La ricerca scientifica applicata alle scarpe da corsa è diventata sempre più sofisticata. Fino a poco tempo fa, le aziende si affidavano esclusivamente agli atleti per testare le prestazioni delle scarpe: settimane di prove su pista, analisi biomeccaniche, sensori applicati al corpo umano. Un processo lungo, costoso e soggetto a variabili come la fatica, l’umore e la forma fisica del giorno. Ma qualcosa sta cambiando. E quel cambiamento arriva da Pechino, dove un robot umanoide ha appena riscritto le regole del gioco.
Il protagonista si chiama Tien Kung, anche noto come Tiangong Walker, ed è stato sviluppato dalla UBTech Robotics in collaborazione con il Beijing Humanoid Robot Innovation Centre. Alto 1,70 metri, dotato di 20 gradi di libertà e capace di correre fino a 12 km/h, Tien Kung ha stupito il mondo correndo la mezza maratona di Pechino (ne avevamo parlato qui).
Non si tratta solo di una dimostrazione tecnologica: il robot è in grado di camminare su sabbia, ghiaia, neve e salire scale, simulando in modo realistico il movimento umano. E ora, grazie a una collaborazione strategica con Li-Ning, uno dei principali brand sportivi cinesi, ha iniziato una nuova carriera: quella di tester ufficiale per le scarpe da corsa.
Il nuovo progetto Li-Ning: test robotici per scarpe da corsa
Presso il Li-Ning Sports Science Research Center, Tien Kung è stato equipaggiato con scarpe da corsa e sottoposto a test su un tapis roulant 3D e una pista indoor da 200 metri. I sensori integrati nei suoi fianchi, ginocchia e caviglie hanno registrato dati biomeccanici dettagliati su ammortizzazione, rimbalzo e stabilità delle calzature, esattamente come veniva fatto fino ad oggi dagli atleti del brand.
Ma secondo Yang Fan, direttore del centro di ricerca Li-Ning, questi dati sono quasi impossibili da ottenere dagli atleti umani. Il robot, infatti, può ripetere le stesse sequenze di corsa all’infinito, senza affaticarsi, garantendo risultati coerenti e riproducibili in poche ore. Un vantaggio enorme per lo sviluppo dei prodotti.
La collaborazione tra Li-Ning e il Beijing Humanoid Robot Innovation Centre ha portato alla creazione del primo laboratorio congiunto di scienza dello sport per robot umanoidi. L’obiettivo è integrare sensori di movimento e tecnologie di controllo biomimetico per raccogliere e analizzare dati in tempo reale, accelerando il ciclo di progettazione delle scarpe e riducendo i costi.
Un progetto che non si limita alla corsa. Grazie alla piattaforma di intelligenza incarnata “Huisi Kaiwu”, punta anche a offrire servizi personalizzati come il rilevamento della postura durante la corsa, l’assistenza all’allenamento e persino il suggerimento di prodotti su misura per ogni utente.
L’utilizzo di robot umanoidi come Tien Kung segna un punto di svolta nella ricerca sportiva. Non solo per la precisione dei dati, ma per la possibilità di simulare condizioni sempre più estreme, testare materiali innovativi e personalizzare l’esperienza dell’atleta.
Per quanto riguarda le recensioni delle scarpe invece, non lasciatevi ingannare: nessuno può fare meglio di The Running Club.