Nel cuore dei Pirenei aragonesi, tra salite vertiginose e discese tecniche, l’Italia del trail running conquista un’altra medaglia. Alla rassegna iridata di Canfranc, in Spagna, la squadra maschile azzurra ha conquistato uno splendido bronzo nello Short Trail, confermandosi tra le potenze mondiali della disciplina. Un risultato costruito con determinazione, spirito di squadra e una gestione di gara impeccabile su un tracciato tra i più duri mai affrontati in un mondiale.
La Short Trail di Canfranc non era una gara per tutti. Con i suoi 44,5 chilometri e ben 3.700 metri di dislivello positivo, ha messo a dura prova anche gli atleti più esperti. Le salite verso La Moleta e Larraca, i passaggi tecnici in cresta e le discese spaccagambe hanno trasformato la corsa in una vera e propria battaglia di resistenza e lucidità. In questo contesto estremo, gli azzurri hanno saputo emergere con una prova corale di altissimo livello.
A trascinare l’Italia verso il podio sono stati Luca Del Pero, sesto assoluto con un tempo di 4h56’57”, e Davide Magnini, ottavo in 4h57’42”. Prestazioni solide, gestite con intelligenza tattica e grande tenacia. Fondamentale anche il contributo di Lorenzo Rota Martir, decimo in 4h58’54”, e di Lorenzo Beltrami, dodicesimo in 5h00’40”. Tutti piazzamenti che hanno permesso all’Italia di chiudere al terzo posto nella classifica a squadre, dietro alla Francia – dominatrice con l’oro individuale di Frédéric Tranchand – e alla Spagna, padrona di casa e argento.
Un podio che conferma la crescita del movimento italiano
Il bronzo conquistato a Canfranc è la conferma di un movimento in costante crescita, capace di competere ai massimi livelli internazionali. La squadra maschile ha dimostrato compattezza, profondità e una preparazione tecnica all’altezza delle sfide più impegnative. Un risultato che premia il lavoro di atleti, tecnici e federazione, e che rilancia le ambizioni azzurre anche in vista delle prossime prove iridate.
L’entusiasmo per il bronzo maschile si mescola ora all’attesa per le prossime gare. Domani sarà la volta del Long Trail, altra prova durissima che vedrà nuovamente protagonisti gli azzurri. Occhi puntati su Andreas Reiterer, già argento mondiale nel 2023, e Francesco Puppi, primo italiano a vincere la CCC dell’UTMB, entrambi sono tra i favoriti per un posto sul podio.