Un “piccolo contrattempo” ha caratterizzato la “Maratona Reale – Una Corsa da Re” corsa lo scorso weekend nel Parco della Mandria a Venaria Reale, alle porte di Torino, durante la quale alcuni corridori sono stati improvvisamente attaccati da uno sciame di calabroni.
La manifestazione era già entrata nel vivo, con gli atleti impegnati lungo i sentieri del parco, quando un gruppo di runner è stato assalito da uno sciame di calabroni. L’attacco è avvenuto in un tratto boschivo del percorso, dove gli insetti, probabilmente disturbati dal passaggio degli atleti, hanno reagito in modo aggressivo: circa trenta persone sono state punte, alcune più volte.
Sul posto sono intervenuti tempestivamente i sanitari del 118 di Azienda Zero, che hanno prestato le prime cure ai partecipanti colpiti. Fortunatamente, solo una persona ha avuto bisogno di essere trasportata in ospedale per una reazione allergica più accentuata, ma le sue condizioni non sono risultate gravi. Dopo aver messo in sicurezza l’area e verificato l’assenza di ulteriori pericoli, gli organizzatori hanno deciso di proseguire con la gara, seppur con qualche atleta comprensibilmente scosso che ha scelto di non riprendere la corsa.
Secondo gli esperti, i calabroni non sono generalmente aggressivi, ma possono diventare pericolosi se si sentono minacciati o se viene disturbato il loro nido. Quando pungono, rilasciano un feromone che può richiamare altri esemplari, scatenando attacchi collettivi. Le punture, sebbene dolorose, non sono più velenose di quelle di altre vespe, ma possono causare reazioni allergiche gravi in soggetti sensibili. In questo caso, la presenza di colori brillanti e odori dolci potrebbe aver contribuito ad attirare gli insetti.