Il brand Mount to Coast non è ancora particolarmente conosciuto tra gli appassionati di corsa italiani. Si tratta di un’azienda giovane, con base ad Hong Kong e fondata da un team di designer provenienti da Asics, Brooks e Nike, che in pochi anni è riuscita a ritagliarsi uno spazio nel settore grazie alla specializzazione nella produzione di scarpe pensate per le lunghe distanze, sia su strada che su sentieri trail. Nonostante la sua notorietà sia ancora limitata, Mount to Coast si sta facendo apprezzare per l’attenzione ai dettagli tecnici e per la capacità di proporre soluzioni innovative dedicate ai runner più esigenti.
Oggi l’azienda compie un passo importante annunciando il lancio della H1, la sua prima scarpa appartenente alla categoria “road-to-trail”, meglio nota agli appassionati come gravel. Questo modello nasce con l’obiettivo di unire in un unico prodotto le caratteristiche fondamentali delle scarpe da corsa su strada e di quelle da trail, offrendo così una soluzione versatile per chi ama alternare superfici diverse durante le proprie uscite. La H1 è stata progettata per garantire prestazioni ottimali sia sull’asfalto che su terreni sterrati poco tecnici, rendendo la transizione tra i diversi tipi di fondo più naturale e confortevole.

Mount to Coast H1: caratteristiche tecniche
La H1 si rivolge in particolare a tutti quei runner che, durante i propri allenamenti o gare, si trovano spesso a passare dall’asfalto a sentieri compatti o tratti di sterrato, senza soluzione di continuità. Per questi atleti è fondamentale poter contare su una scarpa che offra grip, protezione e comfort in ogni situazione, senza dover rinunciare a nulla in termini di prestazioni.
Per rispondere a queste esigenze, Mount to Coast ha dotato la H1 di un’intersuola generosa, con uno spessore di 35 mm al tallone e 29 mm in avampiede, per un drop complessivo di 6 mm. La mescola utilizzata, CircleCELL, è realizzata al 100% con materiali riciclati e sfrutta una tecnologia supercritica con l’inserimento di azoto, che consente di ottenere una combinazione ideale di morbidezza e reattività. Secondo quanto dichiarato dall’azienda, questa soluzione garantisce un ritorno di energia paragonabile a quello delle mescole in Peba, ma con una durata media doppia rispetto a quest’ultime.

Il battistrada VersaGrip è caratterizzato da tasselli alti 2 mm che ricoprono quasi interamente l’intersuola. Questa configurazione assicura un’ottima aderenza sui terreni sterrati, ma allo stesso tempo mantiene una buona scorrevolezza sull’asfalto, grazie allo spessore ridotto dei tasselli rispetto alle tradizionali scarpe da trail.
La tomaia della H1 presenta una costruzione a doppio strato: la parte superiore è realizzata in mesh jacquard, estremamente morbido e confortevole al contatto con il piede, mentre la parte inferiore utilizza un mesh più robusto, rinforzato con fibre aramidiche in kevlar per garantire maggiore sostegno e resistenza all’usura nel tempo.

Un elemento distintivo della H1 è il sistema di allacciatura TunedFIT, che prevede una doppia struttura: nella parte inferiore, un laccetto regolabile permette di gestire la pressione sull’avampiede, mentre nella zona del mesopiede si trova un classico laccio a tre passanti. Questa soluzione consente di personalizzare la tensione dell’allacciatura in base alla forma del proprio piede e alle preferenze individuali, migliorando ulteriormente il comfort e la stabilità durante la corsa.
La Mount to Coast H1 fa il suo debutto ufficiale oggi, 25 settembre, e sarà disponibile sul mercato a partire dai primi giorni di ottobre, con un prezzo di listino fissato a 160 dollari. Per ulteriori dettagli e informazioni tecniche è possibile consultare il sito ufficiale.