle Asics Metafuji Trail è di 250 euro, anche se si trova già intorno ai 200 euro (guarda le offerte nella nostra sezione scarpe). Sicuramente un prezzo alto ma giustificato, sia per le qualità dimostrate da questa scarpa, sia per l’alta qualità di materiali e tecnologie utilizzate, soprattutto se comparate ai prezzi delle scarpe da gara su strada.

Voto finale: 7,4

Sono rimasto davvero molto sorpreso dalle Asics Metafuji Trail. Un modello ottimo per le gare e tutti gli allenamenti di qualità, che fossero ripetute in salita o lunghe uscite a ritmo gara, chiaramente su terreni adatti a una tipologia di scarpa come questa.

Asics Metafuji Trail
AsicsMetafuji Trail

Asics Metafuji Trail è una scarpa da trail running presentata sul mercato nell'anno 2024, costruita con intersuola in FF Blast Turbo e dotata di una piastra in Carbonio. Ha un'altezza di 45 mm nel ta...

Trovala al prezzo più basso

Non è una scarpa per tutti. E’ necessario avere una buona esperienza per gestire lo stack, soprattutto a ritmi alti, oltre a non avere problemi di pronazione. E soprattutto sfruttarla su terreni che ne possano esaltare le qualità.

Consiglio le Asics Metafuji Trail a chi cerca una scarpa da gara per medie o lunghe distanze, su terreni facili e corribili, dove è importante mantenere sempre velocità alte. Ma anche come super trainer, sia per trail runner che per corridori su strada che sono soliti allenarsi lungo strade di campagna, strade bianche o similari, specialmente in inverno, quando una suola un po’ più aggressiva può dare un buon aiuto e fare la differenza.

Asics metafuji metafuji trail recensione Trail running
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Davide Bonato
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Studente di Ingegneria gestionale ed ex nuotatore, ho iniziato a correre solo dopo aver appeso gli occhialini (e costume) al chiodo per mantenermi in forma. Ho scoperto il mondo del trail running guardando un documentario su Courtney Dauwalter e me ne sono innamorato. Amo la natura, la fatica dell'allenamento e anche la fotografia d'autore. Mi diverto a correre e ad allenarmi per scoprire fino a dove posso arrivare e sogno, un giorno, di poter partecipare a gare storiche sui sentieri come Zegama e Sierre-Zinal.

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